Promemoria primo messaggio :
Ebbene anche io ho beccato il tizio in oggetto, torneo uisp a Roma, vado al campo bello tranquillo forte del mio nuovo dritto in top..e perdo 6/2 6/2 contro uno meno in forma di me, con le corde originali che avranno avuto due anni e il cui colpo migliore, o meglio UNICO colpo, era un dritto choppato sul mio lato del rovescio che inguardabile è dire poco, vi assicuro, ma spesso lo metteva sulle righe e con rimbalzo rasoterra.
Ero preparato al toppatore folle, anche all'anzianotto col back alla federer, ma all'affettatore no, non avevo un piano.
Nota: gioco da tre anni, mai fatti tornei, rovescio bimane solido, buon dritto, servizio nella media per la categoria, mi piace attaccare da fondo, una pippa a rete.
Andamento match: faccio subito il break e vado 2-1, poi perdo tutti i turni di servizio e perdo il primo set, non senza combattere e muovendolo a destra e sinistra, ma tirando jn sicurezza e non abbastanza forte da non dargli il tempo di aggirare il rovescio e colpire con quel dritto maledetto.
Nel secondo set cambio strategia e mi metto ad alzare di tutto, per fargli colpire la palla alta e tenerlo a fondo. ottengo solo di allungare gli scambi, anche di molto, ma alla fine spesso sbaglio io perchè non è il mio gioco.
Poi, sotto 5 a 0, la luce: giocare SOLO sul suo rovescio, dritto lungolinea da destra o inside out da sinistra, anche rischiando un pó. Funziona. Stavolta è lui mi da il tempo di girare sul dritto perchè di rovescio non affetta bene e mi da una palla attaccabilissima.
Purtroppo sul 5-2 40 pari perdo al killer point, set, match per lui.
Ho imparato una grande lezione: ho perso sicuramente per la maggiore esperienza del mio avversario, ma soprattutto perchè ero così concentrato a farlo stancare puntando tutto sulla sua apparente poca forma fisica che ho visto tardissimo il suo rovescio nè carne nè pesce. Ho capito anche che devo imparare a vincere col MIO gioco, non tentando di fare il pallettaro, non lo sono. Ho sempre voluto essere un attaccante da fondo, uno che pressa senza sosta, lavoreró ancora di più e meglio su questo (ma imparare a scendere a rete per chiudere non sarebbe male).
Mio Dio, quanto amo questo sport.
Ma veniamo allo scopo del forum: uno cosi VOI come lo battete? Che piano tattico è meglio usare?
GRAZIE a chi risponderà o anche solo leggerà questo sproloquio
Ebbene anche io ho beccato il tizio in oggetto, torneo uisp a Roma, vado al campo bello tranquillo forte del mio nuovo dritto in top..e perdo 6/2 6/2 contro uno meno in forma di me, con le corde originali che avranno avuto due anni e il cui colpo migliore, o meglio UNICO colpo, era un dritto choppato sul mio lato del rovescio che inguardabile è dire poco, vi assicuro, ma spesso lo metteva sulle righe e con rimbalzo rasoterra.
Ero preparato al toppatore folle, anche all'anzianotto col back alla federer, ma all'affettatore no, non avevo un piano.
Nota: gioco da tre anni, mai fatti tornei, rovescio bimane solido, buon dritto, servizio nella media per la categoria, mi piace attaccare da fondo, una pippa a rete.
Andamento match: faccio subito il break e vado 2-1, poi perdo tutti i turni di servizio e perdo il primo set, non senza combattere e muovendolo a destra e sinistra, ma tirando jn sicurezza e non abbastanza forte da non dargli il tempo di aggirare il rovescio e colpire con quel dritto maledetto.
Nel secondo set cambio strategia e mi metto ad alzare di tutto, per fargli colpire la palla alta e tenerlo a fondo. ottengo solo di allungare gli scambi, anche di molto, ma alla fine spesso sbaglio io perchè non è il mio gioco.
Poi, sotto 5 a 0, la luce: giocare SOLO sul suo rovescio, dritto lungolinea da destra o inside out da sinistra, anche rischiando un pó. Funziona. Stavolta è lui mi da il tempo di girare sul dritto perchè di rovescio non affetta bene e mi da una palla attaccabilissima.
Purtroppo sul 5-2 40 pari perdo al killer point, set, match per lui.
Ho imparato una grande lezione: ho perso sicuramente per la maggiore esperienza del mio avversario, ma soprattutto perchè ero così concentrato a farlo stancare puntando tutto sulla sua apparente poca forma fisica che ho visto tardissimo il suo rovescio nè carne nè pesce. Ho capito anche che devo imparare a vincere col MIO gioco, non tentando di fare il pallettaro, non lo sono. Ho sempre voluto essere un attaccante da fondo, uno che pressa senza sosta, lavoreró ancora di più e meglio su questo (ma imparare a scendere a rete per chiudere non sarebbe male).
Mio Dio, quanto amo questo sport.
Ma veniamo allo scopo del forum: uno cosi VOI come lo battete? Che piano tattico è meglio usare?
GRAZIE a chi risponderà o anche solo leggerà questo sproloquio