Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Quanto Graphene nelle racchette Head?

power_settings_newAccedi per rispondere
+37
rafapaul
DAVIDE72
araton32
Mai paura
maurotrevi
Kmore
seneca85
jack77
mattiaajduetre
Mauro 66
andrea scimiterna
gianlugi1978
gatto di marmo
ale.lorenz
wetton76
spalama
mp4/18
tempesta
framan
lorenz90
J.Lebowski
coccodrillo
ThirdEye_
Ursus
matador66
DrDivago
drew76
kingkongy
abracadabra78
woho21
Marcotop65
ronwelty
gabr179
Michele Forni
viciohead
alfredo scigliano
Eiffel59
41 partecipanti

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyQuanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

Molti stanno gridando al miracolo nell'uso del Graphene nelle racchette Head...

Non conosco personalmente i costi di questo materiale, ma pare che abbia costi ESORBITANTI.

Allora, visto che spesso mi viene da "pensare male Andreottiano"...

Non è che Head ha messo pochi milligrammi di Graphene nelle racchette (del tutto ininfluente) giusto per abbindolare i " polli tennisti"?

Qualcuno è a conoscenza di quanto Graphene sia impiegato effettivamente in una racchetta?

Temo che Head non lo dichiarerà MAI!

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Allora, io ho letto tutto il post e le varie risposte, mi trovo molto d'accordo con King ed altri e in disaccordo con molti, ovvero chi si vuole attaccare per forza al "nuovo miracolo" che non esiste.

Io posso dire di aver provato qualsiasi Head Radical dalla famosissima Radical Tour 630 Agassi (Quella gialla e nera per intenderci di cui ho ancora una coppia stupenda) fino alla ultima Graphene XT provata ieri, oggi e la testerò in questi gg. Rispondo alla domanda: Sono cambiati questi telai in qualità? Sicuramente si, non potrò mai dire che un XT sarà qualitativamente migliore della "Agassi". Passiamo allo Youtek? Per me passare dallo Youtek al Graphene è stato un salto di efficacia a livello di gioco incredibile. Ho visto miei allievi e altri ragazzi in giro che passando dalla youtek al Graphene, se non tiravano il doppio poco ci mancava ed hanno notevolmente alzato l'efficacia dei loro colpi.

Vogliamo parlare di godimento? La Radical Tour era ed è qualcosa di stupendo a livello di sensazioni di gioco, senti sempre la palla e senti davvero il colpo, ha tutto quello che deve avere. Vogliamo parlare di resa in gioco? (Per gioco non intendo l'oretta di allenamento o di cazzeggiamento con l'amico di turno) Parlo di partita, partita di torneo. Bè, posso dirvi che ad oggi se io dovessi scegliere di giocare in torneo tra la Radical (Agassi) o la nuova XT, sceglierei senza ombra di dubbio l'ultima. Perchè? Semplicemente perchè faccio la metà della fatica per tirare 4 volte più forte. Non sento il colpo? Non avrò la sensibilità della "agassi", ma avrò molta più facilità nei recuperi in corsa, nel tirare botte di chiusura o passanti in corsa ma soprattutto di sostenere un lungo scambio di 20/30 colpi senza fare troppa fatica.

Come dice King, sono cambiati i modi di giocare a tennis e per questo si sono evoluti anche i telai, dovendosi adattare appunto alle corde che sono in circolazione. Tutto questo per andare incontro a molti a cui se metti in mano una Pro Tour 630 dopo 45 minuti sono finiti, mentre con una Graphene ci giocano 2h di seguito e tirano più forte.

Se ad oggi devo affrontare un terza categoria in D1 oppure in un Open non ci vado a giocare con la Pro Tour (ne ho 2), preferisco giocarmela con una Radical Graphene Xt o la Graphene precedente.

