EVVAI, cominciano le vacanze .... Tutto pronto; viaggio prenotato, trolley compattato, figli convinti (puff puff), moglie pure (
). Racchette, polsini e scarpette già nel bagagliaio da 3 gg. Villaggetto tutto compreso a un passo dal mare ( uffa, ci sto un anno sul mare ma la famiglia non ammette montagna) con annessi campi da tennis e da calcetto e la classica piscina. Arrivo in mattinata, disbrigo pratiche e, nell'attesa della consegna delle chiavi, mi sparo 3 o 4 cocktail di benvenuto poco alcolici ma che mi fanno sudare come un porcello obeso. Finalmente prendiamo possesso e dopo lo scarico merci, ancor prima di controllare il mio appartamentino, mi avvio alla ricerca dei campi da tennis. Eccoli, 4 campi in duro (cemento?)di un bel colore rosso mattone. Due erano occupati e ciò mi serve per studiare i miei probabili avversari dell'unico torneo che potrei vincere. Nessun problema, questi sono zero e non mi creeranno problemi (p.s. 2 anziani di circa 70 anni e 2 adolescenti inesperti). La vacanza comincia così, come cominciano le temporanee conoscenze annesse (quelle che finiscono con scambi di indirizzi e promesse solenni di rivedersi e poi non arrivare neanche agli auguri di Natale). Marco bene quelli dell'animazione e in particolar modo chi si occupa dello sport. Mi controllo tutto il programma: calcetto, bocce, volley ecc. e ovviamente tennis. Il segreto è che quando mi chiedono di iscrivermi al canonico torneo di tennis faccio il prezioso; "Ma no, non son buono, non ho nulla con me, è da anni che non gioco". Il colpo da maestro è quando cedo ma solo per far loro un favore e far numero; butto lì la battuta più falsa del globo " ma tanto è solo per divertirsi vero? ". Non so come ma siamo 16 iscritti ( 3 donne) e quindi il tabellone si fa in un attimo e si gioca al meglio dei 9 games. Primo turno da piangere; ho dovuto far ricorso a tutte le mie capacità per far vincere un gioco al mio avversario. Non ho tirato un colpo che sia uno per non scoprire le mie carte ed alla fine ho dovuto pure sorbirmi le giustificazioni dello sconfitto che vertevano sul fatto che non giocava con la sua racchetta (sic!). Secondo turno con un anzianotto sovrappeso che magari al tempo di Nicola (Pietrangeli) non era malaccio ma ora era a rischio defibrillatore non appena ha cercato di acchiappare due mie palle corte (in torneo non si guarda in faccia nessuno)!!! Terzo turno (semifinale) contro una signora invero gradevole (l'unica partita che mia moglie ha visto:evil: ) che giocava con pantaloncini e costume. Malgrado le distrazioni 
e il non male livello (anche) tennistico dell'avversaria vinco con un chiaro 9 - 3. Siamo all'epilogo della mia vacanza, al momento di capire se la mia scelta è stata una buona scelta (cavolo, non scelgo mai villaggi enormi perché la concorrenza sarebbe troppa) . Becco un tipo sui 50 anni, asciutto,biondastro, bruciato dal sole e ospite, con il suo camper, del campeggio accanto. Mai visto giocare ma aveva faticato nei turni precedenti: buon segno! Morale della favola: il carognone mi ammazza 9 - 4 (ma vinceva 7 a 0) . Prende tutto, fa il tergicristallo e non si stanca mai. Mi incazzo perché non é granché ma alla fine io sbaglio e lui mai. Solo alla fine mi confessa che è un mezzofondista allenatissimo che prende parte a gare per over. Non poteva fermarsi da qualche altra parte? Non poteva dedicarsi solo al suo sport preferito? Non poteva fondere il motore di quel maledetto camper? Non poteva avere un attacco di dissenteria 30 min. prima della partita?
Il sabato, alle premiazioni dei vari tornei, quest'infame ha racimolato quasi tutti i premi disponibili ... Che rabbia anche considerando che erano previsti premi solo per i vincitori (Organizzatori pidocchiosi da 2 lire) ed ho anche perso la finale di calcetto ai rigori....
Si torna a casa; il mare era bello, la piscina invitante, la compagnia buona; insomma tutto bene !!! O no? Bene il cavolo, non mi porto dietro neanche una coppetta che avrebbe fatto un figurone sulla mia scrivania. Battuto da uno che a tennis ci gioca ogni tanto ma è nato per fare sport. Queste son le cose che ti fanno pensare di appendere la racchetta al chiodo. Ok, manca un anno alla prossima vacanza, devo trovare un villaggio vicino al mare, con almeno 3 campi da tennis, piscina, animazione e piccolo, piccolo, estremamente piccolo.
