Cesare ha scritto: il problema e' che spesso,e la storia del tennis lo insegna, liberarsi almeno in parte di queste figure ingombranti puo' essere difficoltoso.,.vuoi qualche nome? eccoli:
Stefano Capriati
Damir Dokic ( il peggiore di tutti)
Jim Pierce (la bella Mary ne ha subite di tutti i colori)
Peter Graf
Tutti sti soggettoni hanno gravemente nuociuto alla salute tennistica delle figlie,e non solo tennistica, prima che gli venisse fatto capire, talora con la forza, che dovevano stare a debita distanza..
E son certo che me ne dimentico altri.
Cesare, hai citato solo stelle brillanti del firmamento....ma quante ragazze e ragazzi non arrivano in cima e subiscono ugualmente (o ancor di più) la pressione e la violenza dei genitori. Pensa al recente caso della 16enne rumena n. 256 junior....picchiata negli spogliatoi dal padre perché aveva perso l'incontro...
Per carità, quello del genitore è il mestiere più difficile del mondo, ma fare il babbo-coach con equilibrio e intelligenza credo sia ancor più arduo. Non so tu e non so gli altri amici del forum, ma io per una famiglia che sacrifica tutto per sostenere col cuore il proprio campioncino...vedo il doppio di beoti.
Però qui torniamo al solito punto delle politiche FIT di promozione dell'agonismo.