esprimo il mio modestissimo parere.....
per un pro, la difficoltà nel rispondere al servizio, non sta tanto nella velocità o potenza del colpo, quando nel riuscire a prevedere il tipo di servizio che arriverà,visto i tempi di reazione bassi, e prepararsi per il meglio alla risposta.
l'esigenza di servire tutti i tipi di servizi con l'impugnatura continental è data dal fatto che chi serve vuole mascherare le sue intenzioni e sorprendere chi riceve.
per gli amatori questo problema non si pone, perchè mediamente chi riceve non guarda l'impugnatura di chi serve, e generalmente aspetta la palla e si comporta di conseguenza, certo dovrebbe, ma generalmente non lo fa. poi considerando che tra gli amatori è molto difficile trovare uno che batta con pari efficacia nei vari modi di servire, ne consegue che il problema si pone ancora meno.
quindi, se uno si trova meglio a servire "a paletta" tecnicamente cambia poco (poco non nulla)innanzitutto bisogna trovare feeling col gesto e i risultati "sicuri e comodi" aiutano, e non pregiudicano un'evoluzione successiva.
c'è da dire anche che la rotazione del polso nel servizio piatto in continental rappresenta un ulteriore variante che agli inizi può essere problematica. ho servito il piatto in semi western fino a quasi 16 anni.(ho iniziato a 6-7)
quindi concluderei che il piatto lo si può fare sia in continental che a paletta con varianti intermedie, kick e slice invece pretendono quasi per forza la continental, dico quasi perchè c'è chi usa addirittura quella del rovescio, ma questi sono dettagli che si limano quando si è all'80-90% del suo tennis, per un principiante conta meno....molto meno.