P.S. Ho già chiesto al mezzofondista dove andrà a villeggiare l'anno prossimo e se volete vi do la targa del camper ....
). Racchette, polsini e scarpette già nel bagagliaio da 3 gg. Villaggetto tutto compreso a un passo dal mare ( uffa, ci sto un anno sul mare ma la famiglia non ammette montagna) con annessi campi da tennis e da calcetto e la classica piscina. Arrivo in mattinata, disbrigo pratiche e, nell'attesa della consegna delle chiavi, mi sparo 3 o 4 cocktail di benvenuto poco alcolici ma che mi fanno sudare come un porcello obeso. Finalmente prendiamo possesso e dopo lo scarico merci, ancor prima di controllare il mio appartamentino, mi avvio alla ricerca dei campi da tennis. Eccoli, 4 campi in duro (cemento?)di un bel colore rosso mattone. Due erano occupati e ciò mi serve per studiare i miei probabili avversari dell'unico torneo che potrei vincere. Nessun problema, questi sono zero e non mi creeranno problemi (p.s. 2 anziani di circa 70 anni e 2 adolescenti inesperti). La vacanza comincia così, come cominciano le temporanee conoscenze annesse (quelle che finiscono con scambi di indirizzi e promesse solenni di rivedersi e poi non arrivare neanche agli auguri di Natale). Marco bene quelli dell'animazione e in particolar modo chi si occupa dello sport. Mi controllo tutto il programma: calcetto, bocce, volley ecc. e ovviamente tennis. Il segreto è che quando mi chiedono di iscrivermi al canonico torneo di tennis faccio il prezioso; "Ma no, non son buono, non ho nulla con me, è da anni che non gioco". Il colpo da maestro è quando cedo ma solo per far loro un favore e far numero; butto lì la battuta più falsa del globo " ma tanto è solo per divertirsi vero? ". Non so come ma siamo 16 iscritti ( 3 donne) e quindi il tabellone si fa in un attimo e si gioca al meglio dei 9 games. Primo turno da piangere; ho dovuto far ricorso a tutte le mie capacità per far vincere un gioco al mio avversario. Non ho tirato un colpo che sia uno per non scoprire le mie carte ed alla fine ho dovuto pure sorbirmi le giustificazioni dello sconfitto che vertevano sul fatto che non giocava con la sua racchetta (sic!). Secondo turno con un anzianotto sovrappeso che magari al tempo di Nicola (Pietrangeli) non era malaccio ma ora era a rischio defibrillatore non appena ha cercato di acchiappare due mie palle corte (in torneo non si guarda in faccia nessuno)!!! Terzo turno (semifinale) contro una signora invero gradevole (l'unica partita che mia moglie ha visto:evil: ) che giocava con pantaloncini e costume. Malgrado le distrazioni e il non male livello (anche) tennistico dell'avversaria vinco con un chiaro 9 - 3. Siamo all'epilogo della mia vacanza, al momento di capire se la mia scelta è stata una buona scelta (cavolo, non scelgo mai villaggi enormi perché la concorrenza sarebbe troppa) . Becco un tipo sui 50 anni, asciutto,biondastro, bruciato dal sole e ospite, con il suo camper, del campeggio accanto. Mai visto giocare ma aveva faticato nei turni precedenti: buon segno! Morale della favola: il carognone mi ammazza 9 - 4 (ma vinceva 7 a 0) . Prende tutto, fa il tergicristallo e non si stanca mai. Mi incazzo perché non é granché ma alla fine io sbaglio e lui mai. Solo alla fine mi confessa che è un mezzofondista allenatissimo che prende parte a gare per over. Non poteva fermarsi da qualche altra parte? Non poteva dedicarsi solo al suo sport preferito? Non poteva fondere il motore di quel maledetto camper? Non poteva avere un attacco di dissenteria 30 min. prima della partita? Il sabato, alle premiazioni dei vari tornei, quest'infame ha racimolato quasi tutti i premi disponibili ... Che rabbia anche considerando che erano previsti premi solo per i vincitori (Organizzatori pidocchiosi da 2 lire) ed ho anche perso la finale di calcetto ai rigori....
Si torna a casa; il mare era bello, la piscina invitante, la compagnia buona; insomma tutto bene !!! O no? Bene il cavolo, non mi porto dietro neanche una coppetta che avrebbe fatto un figurone sulla mia scrivania. Battuto da uno che a tennis ci gioca ogni tanto ma è nato per fare sport. Queste son le cose che ti fanno pensare di appendere la racchetta al chiodo. Ok, manca un anno alla prossima vacanza, devo trovare un villaggio vicino al mare, con almeno 3 campi da tennis, piscina, animazione e piccolo, piccolo, estremamente piccolo.
P.S. Ho già chiesto al mezzofondista dove andrà a villeggiare l'anno prossimo e se volete vi do la targa del camper ....
