Giusto un promemoria...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]La nuova Prince Classic Graphite 100 Di Corrado Erba – 12 dicembre 2013
Che dire della nuova Prince Classic Graphite 100, POG per gli aficionados? E’ come avere di nuovo tra noi una vecchia amica, magari un po’ liftata, ma ancora più bella. Nera lucida, con fregi verde scuro e oro, di per sè è un attrezzo magnifico, talmente bella che verrebbe voglia di appenderla al muro, come un trofeo prezioso. Ma sarebbe uno spreco. Il telaio è moderno, valido, non difficile, invecchiato come un buonissimo rosso e pastoso come un morbido cantuccio. Il piatto è diventato 100 pollici, il profilo 19 mm. Il peso si attesta intorno ai 330 grammi incordata, bilanciamento neutro, maneggevolezza massima, il reticolo 16 x 18. Proprio sul bilanciamento, le case hanno fatto passi da gigante: l’attrezzo è talmente ben bilanciato da risultare utilizzabile da ogni braccio, anche da quelli incerti o meno allenati. Se colpita in sweet spot (molto ampio), la palla fila via che è un piacere, specialmente se colpita di piatto o con un leggero spin.
Non è, va detto, un attrezzo che piacerà agli amanti delle Pure Drive e compagnia cantante. Non è fatta per lo spin estremo ma se sapete giocare a tennis (e dunque evitate gli orrendi padelloni), è la racchetta che fa per voi. La botta piatta è ficcante e molto, molto precisa. Colpita con un po’ di mano, la palla sembra depositarsi dove vogliamo noi; il back è facile e la palla fischia via veloce, senza fatica. Per tutti gli amanti del grande feeling, ma ormai impossibilitati a manovrare una Prestige o una Pro Staff pesantona, la POG 100 è la soluzione ideale. Il contrattaccante trova peso e inerzia per giocarsela senza fare troppa fatica, il toccatore la mette lì di giustezza, senza preoccuparsi che la palla scappi via. Il picchiatore (corda permettendo) può iniziare un forcing senza fine. Se poi siete amanti del serve and volley, allora.. aspettate un secondo: stiamo telefonando a Pat Rafter per consigliargli l’attrezzo. Sotto rete si muove con estrema agilità, i cambi di direzione sono facili, il tocco leggero (ma qui ci vuole un po’ di mano). Sulla testa si gioca con piacere e le schiacciate, di panattiana memoria, sono meno potenti che con attrezzi profilati, ma infallibilmente precisi. Al servizio è un attrezzo molto versatile, il kick va via facile, lo slice a uscire è mortifero, la botta piatta precisa. Insomma, tra i ventuno (21!) nuovi modelli 2014 usciti da casa Prince, questo è sicuramente il nostro favorito.
Sul set up provate a sbizzarrirvi: il toccatore potrebbe osare addirittura un bel budello, quello più squattrinato un agile multifilo, gli all arounders un ibrido. Il grip Resi Pro è divertente: ha il colore della pelle ma in realtà è un sintetico (un grip in pelle però, quasi quasi lo meritava). Ne esiste anche una versione da 107 pollici di cui si dice meraviglie. Ma per quella vi rimandiamo ad un prossimo test.
A chi la consigliamo
Giocatori agonisti (di buon livello e con braccio ben allenato) dallo stile classico, fatto di colpi piatti, back, servizi slice e una certa attitudine al gioco di rete. Ideale per giocatori d’offesa, più che di difesa. Astenersi arrotomani.
La corda ideale
Sul set up provate a sbizzarrirvi: il toccatore potrebbe osare addirittura un bel budello, quello più squattrinato un agile multifilo, gli all arounders un ibrido. Il piatto 100 consente anche tnesioni non esattamente minime ma non consigliamo (quasi) mai di esagerare con la tensione: 25 kg può essere un limite accettabile.
Test in laboratorio
Caratteristiche moderne su un telaio che ha fatto storia: piatto da 100 pollici come ormai è diventata logica, ma profilo stretto da 19 mm che permette di “sentire” bene la palla all’impatto (e chi non c’è più abituato farà un minimo di fatica). Il peso svaria intorno ai 330 grammi incordata (non un fuscello, non un martello), bilanciamento neutro come è d’obbligo su telai agonistici e versatili, maneggevolezza ottimale e un’uscita di palla rapida grazie all’ormai classico schema delle corde da 16 x 18.