Ciao tutti.
Scrivo poco sul forum ma vi leggo sempre con molto interesse.
Quando ho scritto l'ho fatto perche'ero assalito da grossi dubbi e forte scoramento.
In effetti ci risiamo,sto seriamente pensando di concludere la mia breve ma intensa carriera tennistica.
Il problema fondamentalmente e' uno solo,mi sono innamorato alla follia di questo sport ma da troppo tempo a questa parte ogni volta che prendo in mano una racchetta esco dal campo incazzato e troppo nervoso.
Credo che una persona che pratica uno sport che lo appassiona dovrebbe divertirsi nel praticarlo,per me purtroppo non e'cosi'.
Le cause sono una continua e duratura involuzione del gioco che mesi fa aveva raggiunto livelli "accettabili".In pratica non sostengo un palleggio dopo 5 o 6 scambi massimo.Gli errori sono davvero pacchiani.
Prendo come esempio il mio dritto:dopo 2 anni e mezzo di lezioni e partite non l'ho ancora trovato.
In una stessa partita o in un'ora di lezione provo svariati tipi di apertura,svariati tipi di chiusura,svariati modi di usare la mano sinistra....e via discorrendo.
Perdo ancora contro un amico che non ha mai giocato a tennis,non ha mai preso una lezione e che ha iniziato a giocare solo partite con me da quando ho cominciato io.E a volte prendo anche sonore batoste.
Sinceramente anche se ogni volta che sbollento i nervi non vedo l'ora di rigiocare,non so se posso continuare cosi'.
Ho pensato anche di riprendere seriamente e intensamente lezioni da un nuovo maestro ma ho paura di buttare via i soldi.
Qualcuno di voi ci e'passato?
Saluti a tutti
Scrivo poco sul forum ma vi leggo sempre con molto interesse.
Quando ho scritto l'ho fatto perche'ero assalito da grossi dubbi e forte scoramento.
In effetti ci risiamo,sto seriamente pensando di concludere la mia breve ma intensa carriera tennistica.
Il problema fondamentalmente e' uno solo,mi sono innamorato alla follia di questo sport ma da troppo tempo a questa parte ogni volta che prendo in mano una racchetta esco dal campo incazzato e troppo nervoso.
Credo che una persona che pratica uno sport che lo appassiona dovrebbe divertirsi nel praticarlo,per me purtroppo non e'cosi'.
Le cause sono una continua e duratura involuzione del gioco che mesi fa aveva raggiunto livelli "accettabili".In pratica non sostengo un palleggio dopo 5 o 6 scambi massimo.Gli errori sono davvero pacchiani.
Prendo come esempio il mio dritto:dopo 2 anni e mezzo di lezioni e partite non l'ho ancora trovato.
In una stessa partita o in un'ora di lezione provo svariati tipi di apertura,svariati tipi di chiusura,svariati modi di usare la mano sinistra....e via discorrendo.
Perdo ancora contro un amico che non ha mai giocato a tennis,non ha mai preso una lezione e che ha iniziato a giocare solo partite con me da quando ho cominciato io.E a volte prendo anche sonore batoste.
Sinceramente anche se ogni volta che sbollento i nervi non vedo l'ora di rigiocare,non so se posso continuare cosi'.
Ho pensato anche di riprendere seriamente e intensamente lezioni da un nuovo maestro ma ho paura di buttare via i soldi.
Qualcuno di voi ci e'passato?
Saluti a tutti