Purtroppo mi sto rendendo conto che le lezioni che sto facendo (già 11) sono servite davvero a poco:( ....
Gioco sempre con un ragazzino che mi fa innervosire parecchio...certe volte forza la prima,altre volte tira una rimessa in gioco che rimbalza cortissima (e senza rotazione,quindi la palla si ferma),con la seconda tira sempre cosi'.Io devo andare a rispondere 2 metri dentro il campo,e lui può giocare tranquillamente il colpo successivo quando io sono appunto molto dentro il campo.
Anche durante lo scambio spesso tira corto,e quel problema c'è sempre.Altre volte prova queste smorzate che passano 1 metro sopra la rete e si fermano sempre a 20 cm dalla rete.
Oppure negli scambi da fondo gioca quasi completamente d'appoggio ,oppure cerca di variare il gioco con qualche slice (in cui io categoricamente rimango troppo lontano dalla pall,non so proprio com fare) o palle alte,sia in top che pallette. Per giunta il campo è corto e ci sono non più di 2-3 metri dopo la riga di fondo,quindi non posso nemmeno arretrare troppo,e io essendo molto basso ho grandissime difficoltà su queste palle,sopratutto quelle in top che schizzano via. Sul dritto qualche volta riesco a rimandarla di là in qualche modo,ma di rovescio (bimane) proprio zero,già troppo se riesco a non colpire con il telaio. Probabilmente è anche un problema di ritardo di apertura,nel senso che se aprissi prima avrei qualche vantaggio,non so
Poi al servizio,un casino di doppi falli E di certo l'"altezza" non mi aiuta,devo colpire sempre in alto.Forse è anche il lancio troppo basso,ho provato ad alzarlo un po' alla Berdych ma cosi' non riesco per nulla a trovare il tempo e spesso stecco..Inoltre ho problemi nell'assumere l'impugnatura continental,mi viene naturale spostarla un po' verso la eastern di dritto,potrebbe essere colpa di un manico troppo grosso forse.In più ho anche l'idee confuso sul movimento,il maestro dice che non si devono unire i piedi perchè sennò non riesco a spingere,in effetti le poche volte ci ho provati mi è sembrato giusto questo,ma sul web ho sempre trovato il contrario..
Credo che si sia notato che ho le idee un pochino confuse.. poi metteteci che voglio sempre tirare forte e questo non mi aiuta...qualcuno mi può aiutare? E sopratutto secondo voi può servire a qualcosa giocare con qualcuno più forte di questo mio solito avversario a costo di prendere delle scoppole (si,perchè purtroppo nessuno è disposto a fare allenamento e non partita,già troppo se il riscaldamento pre-partita arriva a 5 minuti)?Giocando sempre con lui,anche perchè dopo un po' mi innervosisco e non ne azzecco proprio più una,non credo che il mio tennis possa migliorare più di tanto..
Gioco sempre con un ragazzino che mi fa innervosire parecchio...certe volte forza la prima,altre volte tira una rimessa in gioco che rimbalza cortissima (e senza rotazione,quindi la palla si ferma),con la seconda tira sempre cosi'.Io devo andare a rispondere 2 metri dentro il campo,e lui può giocare tranquillamente il colpo successivo quando io sono appunto molto dentro il campo.
Anche durante lo scambio spesso tira corto,e quel problema c'è sempre.Altre volte prova queste smorzate che passano 1 metro sopra la rete e si fermano sempre a 20 cm dalla rete.
Oppure negli scambi da fondo gioca quasi completamente d'appoggio ,oppure cerca di variare il gioco con qualche slice (in cui io categoricamente rimango troppo lontano dalla pall,non so proprio com fare) o palle alte,sia in top che pallette. Per giunta il campo è corto e ci sono non più di 2-3 metri dopo la riga di fondo,quindi non posso nemmeno arretrare troppo,e io essendo molto basso ho grandissime difficoltà su queste palle,sopratutto quelle in top che schizzano via. Sul dritto qualche volta riesco a rimandarla di là in qualche modo,ma di rovescio (bimane) proprio zero,già troppo se riesco a non colpire con il telaio. Probabilmente è anche un problema di ritardo di apertura,nel senso che se aprissi prima avrei qualche vantaggio,non so
Poi al servizio,un casino di doppi falli E di certo l'"altezza" non mi aiuta,devo colpire sempre in alto.Forse è anche il lancio troppo basso,ho provato ad alzarlo un po' alla Berdych ma cosi' non riesco per nulla a trovare il tempo e spesso stecco..Inoltre ho problemi nell'assumere l'impugnatura continental,mi viene naturale spostarla un po' verso la eastern di dritto,potrebbe essere colpa di un manico troppo grosso forse.In più ho anche l'idee confuso sul movimento,il maestro dice che non si devono unire i piedi perchè sennò non riesco a spingere,in effetti le poche volte ci ho provati mi è sembrato giusto questo,ma sul web ho sempre trovato il contrario..
Credo che si sia notato che ho le idee un pochino confuse.. poi metteteci che voglio sempre tirare forte e questo non mi aiuta...qualcuno mi può aiutare? E sopratutto secondo voi può servire a qualcosa giocare con qualcuno più forte di questo mio solito avversario a costo di prendere delle scoppole (si,perchè purtroppo nessuno è disposto a fare allenamento e non partita,già troppo se il riscaldamento pre-partita arriva a 5 minuti)?Giocando sempre con lui,anche perchè dopo un po' mi innervosisco e non ne azzecco proprio più una,non credo che il mio tennis possa migliorare più di tanto..