Miglior armeggio per epicondilite

Promemoria primo messaggio :

Considerando un'epicondilite cronica da circa 2 anni e considerando che il soggetto sta con la racchetta in mano dalle 5 alle 6 ore al giorno, quale sarebbe la miglior corda da utilizzare e a che tensione? Si accettano consigli anche sul telaio più indicato su cui montare l'armeggio.

Se va sul budello la scelta non è così ampia... 16 o 16L... Se ci lavora...meglio il calibro superiore e trattamento superficiale per aumentare la durata. 
Se è un maestro ...minkiaz, può provare quello che gli pare senza spesa !!!

P.s. Budello in 17...orgasmo puro!!! ...durata...hemmmm....

17 sarebbe calibro 1.25 giusto? Non ho molta dimestichezza con il budello. Per trattamento cosa si intende?

Eiffel59 ha scritto:

Come già detto n volte, dipende dalla corda.

Anche all'interno di una stessa categoria, e talvolta addirittura modello, la regola generale non vale...

E da profano come faccio a capire se una determinata corda di un determinato calibro attenua più o meno le vibrazioni?

Se usi un multi di qualità o un budello in calibro 1.30, a tensioni medio basse tipo 23-22 kg, penso che non sbagli e stai tranquillo per le vibrazioni...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] la rigidità statica è un buon indicatore, a meno che tu non disponga di un misuratore...

Bianconiglio ha scritto:

Al tuo maestro fai provare sulla prestige la Professional New della Isospeed con tensioni 23/22; io ho questa combinazione e il gomito sta ringraziando non poco

Calibro 1,20?

Eiffel59 ha scritto:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] la rigidità statica è un buon indicatore, a meno che tu non disponga di un misuratore

Esiste un database che racchiude un po' tutte le corde per consultarne i valori?

Certo che sì, costa un po' di soldini, però...

Ovvero?

Pro-t-One ne sta costantemente aggiornando uno (per i suoi clienti, su abbonamento) oppure l'USRSA ne ha un'altro ma solo per associati.

L'unico online abbastanza affidabile è quello di TWU.

In alternativa, scaricarsi e/o copiarsi lo String Selector di Tennis Industry è gratuito, ma riguarda solo i modelli distribuiti negli USA.

Ho visto che la Pro Kennex dal 2016 non produce più il modello che mi è stato consigliato Ki 5 315. Paintjob a parte, cambia qualcosa nelle versioni degli anni precedenti?

Sì, le nuove ki5 300 e ki5 320 sono più rigide delle vecchie ki5 295 e ki5 315.. ho provato la ki5 300 , rimane cmq confortevole ma io sono tornato a usare la ki5 315 che spinge meno ma è più morbida e confortevole per la mia spalla.

Io mi riferivo all'esistenza o meno di differenze tra le varie edizioni della Ki5 315 prodotte nei vari anni.

Ah scusa, negli ultimi anni credo sia cambiato solo il pointjob, però se ricordo bene ho letto che la versione 2011 era più morbida all'impatto di quelle successive, ma potrei sbagliarmi.

ok grazie.

Vorrei montare la Isospeed Professional New sulla ki5 315 vendutami da Giulio qualche giorno fa. Considerando sempre l'epicondilite, è una corda che si adatta bene a questo telaio? a che tensione sarebbe più indicato montarla?

Non vedo come non potrebbe adattarsi bene, visti costruzione e materiali.
25/24 e 4 nodi...

25 verticali e 24 orizzontali?

Le tensioni si indicano sempre nell'ordine di montaggio...ergo ovviamente si

Io però solitamente gioco con tensioni più basse 21,22 massimo. Se scendo a questi numeri ho perdita di resa con questa corda?

21/22 (anche se penso tu intenda 22/21) con che corde? 

Comunque si, una certa perdita di resa c'è, anche se nello specifico limitata tra l'1 ed il 2% secondo i parametri.

starsky86 ha scritto:

Bianconiglio ha scritto:

Al tuo maestro fai provare sulla prestige la Professional New della Isospeed con tensioni 23/22; io ho questa combinazione e il gomito sta ringraziando non poco

Calibro 1,20?

Scusami mi ero perso questa risposta: è 1,20 nominale ma praticamente è 1.25

Eiffel59 ha scritto:

21/22 (anche se penso tu intenda 22/21) con che corde? 

Comunque si, una certa perdita di resa c'è, anche se nello specifico limitata tra l'1 ed il 2% secondo i parametri.

Intendevo o a 21 o a 22 kg senza differenza di tensione tra V e O. In termini pratici cosa comporta la differenza di tensione?

Più tolleranza al decentraggio, meno stabilità.
Se arroti, meglio differenziare, se picchi, meglio restare costanti.

L'inverso (Verticali tirate meno delle orizzontali) invece cosa comporta? 

Generalmente e tranne rare accezioni, un lavoro fatto a caXXo