Secondo me c'è il momento per guardare il campo/avversario e il momento per guardare la palla.
Pur essendo una cosa di pochi secondi il passaggio è: palla/campo/palla.
Appena l'avversario colpisce guardi la palla per coglierne traiettoria e spin e prevedere quindi dove rimbalzerà, quanto alto, quanto profondo ecc. Questo secondo me viene gratis, senza bisogno di pensarci attivamente.
Quello che invece non viene per niente gratis è il guardare il campo/avversario e decidere dove e come tirare, possibilmente immaginando la traiettoria che vogliamo far compiere alla palla.
Questa parte secondo me è fondamentale per la buona riuscita del colpo: molto volte capita di concentrarsi troppo sulla palla perchè ci si preoccupa di come colpirla, senza pensare che è l'aver deciso dove la vogliamo mandare che determina il come. (motivo per cui in allenamento si usano i coni,per avere un chiaro obiettivo di dove la palla deve cadere).
Gli occhi quindi ritornano sulla palla subito prima dell'impatto per poi rimanere sulla zona di impatto durante il colpo, per evitare di muovere la testa.
Io ad esempio in torneo stecco più di qualche palla perchè muovo la testa proprio mentre colpisco a causa della preoccupazione di anticipare cosa farà l'avversario.
La testa va assolutamente tenuta ferma durante l'impatto, compreso il servizio.