Questa è la mia personalissima opinione.....sia chiaro.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Opinione rispettabilissima....strano però che i giocatori "veri" continuino a preferire mold di vecchia generazione,che puntualmente i loro brand verniciano...poi nei circoli arrivano i contrattini ed i testimonial ed il gioco è fatto...dai ai tuoi ragazzi una delle tue Radical vecchio stampo con una Alupower soft montata 22.21 e poi vediamo se non tirano egualmente forte e molto più precisi....il tennis è cambiato nelle corde e nel diverso approccio atletico.Quando mai una volta ci si preparava anche a livello di antennisti della domenica come al tempo odierno?

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Cialis perdonami, ma cosa c'entrano i Pro con la marea di Pippe tennistiche di cui parliamo?! (Perché siamo tutti Pippe al loro confronto, sia chiaro). Per quanto riguarda il discorso "dai ai tuoi ragazzi una radical e vedrai". Io credo di essere leggermente più tecnico e forte dei miei allievi e se ti dico che Io tiro 4 volte più forte con la XT che con la Radical Tour credo di non poter essere smentito no?! Io i test comparativi li faccio su me stesso e provando anche una Pro Tour 630 con Alu Power posso tranquillamente dirti che faccio sempre meno fatica e tiro 4 volte più forte con una Graphene XT.

Io quando facevo agonistica (ti parlo di metà anni 90) mi allenavo 6gg su 7 con Pro staff e poi Vacuum Pro. Riprese oggi in mano, faccio una fatica della madonna ma si hanno sensazioni uniche, ma nella resa non c'è confronto con i telai moderni. Ovviamente lasciando sempre stare i Pro......loro sono una cosa a parte!

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Cialis, credo Jack abbia espresso una teoria condivisibile anche perché supportata dalla realtà.
Tirare fuori i "pro" come esempio lascia il tempo che trova perché sono alieni rispetto a noi.
E poi....una volta anche io usavo a 14 anni la Yamaha Secret da quasi 400 gr ma non avevamo mica alternative in termini di peso, ecc.
Oggi invece ne abbiamo e se anche un rematore come Ferrer è passato ad una PD, sicuramente customizzata, un motivo ci sarà, ovvero meno fatica e più potenza.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Per fare un filamento di lampadina si usa Graphene in forma e "qualità" differente...

king,oltre che di costruzione racchette,sei esperto anche di lampadine?  Very Happy

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
cialisforever ha scritto:
Opinione rispettabilissima....strano però che i giocatori "veri" continuino a preferire mold di vecchia generazione,che puntualmente i loro brand verniciano...poi nei circoli arrivano i contrattini ed i testimonial ed il gioco è fatto...dai ai tuoi ragazzi una delle tue Radical vecchio stampo con una Alupower soft montata 22.21 e poi vediamo se non tirano egualmente forte e molto più precisi....il tennis è cambiato nelle corde e nel diverso approccio atletico.Quando mai una volta ci si preparava anche a livello di antennisti della domenica come al tempo odierno?


come ti hanno già risposto i pro hanno necessità veramente diverse dalle nostre. che poi a dire la verità pure questo aspetto sta pian piano svanendo e credo che più si andrà avanti meno telai pro room si vedranno in giro (customizzati, quello si chiaramente). nole e murray, per prendere due esempi plateali hanno iniziato da ragazzini quando i telai pro room che utilizzano ora erano reperibili sul mercato. oggi i ragazzini giocano con quello che c'è sul mercato.

in secondo luogo jack ha tirato fuori un aspetto interessante: l'efficacia. anche per me le sensazioni di una prestige pro 600 o di un ps85 sono irripetibili, ma in campo bisogna trovare il giusto compromesso fra feeling ed efficacia.
tu dici il marketing, che cmq è sempre esistito: bene, ma se per me la radical graphene mp è un telaio con cui mi trovo benissimo cosa me ne deve fregare della quantità di graphene che effettivamente c'è dentro? un telaio non è mica fatto solo dei materiali: ci sono disposizioni di masse, studi sui profili, sui pattern, passacorde etc etc
tuttosommato anzi credo si stia tornando su tempi in cui i marchi sperimentano molto, non come gli anni 80, ma nemmeno la piattezza di una decina di anni fa.

