Allora giocato 2 ore: Prince Graphite Classic 107 incordata Starburn Gut Power 1,30 23/22. Già dal palleggio iniziale una sensazione di confort e di controllo d'altri tempi, col minimo sforzo si mantiene il palleggio senza problemi e basta impostare la traiettoria e la racchetta fa quasi tutto da sola. Per chi la sa maneggiare è un'arma letale. il dritto ed il rovescio escono lineari e pesanti tanto da rendere difficile a chi riceve anche la rimessa. Ho notato, dall'altra parte, la difficoltà ad alzare la palla, io ho ritrovato la sensazione di palla ma adesso devo trovare la mentalità di palla. Sotto rete è decisa e definitiva, sbagli solo se vuoi sennò voleè e smash non sono propriamente facili da rimettere. Topspin, piatto, back: esce tutto bene, ma il riuscire a piazzare delle palline quasi volutamente appoggiate mi ha lasciato letteralmente meravigliato.
L'avversario non era il solito alla portata, era un amico con cui ho vinto pochissime volte, molto forte e servizio da paura, ho vinto 6-3 6-2!
Ma non è importante esaltare la vittoria (che non m'interessa ancora, sto ancora preparando i colpi) quanto sottolineare il bene che ha fatto al mio gioco il telaio, inteso come peso poiché mi ha costretto a giocare preciso, concentrato e col giusto timing perchè un secondo dopo e mandavi tutto alle ortiche.
La cosa strabiliante è che nonostante il peso ed il dolore al polso non ho avuto problemi, mi sono autolimitato nel servizio per evitare eccessive sollecitazioni. Ma la sensazione di peso che dava alla palla e la grande presenza di controllo che ha il telaio mi ha dato forse quella fiducia che mi mancava dandomi sicurezza nei colpi. Comunque per ognuno è come un imprinting appena impugni quel peso e giochi come sai è come accendere un interruttore ed il resto viene da solo.
Prince what's else!