Promemoria primo messaggio :
in quale dei due la torsione del busto deve essere maggiore o è uguale ?
in quale dei due la torsione del busto deve essere maggiore o è uguale ?
VANDERGRAF ha scritto:quanto alla incriminata brutalità, tu stesso, se la memoria non mi dice goodbye, avevi spiegato il ruolo della spalla anteriore portando il paragone del dare una spallata a una porta. io non ho mai visto nessuno che per aver dato una spallata a una porta gli hanno detto "che dolce che sei....." . ma questa ovviamente è solo un'osservazione scherzosa. non voleva essere una critica alle tue competenze e alla tua disponibilità nell'esporle, ma solo una cosa della serie "non allarghiamoci troppo tutti quanti" perchè mi sembrava un pò troppo tutto insieme da assimilare facilmente per una persona che sta iniziando ora. un pò come quando si vogliono sollevare subito 100 chili, non è che cominci subito da 100 e nemmeno da 70, partirai prima con 10, poi 20 e poi aggiungerai man mano altre difficoltà. bisogna comunque dare il tempo al fisico e alla testa di comprendere pian piano e assimilare per mettere in pratica. un saluto ad una mano o se preferisci anche a due mani
kingkongy ha scritto:Ragazzi, io le critiche le accetto "per definizione".
Pertanto rilancio e offro: la "questione piedi" necessità di spiegazioni maggiori? Spiegazioni del mio punto di vista, intendo!
Per la torsione del busto sintetizzo e semplifico:
Secondo me, il rovescio a due mani porta il giocatore che lo esegue a una maggiore rotazione del busto in chiusura di colpo.
Però, la particolare dinamica del rovescio a una mano, soprattutto se eseguito nella sua versione più "agonistica" (comprendente quel particolare movimento, detto Anticipo di anca), conporta una torsione del busto RISPETTO AL BACINO superiore a quella dello swing a due mani.
In sostanza, più è "tecnico" ed eseguito ad alto livello (grande preparazione e finish dinamico) e più il colpo a una mano impegna lo "snodo" a livello di ombelico (il centro di rotazione).
Può andare meglio?
Ok, detto questo....ma che minkiaz te ne frega di fare la classifica dei piedi e della colonna vertebrale??????
VANDERGRAF ha scritto:kingkongy ha scritto:Ragazzi, io le critiche le accetto "per definizione".
Pertanto rilancio e offro: la "questione piedi" necessità di spiegazioni maggiori? Spiegazioni del mio punto di vista, intendo!
Per la torsione del busto sintetizzo e semplifico:
Secondo me, il rovescio a due mani porta il giocatore che lo esegue a una maggiore rotazione del busto in chiusura di colpo.
Però, la particolare dinamica del rovescio a una mano, soprattutto se eseguito nella sua versione più "agonistica" (comprendente quel particolare movimento, detto Anticipo di anca), conporta una torsione del busto RISPETTO AL BACINO superiore a quella dello swing a due mani.
In sostanza, più è "tecnico" ed eseguito ad alto livello (grande preparazione e finish dinamico) e più il colpo a una mano impegna lo "snodo" a livello di ombelico (il centro di rotazione).
Può andare meglio?
Ok, detto questo....ma che minkiaz te ne frega di fare la classifica dei piedi e della colonna vertebrale??????
quello che dicevo anche io nel corso dei messaggi a neoappassionato, a che serve sapere se in un tipo di colpo prevale una cosa rispetto ad un altro ? l'importante è imparare bene il colpo, che comporta eseguire tutti i movimenti necessari in base anche alle indicazioni opportune del maestro. poi se invece si vogliono avere informazioni per "controllare" l'operato del maestro è un altro paio di maniche ma si rischia di rimanere intrappolati in un confronto troppo teorico e troppo decontestualizzato. altro discorso ancora, anche questo evidenziato, se si hanno problemi di natura fisica, come potrebbe essere una limitata mobilità del bacino o del busto, in quel caso una richiesta del genere potrebbe tornare utile ai fini di una scelta più definitiva tra i due colpi, ma è comunque un discorso molto in prospettiva, visto che si parla delle prime lezioni. e comunque, e penso che su questo non si può non essere tutti d'accordo, nel tennis è tutto il corpo che contribuisce alla buona riuscita di un colpo, dalla punta dei piedi fino alla inclinazione del collo, quindi non esistono eventuali scorciatoie, in un modo o nell'altro, magari con fasi diversificate, tutto il corpo deve contribuire e coordinarsi, con equilibrio, spinta, giusto scarico del peso e chi più ne ha più ne metta.
kingkongy ha scritto:mmmm non ci siamo... il problema è posto male.
Circa i piedi...i piedi si devon muovere punto e basta. hahahhahahaha
Il movimento a due mani permette aggiustamenti "a pantografo" superiori rispetto al movimento a una mano, pertanto vengono recuperate imprecisioni nel piazzamento.
Il monomano, di contro, permette un maggiore allungo...ma la precisione deve essere superiore, soprattutto per il timing.
Diciamo che con un due mani devi fare più strada; di contro con una mano, fai una falcata in meno ma fai tanti aggiustamenti.
E, infine, a due mani puoi anche giocare in semiopen....mentre con il monomano, col piffero (o solo per rispondere al servizio).
Veniamo alla torsione del busto. La questione è posta male perché manca il sistema di riferimento! Il busto "gira" rispetto a cosa????
Al campo?
Allora con un due mani, la preparazione è più corta, le spalle sono ortogonali alla rete. In chiusura il busto ruota fino a superare il parallellismo con la rete: c'è molta torsione da spinta da parte della spalla sinistra.
Nel rovescio a una mano, c'è molta più torsione in preparazione con spalle quasi parallele alla rete e poi il finale con il petto quasi parallelo alla rete, dovuto allo slancio laterale e in alto del peso della racchetta (centrifuga). Il braccio sinistro equilibra l'impatto ed evita che la colonna vertebrale si sviti.
Vince il due mani.
Ok, ora cambiamo sistema: le anche.
Prima di tutto stance closed e il busto è a 90 gradi in torsione rispetto la linea del bacino. Poi c'è l'anticipo di anca e si va oltre i 90°. La linea delle anche va a 45° rispetto alla rete e, col finish, il busto ruora fino a girare di 45° oltre (per arrivare ad essere quasi parallelo alla rete).
Il rovescio a due mani più moderno tende a spostare l'anca destra in armonia con la spalla destra e l'anticipo è minimo (è più di braccia).
Se la colonna vertebrale venisse interpellata in proposito non avrebbe grandi problemi a dire che ne ha le pa..e piene di gente come Wawrinka, Federer o Gasquet...perché - prima o poi - dovranno decidersi a comprare dello Svitol o WD40 in ferramenta....
perro ha scritto:preferivo MAURUNG, Vadergraf mi fa subito venire in mente due palle collegate da una scossa elettrica
VANDERGRAF ha scritto:due palle da tennis