poi certo, trovo un po' estenuante la politica di certi marchi nel rinnovamento delle gamme incontrollato. ma è un aspetto secondario.

in ultimo, volete che head, wilson, fisher, prince & c. tornino a sfornarvi le pro tour/prestige, pro staff, vacuum, pog made in austria, usa, st. vincent con graphite alto modulo o quel che è? se vogliono possono farlo, ma si tratta poi di sborsare 300€ e passa a telaio e mi tengo basso, che è poi il prezzo che si pagava un tempo per i top di gamma e non solo. sono sicuro che qualcuno di voi sarebbe disposto, ma purtroppo non fate il mercato.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
ale.lorenz ha scritto:

Oggi invece ne abbiamo e se anche un rematore come Ferrer è passato ad una PD, sicuramente customizzata, un motivo ci sarà, ovvero meno fatica e più potenza.


che poi e poi. in mano a gene gnocchi o a tanti 4a, 3a o giocatori di club è sicuramente un attrezzo di supporto eccezionale, ma in mano ai 2a o ai pro è un'arma di distruzione di massa, mica un giocattolo.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Penso che si sta girando attorno alla domanda che poneva Giovanni (correnelvento) ma non si centra il nodo della questione: ma davvero vogliamo credere che ogni sei mesi massimo ogni anno le case produttrici trovino un nuovo materiale che renda migliore la nuova racchetta appena sfornata rispetto a quella precedente? Cioè davvero vogliamo credere che ora pochi milligrammi di graphene e prima di youtek e prima ancora di microgel e così via a ritroso stravolgano o migliorino la fisionomia di un telaio?
Le case produttrici investono molto su sponsorizzazioni e marketing che sono la parte preponderante del costo di una racchetta (del resto a loro farsele costruire in gran massa in Cina costa poco dato che lì lavorano in condizioni di quasi schiavismo con pochi diritti e garanzie per i lavoratori). E il marketing e i contratti dei grandi campioni li paghiamo noi quando andiamo in negozio ogni anno a comprare il modello con la tecnologia appena uscita.
Ora la provocazione di Giovanni era questa: non crediamo a tutto quello che la pubblicità vuol farci credere perché non è detto che quel che ci raccontano esista o se esiste comporta quei miglioramenti e avanzamenti tanto decantati. La pubblicità serve proprio a questo a far vendere all'interno di un ciclo produttivo che non conosce e non vuole sosta perché il fine è il profitto delle case produttrici (come ovvio che sia).
Negli ultimi decenni le rivoluzioni nel mondo tennistico sono state poche ma decisive: l'abbandono del legno e il passaggio alla graphite che permette la costruzione di telai più leggeri e che spingono maggiormente; l'avvento di nuovi tipi di corde; il rallentamento graduale delle superfici sintetiche che prima erano più veloci; il gioco che è diventato più fisico, veloce e basato su grandi colpi dal fondo. 
Per ora non c'è un materiale che ha soppiantato in pianta stabile la graphite e le case produttrici stanno ancora cavalcando l'onda lunga dell'innovazione portata dalla graphite stessa anni addietro. Ne stanno esasperando le potenzialità costruendo telai sempre più leggeri e adatti al gioco moderno. 
Ma mai confondere la resa di un telaio con la qualità dei materiali con cui è costruito. Di ciò ne sono ben consapevoli i primi al mondo che dato che con la racchetta in mano ci passano ore e ore vogliono il meglio della qualità per non andare incontro ad infortuni. Le presunte nuove tecnologie (come il graphene e compagnia bella) che vengono immesse nel mercato quasi ogni anno non spostano ancora gli equilibri altrimenti anche gente come Federer, Djokovic, Nadal e Murray se le farebbero mettere sui loro telai: per loro un punto vale milioni di dollari tra montepremi e sponsorizzazioni e se avessero l'opportunità di usufruire di una nuova tecnologia che gli facesse vincere più punti non la userebbero?

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Bravo Vincenzo (Seneca).

