Ciao a tutti,
Come promesso, scartate le mie nuove Angell, posto il mio confronto diretto con la Zus con cui gioco da un anno (pari caratteristiche).
Parliamo di telai entrambi
piatto 100,
310 grammi
ra 62 e 63,
16x19,
Lunghezza standard da 27'
L'unica piccola differenza è il bilanciamento: 32 la Zus; 31,5 la Angell
(Scelta presa perché sento la Zus molto pesante in testa)
Entrambe incordate con razor code 1.25 a 24/23
Le sensazioni che vi riporto quelle di un giocatore di livello 4.0 (classifica Fit 4.4/4.3); giocatore a tutto campo.
Allora, fatte le giuste premesse, le due racchette sono molto molto simili. molto tecniche (ho sempre giocato con le radical), ma non così selettive come una prestige o una pro staff.
Parto dalle differenze: il 1/2 cm di bilanciamento arretrato dalle Angell e il telaio più stretto nell'inserto e dell'impugnatura (tipo pro staff) regalano maggiore maneggevolezza rispetto alla Zus.
Al mio braccio la Zus sembra avere uno sweet pot più ampio, mentre la Angell sembra all'impatto più tecnica e selettiva (ma parliamo solo di sensazioni).
Diciamo che le somiglianze tra i due telai sono molto maggiori delle differenze, oggi in campo non ho avuto bisogno di adattarmi alla nuova racchetta: rispetto alla Zus, era un po' come aver preso in mano la nuova versione (non rivoluzionaria) di una normale racchetta commerciale.
Come le radical da cui provengo, sono entrambe racchette "oneste": non regalano nulla ma restituiscono quello che il tuo livello di gioco ti può consentire.
Rispetto a una radical ( mi riferisco alle vecchie versioni non graphene) entrambe mi hanno però sorpreso per quello che in tanti chiamano "effetto pure drive": cioè in caso di steccata in top spin, la palla sta sempre dentro (credo sia merito del piatto100).
la solidità è eccezionale, sembra superiore rispetto a un telaio da 310 grammi e nonostante la bassa rigidità la palla esce veloce e pesante (sarei curioso di provare il ra 70). L'impatto è pastoso è pieno, la palla si sente benissimo il back è una rasoiata.
Buone entrambe nei recuperi, la palla riesci sempre a tirarla su; cosa che in affanno difficilmente mi riesce con altri telai commerciali a bassa rigidità (almeno quelli che io ho testato).
Sul top spin a mio parere funzionano entrambe, ma bisogna giocarlo. Sulla botta piatta la precisione, inutile dirlo, non manca.
Dopo questo primo test, ripeto, potrei dire che la Zus aiuta e perdona un po' di più e che la Angell sia un po' più da giocatore con la sensazione che il piatto sia non un 100 ma un 98.
Così detto "di pancia" aggiungerei che, forse, una Zus con queste caratteristiche può piacere anche a chi gioca con le profilate; la Angell è più classica.
Ci tengo a ribadire (anche rischiando di essere ridondante) che le differenze che sto segnalando non sono così evidenti sul campo, parlo di sensazioni sul mio braccio. Differenze davvero piccole.
Seguiranno conferme o smentite.
Spero di aver toccato tutti i punti importanti, non era mia intenzione recensire come si comportano questi due telai nelle diverse zone del campo ma solo evidenziare somiglianze e differenze.
Un saluto a tutti
Come promesso, scartate le mie nuove Angell, posto il mio confronto diretto con la Zus con cui gioco da un anno (pari caratteristiche).
Parliamo di telai entrambi
piatto 100,
310 grammi
ra 62 e 63,
16x19,
Lunghezza standard da 27'
L'unica piccola differenza è il bilanciamento: 32 la Zus; 31,5 la Angell
(Scelta presa perché sento la Zus molto pesante in testa)
Entrambe incordate con razor code 1.25 a 24/23
Le sensazioni che vi riporto quelle di un giocatore di livello 4.0 (classifica Fit 4.4/4.3); giocatore a tutto campo.
Allora, fatte le giuste premesse, le due racchette sono molto molto simili. molto tecniche (ho sempre giocato con le radical), ma non così selettive come una prestige o una pro staff.
Parto dalle differenze: il 1/2 cm di bilanciamento arretrato dalle Angell e il telaio più stretto nell'inserto e dell'impugnatura (tipo pro staff) regalano maggiore maneggevolezza rispetto alla Zus.
Al mio braccio la Zus sembra avere uno sweet pot più ampio, mentre la Angell sembra all'impatto più tecnica e selettiva (ma parliamo solo di sensazioni).
Diciamo che le somiglianze tra i due telai sono molto maggiori delle differenze, oggi in campo non ho avuto bisogno di adattarmi alla nuova racchetta: rispetto alla Zus, era un po' come aver preso in mano la nuova versione (non rivoluzionaria) di una normale racchetta commerciale.
Come le radical da cui provengo, sono entrambe racchette "oneste": non regalano nulla ma restituiscono quello che il tuo livello di gioco ti può consentire.
Rispetto a una radical ( mi riferisco alle vecchie versioni non graphene) entrambe mi hanno però sorpreso per quello che in tanti chiamano "effetto pure drive": cioè in caso di steccata in top spin, la palla sta sempre dentro (credo sia merito del piatto100).
la solidità è eccezionale, sembra superiore rispetto a un telaio da 310 grammi e nonostante la bassa rigidità la palla esce veloce e pesante (sarei curioso di provare il ra 70). L'impatto è pastoso è pieno, la palla si sente benissimo il back è una rasoiata.
Buone entrambe nei recuperi, la palla riesci sempre a tirarla su; cosa che in affanno difficilmente mi riesce con altri telai commerciali a bassa rigidità (almeno quelli che io ho testato).
Sul top spin a mio parere funzionano entrambe, ma bisogna giocarlo. Sulla botta piatta la precisione, inutile dirlo, non manca.
Dopo questo primo test, ripeto, potrei dire che la Zus aiuta e perdona un po' di più e che la Angell sia un po' più da giocatore con la sensazione che il piatto sia non un 100 ma un 98.
Così detto "di pancia" aggiungerei che, forse, una Zus con queste caratteristiche può piacere anche a chi gioca con le profilate; la Angell è più classica.
Ci tengo a ribadire (anche rischiando di essere ridondante) che le differenze che sto segnalando non sono così evidenti sul campo, parlo di sensazioni sul mio braccio. Differenze davvero piccole.
Seguiranno conferme o smentite.
Spero di aver toccato tutti i punti importanti, non era mia intenzione recensire come si comportano questi due telai nelle diverse zone del campo ma solo evidenziare somiglianze e differenze.
Un saluto a tutti
okkk Giulio... chiaro... mi fa piacere che tu abbia capito la battuta. A volte temo di esagerare un po'.
