Ciao ragazzi mi sfogo un pó qui con voi...
Oggi primo turno del torneo sociale contro un avversario moooolto alla mia portata, un signore con cui a volte gioco e di conseguenza anche se niente è mai scontato so di essere il favorito sulla carta. Pur giocando sottotono mi porto subito sul 4-1 e sto servendo io sul 40-30....prima palla out, seconda palla "mozzica" la riga, lui risponde naturalmente come puó e finisce fuori un bel po'. Subito dopo si accorge (secondo lui) che era fuori anche la seconda e non contento chiede conferma al socio-organizzatore che faceva da spettatore che gli conferma la sua impressione. Partendo dal presupposto che sia il mio avversario sia il socio-organizzatore in questione sono due persone molto corrette non giudico l'inesattezza della chiamata (che tra l'altro al cambio di campo ho verificato trovando il segno cerchiato dall'avversario che aveva in effetti toccato la riga!)bensi sono in pieno disaccordo sul fatto di interpellare persone esterne le quali, a loro volta sempre a mio giudizio non dovrebbero proferire parola anche se chiamati in causa non essendo giudici della partita.
Morale della favola mi sono innervosito cosi tanto da smettere di giocare e limitandomi a ributtare la palla di la finendo 6-4 6-3 una partita vinta in partenza. Avrei dovuto trarre piú "cattiveria" invece non vedevo l'ora di finire talmente ero disgustato e non avevo piú voglia di giocare.
Scusate il lungo sfogo...aspetto le vostre opinioni
Oggi primo turno del torneo sociale contro un avversario moooolto alla mia portata, un signore con cui a volte gioco e di conseguenza anche se niente è mai scontato so di essere il favorito sulla carta. Pur giocando sottotono mi porto subito sul 4-1 e sto servendo io sul 40-30....prima palla out, seconda palla "mozzica" la riga, lui risponde naturalmente come puó e finisce fuori un bel po'. Subito dopo si accorge (secondo lui) che era fuori anche la seconda e non contento chiede conferma al socio-organizzatore che faceva da spettatore che gli conferma la sua impressione. Partendo dal presupposto che sia il mio avversario sia il socio-organizzatore in questione sono due persone molto corrette non giudico l'inesattezza della chiamata (che tra l'altro al cambio di campo ho verificato trovando il segno cerchiato dall'avversario che aveva in effetti toccato la riga!)bensi sono in pieno disaccordo sul fatto di interpellare persone esterne le quali, a loro volta sempre a mio giudizio non dovrebbero proferire parola anche se chiamati in causa non essendo giudici della partita.
Morale della favola mi sono innervosito cosi tanto da smettere di giocare e limitandomi a ributtare la palla di la finendo 6-4 6-3 una partita vinta in partenza. Avrei dovuto trarre piú "cattiveria" invece non vedevo l'ora di finire talmente ero disgustato e non avevo piú voglia di giocare.
Scusate il lungo sfogo...aspetto le vostre opinioni