Hai centrato il problema.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Djoko lo usa da anni.
Murray - dicono in Austria - usa il Graphene all'attaccatura degli steli... Magari è vero, magari no. Buon anno.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Djoko lo usa da anni.
Murray - dicono in Austria - usa il Graphene all'attaccatura degli steli... Magari è vero, magari no. Buon anno.


La seconda che hai detto.

Buon anno!

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Ma questo uso o non uso dei Graphene non sposta di una virgola il senso della questione.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Giuvà, citofonare Fabian Fehr... Magari te lo dice magari no (più probabile la seconda perché sei brutto).

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Giuvà, citofonare Fabian Fehr... Magari te lo fine magari no (più probabile la seconda perché sei brutto).


Ma la mia mamma mi diceva che sono bello!

Secondo te, KK, i responsabili Head potrebbero dire che i loro top players non si in**lano di pezza il Graphene?

Commercialmente avrebbe senso?

Direi di no.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Djoko lo usa da anni.
Murray - dicono in Austria - usa il Graphene all'attaccatura degli steli... Magari è vero, magari no. Buon anno.


Murray ad una intervista televisiva che mi pare fu trascritta pure in un articolo su Tennis Italiano on line fece una gaffe dicendo che da quando era piccolo lui le racchette non sono cambiate molto dal punto di vista dei materiali. E se non sbaglio l'adattamento che fa lo scozzese quando passa dal giocare sulla terra a quando gioca sul veloce è quello di cambiare lo schema corde passando da un 16x19 ad un 18x20.
Io onestamente continuo a comprare e scambiare racchette ma non mi "scapicollo" a comprare quella appena uscita tanto massimo 6 mesi è già calata di prezzo poiché è in arrivo un altro super materiale. 
Ad esempio ho provato tutte le versioni della Extreme Pro e avvertii un miglioramento a partire dalla versione 2.0 grazie allo schema corde e passacorde che rendevano l'impatto meno metallico e più "avvolgente" o "ovattato". Ciò per dire che spesso si attribuiscono meriti a presunti materiali innovativi quando invece le case cambiano piccoli dettagli meccanici che a loro volta cambiano le sensazioni di gioco.
Anche del modello Prestige Pro ho provato tutte le versioni dalla serie Microgel in poi. 
Nel passare da una versione all'altra non ho avvertito (nel mio piccolo) cambiamenti eccezionali anzi quella che mi fece più impressione fu una Youtek (non IG) che era stata customizzata da Eiffel con silicone al manico e poco piombo sotto il passacorde ad ore 3 e 9. Tanto che quando provai una IG (versione successiva alla Youtek) da negozio mi sembrò nettamente inferiore.
Idem in casa Dunlop dal passaggio dai modelli Aerogel ai primi Biomimetic non cambiò molto. Il salto l'ho avvertito quando sono uscite le F 3.0 Tour, M 3.0 e F 5.0 Tour. Questi sono i primi telai per un gioco più "moderno" che hanno rotto con la tradizione Dunlop ma semplicemente perché è cambiato il tipo di ovale non più allungato e squadrato ma più arrotondato. Insomma anche qui il cambiamento è stato più che altro meccanico per intenderci piuttosto che in un presunto materiale interno al fusto.
E di esempi se ne possono fare anche con le altre case. 
Del resto uno come Federer quando ha capito che gli serviva un piccolo aiuto dal telaio non ha chiesto alla Wilson di dargli un super materiale o un ritrovato tecnologico ma ha fatto la cosa più conveniente per le sue esigenze: aumentare la dimensione del piatto corde per avere una maggiore superficie utile di impatto. Ma fatto questo non si è messo a remare da fondo campo ma ha continuato a giocare anticipando molto e a stare continuamente dentro il campo (nel limite in cui glielo consentono gli avversari ovvio). 

