1.0 Giocatore che tiene in mano la racchetta per la prima volta, che pretende di giocare in terra con le scarpe da jogging, i pantaloncini, la maglietta da calcetto, polsini, fascia craniale e che crede che il gioco consiste solo nel colpire la palla e dove caz.... va va.
1.5 Come il 1.0 mq con le scarpe adatte ed una maglietta bianca.
2.0 Giocatore che tira la palla dall'altra parte, che già pretende di giocare con te, di partecipare al torneo sociale e di spiegarti il perché dei tuoi errori. Ottimo contribuente dei maestri FIT.
2.5 Giocatore che non solo tira ma cerca di indirizzare. Cominciano le prime parolacce e, in qualche caso, lanci di racchette. L'abbigliamento diventa da "vero" tennis, con accantonamento di residuali di altri sport.
3.0 Discreta proprietà di un linguaggio tennisticamente scurrile, con occhiatacce all'avversario in caso di palle sulle righe. Comincia a parlare di corde e telai , di rigidità e bilanciamento ma senza sapere quello che si dice e facendo finta di capire quello che ti spiegano.
3.5 Giocatore che comincia a parlare di tornei e che "taglia" quali suoi avversari quelli che reputa ormai scarsi. Ha già una discreto numero di soci che gli stanno sulle balle e partecipa ai pettegolezzi sociali più che altro come accolito senza diritto di voto.
4.0 Giocatore che ha ormai saltato il fosso del principianesimo, viene cercato dai soci di fascia bassa/media ma difficilmente accetta di giocar con loro . A richiesta del maestro palleggia con qualche allievo della scuola SAT e si sente privilegiato per questo (senza sapere che è lui che fa il favore al maestro). Si intravede la prima scintilla di speranza di vincere un torneuzzo da 4 soldi.
4.5 Giocatore ormai giocatore. Non perde più palline e non stecca quasi mai. Partecipa ai pettegolezzi sociali come capoclaque e le sue battute sono tenute in buona considerazione. L'abbigliamento va un tantino a scadere perché non ha più bisogno di essere notato per questo. Competente su racchette, corde e sulle misure delle socie del circolo.
5.0 Qui non si scherza. Giocatore capace di prendere a pallate molti soci del club. Fa qualche doppio sociale giocando assieme allo scarsotto di turno ma , essendo quest'ultimo, un medico ortopedico o un Direttore di banca, potrebbe venirgli utile in futuro e quindi sopporta sorridendo le sue cazzate tennistiche. Dentro di se lo prenderebbe a racchettate sui denti davanti.
5.5 Come sopra ma in questo caso il doppio sociale lo fa con Primari e con Capi Area.
6.0 Giocatore che cerca di raggranellare qualche Euro con il tennis. Si fa un culo nei vari tornei e spesso va fuori perché, tra i bravi non è il migliore. Nel club fa un figurone; nessuno si azzarda a chiedergli di giocare e pendono dalle sue labbra a prescindere dalle minchiate che possa dire. Non ha rapporti con i soci del club (noblesse oblige).
6.5 Giocatore professionista. La sua vita è il tennis ed è spesso fuori Italia. Oggetto del desiderio di molte socie del club e del terrore di molti soci mariti ma fortunatamente (per i mariti) al club non si vede mai ( ci sono le sue foto dalla scuola Sat ad oggi ed un cero acceso). Qualcuno racconta aneddoti su come 17 anni prima lo aveva battuto ma nessuno lo prende sul serio tranne le tipologie su citate fino al 2.0.
7.0 Giocatore da gotha del tennis. Soci hanno anche raccattato i suoi lacci usati ( ma si vocifera anche scottex usati) quale reliquia da mostrare con orgoglio. Chiunque sarebbe onorato di fargli da raccattapalle e qualcuno gli mollerebbe anche la moglie (magari un eventuale pseudo figlio avrà il talento del vero padre e arricchirà il pseudo padre). Considerato il Dio del circolo con diritto di "Ace prime noctis".
1.5 Come il 1.0 mq con le scarpe adatte ed una maglietta bianca.
2.0 Giocatore che tira la palla dall'altra parte, che già pretende di giocare con te, di partecipare al torneo sociale e di spiegarti il perché dei tuoi errori. Ottimo contribuente dei maestri FIT.
2.5 Giocatore che non solo tira ma cerca di indirizzare. Cominciano le prime parolacce e, in qualche caso, lanci di racchette. L'abbigliamento diventa da "vero" tennis, con accantonamento di residuali di altri sport.
3.0 Discreta proprietà di un linguaggio tennisticamente scurrile, con occhiatacce all'avversario in caso di palle sulle righe. Comincia a parlare di corde e telai , di rigidità e bilanciamento ma senza sapere quello che si dice e facendo finta di capire quello che ti spiegano.
3.5 Giocatore che comincia a parlare di tornei e che "taglia" quali suoi avversari quelli che reputa ormai scarsi. Ha già una discreto numero di soci che gli stanno sulle balle e partecipa ai pettegolezzi sociali più che altro come accolito senza diritto di voto.
4.0 Giocatore che ha ormai saltato il fosso del principianesimo, viene cercato dai soci di fascia bassa/media ma difficilmente accetta di giocar con loro . A richiesta del maestro palleggia con qualche allievo della scuola SAT e si sente privilegiato per questo (senza sapere che è lui che fa il favore al maestro). Si intravede la prima scintilla di speranza di vincere un torneuzzo da 4 soldi.
4.5 Giocatore ormai giocatore. Non perde più palline e non stecca quasi mai. Partecipa ai pettegolezzi sociali come capoclaque e le sue battute sono tenute in buona considerazione. L'abbigliamento va un tantino a scadere perché non ha più bisogno di essere notato per questo. Competente su racchette, corde e sulle misure delle socie del circolo.
5.0 Qui non si scherza. Giocatore capace di prendere a pallate molti soci del club. Fa qualche doppio sociale giocando assieme allo scarsotto di turno ma , essendo quest'ultimo, un medico ortopedico o un Direttore di banca, potrebbe venirgli utile in futuro e quindi sopporta sorridendo le sue cazzate tennistiche. Dentro di se lo prenderebbe a racchettate sui denti davanti.
5.5 Come sopra ma in questo caso il doppio sociale lo fa con Primari e con Capi Area.
6.0 Giocatore che cerca di raggranellare qualche Euro con il tennis. Si fa un culo nei vari tornei e spesso va fuori perché, tra i bravi non è il migliore. Nel club fa un figurone; nessuno si azzarda a chiedergli di giocare e pendono dalle sue labbra a prescindere dalle minchiate che possa dire. Non ha rapporti con i soci del club (noblesse oblige).
6.5 Giocatore professionista. La sua vita è il tennis ed è spesso fuori Italia. Oggetto del desiderio di molte socie del club e del terrore di molti soci mariti ma fortunatamente (per i mariti) al club non si vede mai ( ci sono le sue foto dalla scuola Sat ad oggi ed un cero acceso). Qualcuno racconta aneddoti su come 17 anni prima lo aveva battuto ma nessuno lo prende sul serio tranne le tipologie su citate fino al 2.0.
7.0 Giocatore da gotha del tennis. Soci hanno anche raccattato i suoi lacci usati ( ma si vocifera anche scottex usati) quale reliquia da mostrare con orgoglio. Chiunque sarebbe onorato di fargli da raccattapalle e qualcuno gli mollerebbe anche la moglie (magari un eventuale pseudo figlio avrà il talento del vero padre e arricchirà il pseudo padre). Considerato il Dio del circolo con diritto di "Ace prime noctis".