Giovanni, il non cambiare il mono non comporta "automaticamente" l'epicondilite, ma ne aumenta in maniera esponenziale il rischio, ed accorcia la vita al telaio. Il che, vista la qualità media delle grafiti odierne, non è un gran danno...
"Mi trovo bene lo stesso": può essere, ma non mi si venga a dire che un mono fresco ed uno con 50 ore di gioco rendono uguale..
"Col caXXo che spendo 15€ a settimana": nessuno vuol fare i conti in tasca, ma anche facendolo, costa meno di una terapia di cura e riabilitazione da infiammazioni.
"Se smollano, mi regolo con i colpi": vero ma il problema dello smollare non è quello principale. E la resa non è comunque la stessa.
"Sono caXXate commerciali": se lo sono, siamo di fronte al più grande complotto globale, visto che coinvolge fabbricanti, incordatori, e qualche decina di migliaia di medici sportivi. E che coinvolge anche i produttori di macchinari per la misurazione delle vibrazioni, visto che sono facilmente misurabili da chiunque anche non tecnico..
"Conta il braccio, non le corde": verissimo. Ma -vedi punto uno- il braccio ha dei limiti non superabili se non ai livelli più alti...che sono quelli che cambiano corde più spesso.
Poi ognuno è libero di regolarsi come vuole...ma non si cerchi di far passare un atteggiamento sbagliato per norma accettabile e corretta...