Ciao!
Purtroppo sto passando anche io attraverso questa fase.
Voglio però condividere con voi il mio personale approccio al problema, che sta decisamente facendo vedere i suoi frutti.
Nelle sessioni di allenamento con un compagno, oltre al palleggio e ai games, abbiamo inserito come routine in OGNI allenamento, un esercizio in cui uno dei due sta a fondo campo e l'altro lancia le palline come se fosse il maestro. Chi colpisce ha l'obiettivo di mandare la palla in una zona precisa del campo (scelta di volta in volta e segnata con dei coni per aiutare la visualizzazione). La palla può essere lanciata in vari modi (quelli che ci mettono più in difficoltà) ossia ad esempio, corta, più spinta, alta e lunga tipo lob etc... ma sempre su un unico fondamentale per volta (un turno sul diritto, uno sul rovescio).
alla fine del cesto teniamo nota del numero di palle andate a bersaglio ed ogni volta cerchiamo di concentrarci per migliorare la percentuale.
é un esercizio banale, ma vi assicuro che tenere traccia delle proprie percentuali è un ottimo aiuto psicologico perché quando arrivi in campo per il torneo e pensi "beh in allenamento, su palle non troppo complesse, quindi da normale scambio, ho il 60-70% di palle a bersaglio nella zona che dico io" ti tranquillizzi un po' e riesci a stare più rilassato perchè HAI LA PROVA della consistenza dei tuoi colpi.
Con questo semplice accorgimento ho ottenuto dei miglioramenti davvero netti, anche perchè è un concetto che si applica anche agli altri colpi, come ad esempio la seconda di servizio in kick, dove è fondamentale per una buona riuscita del colpo, rimanere rilassati e veloci con il braccio...