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Ed io che sulla mia PureAero non c'ho il graphene come cavolo faccio Very Happy Very Happy Very Happy
...il tennis e' bello anche senza graphene cheers drunken cheers bounce
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Seneca...guarda che per Federer si è messo al lavoro tutto il reparto progettazione... Ha provato non meno di 150 telai differenti. Non è una H19 aggiustata...
E ritorno per l'ennesima volta al punto di partenza: non me ne frega nulla di cosa ci sia dentro...ma le racchette attuali DEVONO essere diverse da quelle di 20 anni fa.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
...peraltro Murray in quell'intervista si riferiva alla "sua" racchetta, che in effetti da quando lo conosco non è "molto" cambiata (parole sue, ergo "qualcosa" è cambiato od avrebbe detto che era identica... Suspect)

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Mi sembrerebbe molto strano che nel tennis , a differenza di altri sport, siano variati l'alimentazione, gli allenamenti, gli accessori, mentre le racchette cambiano per non cambiare ! ShockedShockedShocked

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Amen

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Che palle!
(Da tennis)
Anni che parliamo sempre delle stesse cose...

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Guardate che io non sto dicendo che le racchette di oggi sono uguali a quelle di 20 o 30 anni fa.
Io ho cercato di spiegare il senso della domanda posta nel titolo di questo topic domanda che vi ripongo: ma questi nuovi materiali (come il graphene appunto) che mettono le case produttrici quasi ogni anno sono così diversi e/o innovativi rispetto ai precedenti materiali di appena un anno fa?
Cerco di spiegarmi meglio se non ci sono riuscito.
Sto dicendo che è fideistico credere che ogni anno le case produttrici (tutte bene inteso non solo una o due ma proprio tutte) trovino un nuovo o innovativo materiale che renda le racchette successive migliori di quelle precedenti. Del resto se una casa lancia un nuovo materiale lo fa perché reputa che sia migliore di quello precedente altrimenti chi è lo scemo che si compra il nuovo modello se non è migliore di quello vecchio?
Quindi se siete coerenti dovete convenire con questo facile ragionamento: il microgel è meno innovativo dello youtek, lo youtek però è meno innovativo dell'innegra e però l'innegra è meno innovativo del graphene........sì ma il graphene da solo è meno innovativo del graphene xt e chissà per il 2016 cosa porterà la "cicogna" dei materiali per racchette. 
A distanza di nemmeno 10 anni la Head mi ha sfornato ben 5 presunti materiali tutti con nomi diversi che migliorano le loro racchette (e lo stesso discorso si può fare per tutte le altre case).
Ora va bene che viviamo nell'epoca del progresso e del "se lo dicono alla TV deve essere vero" ma credere ciecamente e ripeto fideisticamente che i nuovi materiali siano così decisivi da far passare la racchetta di un anno fa meno buona, obsoleta e performante di quella appena uscita sul mercato è un po' da uomo medievale.
Io penso (ma sicuramente lo scemo sono io) che questo turbinio di trovate (o pseudo trovate) tecnologiche che si susseguono in un arco temporale così ristretto è dettato più da motivi commerciali e di marketing che da reali benefici che questi materiali offrono al telaio o al gioco del consumatore.
Poi ognuno è libero di credere quel che vuole ma spesso ciò a cui crediamo non è vero.
Suvvia le case produttrici sanno benissimo che il consumatore si stufa presto del modello che ha e basta fargli credere che è uscito un ritrovato nuovo super tecnologico e migliore di quello precedente che il buon consumatore si fionda in negozio. Chiamasi consumismo spesso indotto.
Anche perché ma gli ingegneri così prolifici che lavorano per queste case produttrici ma quanto guadagnano? Ma se ogni due anni gli viene un'idea nuova ma non era meglio che si dedicavano a scopi più alti per l'umanità? Ma poi ogni casa ogni due anni sforna un ritrovato nuovo e non toppa mai?
La domanda provocatoria del titolo del topic nasconde uno stimolo: sprona i giocatori di club dal diffidare un po' di più e ad essere più critici. Poi se uno ha voglia e soldi da spendere è libero di fare quel che vuole e credere a qualsiasi cosa la pubblicità gli passi sotto il naso.

descriptionQuanto  Graphene nelle racchette Head? - Pagina 8 EmptyRe: Quanto Graphene nelle racchette Head?

more_horiz
Seneca: standing ovation!

cheers
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere