Sarebbe ancora presto affinchè io parli di vera e propria recensione visto che l'ho testata solo 2 ore (e anche con il mal di schiena), ma la voglia era tanta..
Per l'occasione e per rendere il test il più obiettivo possibile, gli ultimi 15 giorni ho giocato solo con le pure drive precedenti: l'azzurrina del 2010 e la nera del 2012, proprio con l'intento di capire l'evoluzione del telaio. Mentre il passaggio dalla PD GT azzurra a quella nera mi è sembrato mirato ad un maggior controllo e soprattutto ad un miglioramento del confort, seppur lievemente, la Babolat per il 2015 credo abbia di fatto immesso sul mercato un telaio che rompe con le PD canoniche del passato dove la potenza la faceva da padrone. In pratica mi sembrava di non avere una Babolat pure drive, strano a dirsi...
Ma andiamo nei dettagli e partiamo dai colpi al rimbalzo che ho trovato ottimi se si vuol prendere iniziativa ed accelerare ad esempio nei lungolinea, mentre mi sono poco piaciute le rotazioni esasperate, i cross stretti che adoro giocare per aprirmi il campo e tutto quello che richiede grandi quantità di effetti (back e lob liftati). Ho sentito parlare di novità per questo telaio e cioè un reticolo più fitto nella zona centrale del piatto corde per migliorare la sensibilità ed il controllo...probabilmente per il mio modo di impugnare la racchetta (molto bassa con il tacco a metà palmo) e di colpire (più in alto rispetto al centro del piatto corde) si tratta di una novità non apprezzata, magari altri utenti ne troveranno maggior utilità.
Nel servizio mi è piaciuta molto perchè si può tentare la botta senza correre il rischio di ammazzare l'avversario con la prima palla . Molto precisa e non sarà difficile procurarsi punti diretti mettendoci un po' di velocità. La seconda di servizio (kick e slice) discreta ma vale lo stesso discorso fatto in precedenza per i colpi liftati e cioè la sensazione che la palla giri meno rispetto alle versioni precedenti (ovviamente ho usato le stesse corde per tutti e tre i telai, monofilo liscio ed elastico, perciò con uno sagomato un po' più rigido la cosa migliorerà senz'altro).
A rete e nei frangenti dove si richiede tocco e sensibilità (palle corte, demi-volée) mi è piaciuta parecchio.
L'ho trovata in generale molto più stabile delle precedenti e confortevole.
Presto per trarre conclusioni (giuste sentenziare dopo almeno 2 settimane intensive di prove almeno), ma tutto sommato credo sia un telaio ottimo per gli ITR da 4,5 in su ( o almeno 4.3 FIT) perchè sembra meno facile delle precedenti, aiuta meno in difesa, spinge meno in mano a coloro che hanno swing compatti e brevi, ma se adoperata da chi sa stare in campo ed è dotato di buon braccio, è possibile tirare fuori dalla nuova PD sia un gioco solido che un tennis pieno di vincenti
Per l'occasione e per rendere il test il più obiettivo possibile, gli ultimi 15 giorni ho giocato solo con le pure drive precedenti: l'azzurrina del 2010 e la nera del 2012, proprio con l'intento di capire l'evoluzione del telaio. Mentre il passaggio dalla PD GT azzurra a quella nera mi è sembrato mirato ad un maggior controllo e soprattutto ad un miglioramento del confort, seppur lievemente, la Babolat per il 2015 credo abbia di fatto immesso sul mercato un telaio che rompe con le PD canoniche del passato dove la potenza la faceva da padrone. In pratica mi sembrava di non avere una Babolat pure drive, strano a dirsi...
Ma andiamo nei dettagli e partiamo dai colpi al rimbalzo che ho trovato ottimi se si vuol prendere iniziativa ed accelerare ad esempio nei lungolinea, mentre mi sono poco piaciute le rotazioni esasperate, i cross stretti che adoro giocare per aprirmi il campo e tutto quello che richiede grandi quantità di effetti (back e lob liftati). Ho sentito parlare di novità per questo telaio e cioè un reticolo più fitto nella zona centrale del piatto corde per migliorare la sensibilità ed il controllo...probabilmente per il mio modo di impugnare la racchetta (molto bassa con il tacco a metà palmo) e di colpire (più in alto rispetto al centro del piatto corde) si tratta di una novità non apprezzata, magari altri utenti ne troveranno maggior utilità.
Nel servizio mi è piaciuta molto perchè si può tentare la botta senza correre il rischio di ammazzare l'avversario con la prima palla . Molto precisa e non sarà difficile procurarsi punti diretti mettendoci un po' di velocità. La seconda di servizio (kick e slice) discreta ma vale lo stesso discorso fatto in precedenza per i colpi liftati e cioè la sensazione che la palla giri meno rispetto alle versioni precedenti (ovviamente ho usato le stesse corde per tutti e tre i telai, monofilo liscio ed elastico, perciò con uno sagomato un po' più rigido la cosa migliorerà senz'altro).
A rete e nei frangenti dove si richiede tocco e sensibilità (palle corte, demi-volée) mi è piaciuta parecchio.
L'ho trovata in generale molto più stabile delle precedenti e confortevole.
Presto per trarre conclusioni (giuste sentenziare dopo almeno 2 settimane intensive di prove almeno), ma tutto sommato credo sia un telaio ottimo per gli ITR da 4,5 in su ( o almeno 4.3 FIT) perchè sembra meno facile delle precedenti, aiuta meno in difesa, spinge meno in mano a coloro che hanno swing compatti e brevi, ma se adoperata da chi sa stare in campo ed è dotato di buon braccio, è possibile tirare fuori dalla nuova PD sia un gioco solido che un tennis pieno di vincenti