Promemoria primo messaggio :
Dunque, il dubbio che mi affligge da un po, voglio condividerlo con voi
La mia racchetta definitiva è la prince 100t ESP 16X16.La mia corda definitiva su di essa è la iontec 1.35. Ho anche una tensione definitiva.ho una unione completa con questa racchetta, e sono guarito dalla racchetttite.
Qual è il problema direte voi?
Il problema è che l'ho piombata fino a raggiungere i 320 punti di inerzia. Questo valore è in valore a cui gioco da un anno ormai, e giocando 2 - 3 ore al giorno ho acquisito un ottimo timing su ogni colpo con questa inerzia.
Il problema è che ho iniziato a fare tornei FIT,aspiro a salire a 4.3 o perfino 4.2 per fine anno( è il livello contro cui abitualmente me la gioco) e ho la fissa di salire di inerzia, perche un giocatore di tennis che non sia una poppa scatenata non può assolutamente giocare ad inerzie cosi basse vero? Ah ma sonny ci ricorda che tanto noi quarta siamo tutti pippe scatenate lo stesso
No scherzi a parte,se aumento di inerzia servo meglio e il rovescio a due mani diventa più potente.incredibilmente mi adeguo subito.MA....perdo totalmente il timing sul dritto.ho fatto la prova giocando 15 giorni con inerzia 325, sforzandomi di abituarmi,ma niente. Il problema è che eseguo un dritto in topspin a leve strette e frustando anche col polso;mi basta aggiungere 0.5gr a ore 12 che fisicamente,meccanicamente non riesco più ad eseguire quel colpo :O finisco sia col muovere la racchetta in ritardo,sia con il frustare di meno,la palla mi va lunga,etc etc.
Insomma,concludendo tutta sta pippa mentale: sacrifichereste il vostro colpo migliore, da rifondare praticamente da zero, per poter aspirare ad un miglioramento magari in 6 mesi, oppure sti grandi cacchi dell'inerzia e rimango fermo a 320 punti vita natural durante?
Il problema ovviamente inizia a farsi sentire quando, l'altro giorno,mi sono ritrovato per la prima volta ad affrontare servizi a 180km/h...la pallina cerca di strapparmi la racchetta di mano ;-)
Dunque, il dubbio che mi affligge da un po, voglio condividerlo con voi
La mia racchetta definitiva è la prince 100t ESP 16X16.La mia corda definitiva su di essa è la iontec 1.35. Ho anche una tensione definitiva.ho una unione completa con questa racchetta, e sono guarito dalla racchetttite.
Qual è il problema direte voi?
Il problema è che l'ho piombata fino a raggiungere i 320 punti di inerzia. Questo valore è in valore a cui gioco da un anno ormai, e giocando 2 - 3 ore al giorno ho acquisito un ottimo timing su ogni colpo con questa inerzia.
Il problema è che ho iniziato a fare tornei FIT,aspiro a salire a 4.3 o perfino 4.2 per fine anno( è il livello contro cui abitualmente me la gioco) e ho la fissa di salire di inerzia, perche un giocatore di tennis che non sia una poppa scatenata non può assolutamente giocare ad inerzie cosi basse vero? Ah ma sonny ci ricorda che tanto noi quarta siamo tutti pippe scatenate lo stesso
No scherzi a parte,se aumento di inerzia servo meglio e il rovescio a due mani diventa più potente.incredibilmente mi adeguo subito.MA....perdo totalmente il timing sul dritto.ho fatto la prova giocando 15 giorni con inerzia 325, sforzandomi di abituarmi,ma niente. Il problema è che eseguo un dritto in topspin a leve strette e frustando anche col polso;mi basta aggiungere 0.5gr a ore 12 che fisicamente,meccanicamente non riesco più ad eseguire quel colpo :O finisco sia col muovere la racchetta in ritardo,sia con il frustare di meno,la palla mi va lunga,etc etc.
Insomma,concludendo tutta sta pippa mentale: sacrifichereste il vostro colpo migliore, da rifondare praticamente da zero, per poter aspirare ad un miglioramento magari in 6 mesi, oppure sti grandi cacchi dell'inerzia e rimango fermo a 320 punti vita natural durante?
Il problema ovviamente inizia a farsi sentire quando, l'altro giorno,mi sono ritrovato per la prima volta ad affrontare servizi a 180km/h...la pallina cerca di strapparmi la racchetta di mano ;-)