Nella mia testa gioco come...

...Jaime Yzaga (lo so, non ve lo ricordate...è un ex tennista peruviano di discreto talento, non molto alto di statura...), nella mia testa l'autorappresentazione di Pancho tennista è quella di un tennista che gioca come Yzaga...naturalmente nella realtà il mio cervello non riesce a trasmettere gli input giusti al corpo e finisco per giocare come Paperoga...
E voi? Vi vedete giocare come....?
NB Yzaga non è propriamente il mio tennista modello...se potessi scegliere vorrei il gioco di Leconte...Yzaga è il prototipo di tennista a cui, con le mie caratteristiche, potrei forse cercare di assomigliare se giocassi "bene"...

Ho avuto un periodo in cui ero convinto di giocare come Panatta. Addirittura guardavo la mia ombra a terra per assomigliarci meglio. Poi sono passato ad altre imitazioni: il servizio di Mac e la sua demi volée di rovescio. Leconte a rete. Agassi in controbalzo etc etc. 
Ci sono eserciti di esperti (psicologi e coach) che sostengono la validità dello "swing mentale". 
Secondo me non fa miracoli però aiuta. Aiuta anche tecnicamente imitare: fare il movimento del campione di "costringe" a capirlo...

Io al contrario di KK sono stato un imitatore di soli servizi....da quello strambo di McEnroe a quello fluido di Edberg a quello di Becker....fino ad imitare quello di Ruggiero con connesso mal di schiena.
Ovviamente mentre li facevo ero loro
Ora con la maturità' non riesco più' a vedermi un altro....gioco come gioco.
Praticamente  sparo fuori quando dovrei solo appoggiare e faccio 1/3 dei punti che costruisco...cercherò' sempre di migliorare ....ma sono cosi' e mi diverto tanto lo stesso

Io sono Lendl quando tiro il mio dritto in corsa. ahahha

Diciamo che il giocatore che guardo/analizzo maggiormente e dal quale cerco di trarre il maggior numero di spunti è Nole Djokovic. Amo il suo gioco e cerco, nel mio piccolo, di portarlo in campo.
Poi, va da sé che quando mi riprendo e mi rivedo sembro solo la pippa che effettivamente sono...

Rovescio di Mac. Ci provo da trent'anni a farlo. Ne provo almeno una dozzina a partita, con risultati deprimenti. A stento la pallina raggiunge la rete, senza mai superarla. Ma prima o poi...

Ah ah una costanza che meriterebbe soddisfazione...
Come diceva quel comico di Zelig..."Ti Stimo Fratello"

Mi ispiro a federer soprattutto su suo gioco di gambe .... non stanno mai ferme le sue ... forse è la chiave di tutto arrivare bene sulla palla. Il resto racchette corde pallette ecc. è solo un motivo di chiacchierare ma non ha altro scopo. Una incordatura decente una racchetta decente e delle buone scarpe mi bastano al mio livello.

MARIO966 ha scritto:

Mi ispiro a federer soprattutto su suo gioco di gambe .... non stanno mai ferme le sue ... forse è la chiave di tutto arrivare bene sulla palla. Il resto racchette corde pallette ecc. è solo un motivo di chiacchierare ma non ha altro scopo. Una incordatura decente una racchetta decente e delle buone scarpe mi bastano al mio livello.

Forse? Sicuramente, secondo me. Sono sempre stato dell'idea che un buon colpo derivi per il 90% dalle gambe.