Salve a tutti. Sono deciso a mollare il tennis dopo neanche un anno di attività. Ho iniziato tardi, a 37 anni e gioco regolarmente 1 – 2 volte alla settimana solo da Settembre, dopo aver fatto qualche lezione con il maestro. Ho iniziato con molto entusiasmo dato che da bambino, con le vecchie racchette di legno, avevo giocato qualche volta e mi ricordavo che mi piaceva. Dopo qualche lezione, ho visto subito veloci miglioramenti ed il maestro stesso mi ha considerato molto predisposto per questa attività sportiva. Tuttavia ultimamente sono iniziati per me dei problemi, di carattere soprattutto psicologico. Non riesco più a giocare rilassato, ogni volta mi innervosisco al punto da rompere la racchetta. Mentalmente mi sento instabile, non riesco a rimanere calmo ed ad ogni errore in partita mi arrabbio sempre più, come fossi un bambino. Inoltre a volte mi sembra invece di progredire, di fare il contrario. La cosa strana è che con le altre attività sportive che faccio questo non mi succede!
Ho un gioco tendenzialmente di spinta, ho un buon dritto che mi permette di fare vincenti, ma nello stesso tempo faccio molti gratuiti. Questa cosa mi da molta frustrazione perché quando gioco mi capita spesso di perdere più per gli errori miei che non per i vincenti dei miei compagni. In particolare con un mio amico tipico ‘pallettaro’… io spingo, miro, mi apro il campo e lui invece la butta solo di la o al massimo fa la palla corta. Bene: lui sbaglia poco io troppo.
Ma il problema non è vincere o perdere, non vorrei essere frainteso. IL problema è che non reggo mentalmente i miei errori. Sono capace di fare continui doppi falli per il nervoso provocato magari da un punto perso che invece era facile da fare. Non sono in grado di rimanere calmo quando gioco con gente tecnicamente peggio di me, che incredibilmente mi fa solo sbagliare. Quindi mi arrabbio con me stesso in modo puerile ed infantile!
Ho una Yonex ai100 che oramai è un miracolo che no sia rotta! L’ultima volta all’ennesimo doppio fallo ho visto tutto nero e volevo andarmene dal campo… anzi l’ho fatto per un po’ anche. Il peccato è che sebbene io giochi da solo un anno, riesco a giocare con gente 4.1 – 4.2, ovviamente senza pretese. Ma quando gioco con i miei soliti compagni che sono principianti come me, anche se loro nel passato giocavano a tennis, mi imbestialisco ad ogni errore.
Penso di essere una persona equilibrata, ed in particolare le arti marziali mi hanno dato molta serenità, cosa che però sto perdendo con il tennis… non capisco. Per questo penso che forse mentalmente non sono predisposto per questa attività che mi rende troppo teso e nervoso quando non riesco a fare le cose che vorrei. So già che molti rideranno di tutto ciò, ed in parte mi vergogno della mia instabilità, ma io non sono abituato a subire così tanto ‘me stesso’ e non so che fare. Quindi preferisco abbandonare per ora, ma con molta amarezza, dato che non riesco più a sorridere.
Ho già dato la racchetta al mio amico ed ho tolto tutte le cose dall’armadietto e ho già allertato il circolo che voglio ridare indietro al tessera…