ciao a tutti! come da titolo, sono in possesso di un rovescio a dir poco disastroso
Per spiegare il mio problema, vi dico che ho giocato a tennis (agonismo) dagli 8 ai 14 anni e poi, dopo una lunghissima pausa dovuta a mancanza di voglia piu che altro, ho ripreso in mano la racca circa un anno fa. Quando giocavo da ragazzino avevo un rovescio ad una mano poco incisivo che mi costringeva sempre sulla difensiva, e un dritto, almeno quello, abbastanza buono. Quando ho ripreso inutile dire che facevo fatica a buttare la palla nell'altro campo e ora, dopo circa un anno di allenamenti e quant'altro, ho ritrovato se non migliorato il dritto ma il rovescio non ne vuole sapere. Non riesco a sentirlo naturale, complice anche il fatto che sono abbastanza esile e quindi all'impatto con la palla il polso tende ad andare per conto suo. L'ultima partita che ho fatto ho giocato contro un avversario che giudico più scarso di me ma dal quale ho perso, perchè mi faceva giocare dei gran rovesci che io facevo fatica a buttare di la, e la cosa mi ha fatto alquanto innervosire. Da quella partita mi è venuta l'idea di cambiare radicalmente il mio rovescio passando ad un bimane, colpo che però non ho mai eseguito. Secondo voi ne vale la pena? é un passo rischioso? lo so che dovrei ricominciare da zero, però contando che col rovescio ad una mano non mi sono mai trovato bene (adesso sono poco sopra lo zero) io sono fiducioso. aspetto con ansia i vostri consigli!!! scusate ma sono nel pieno di una crisi tennistica!!!
Per spiegare il mio problema, vi dico che ho giocato a tennis (agonismo) dagli 8 ai 14 anni e poi, dopo una lunghissima pausa dovuta a mancanza di voglia piu che altro, ho ripreso in mano la racca circa un anno fa. Quando giocavo da ragazzino avevo un rovescio ad una mano poco incisivo che mi costringeva sempre sulla difensiva, e un dritto, almeno quello, abbastanza buono. Quando ho ripreso inutile dire che facevo fatica a buttare la palla nell'altro campo e ora, dopo circa un anno di allenamenti e quant'altro, ho ritrovato se non migliorato il dritto ma il rovescio non ne vuole sapere. Non riesco a sentirlo naturale, complice anche il fatto che sono abbastanza esile e quindi all'impatto con la palla il polso tende ad andare per conto suo. L'ultima partita che ho fatto ho giocato contro un avversario che giudico più scarso di me ma dal quale ho perso, perchè mi faceva giocare dei gran rovesci che io facevo fatica a buttare di la, e la cosa mi ha fatto alquanto innervosire. Da quella partita mi è venuta l'idea di cambiare radicalmente il mio rovescio passando ad un bimane, colpo che però non ho mai eseguito. Secondo voi ne vale la pena? é un passo rischioso? lo so che dovrei ricominciare da zero, però contando che col rovescio ad una mano non mi sono mai trovato bene (adesso sono poco sopra lo zero) io sono fiducioso. aspetto con ansia i vostri consigli!!! scusate ma sono nel pieno di una crisi tennistica!!!