E' ufficiale

Ciao Marco,
nel frattempo ho controllato anch'io ed in effetti mi sembra un punto del regolamento quantomeno ambiguo.
Dal punto di vista tecnico sbagliare il lancio palla equivale a sbagliare qualsiasi altro colpo e il fatto che uno possa riprovare, teoricamente, all'infinito lascia abbastanza perplessi mentre per l'igiene intima, anche qui almeno in teoria, potrebbe essere applicata la regola dei 20 secondi.
Vabbè, esaurita la curiosità meglio concentrarsi sul migliorare i "fondamentali", che restano il vero problema...

Myskin ha scritto:

Ciao Marco,
nel frattempo ho controllato anch'io ed in effetti mi sembra un punto del regolamento quantomeno ambiguo.
Dal punto di vista tecnico sbagliare il lancio palla equivale a sbagliare qualsiasi altro colpo e il fatto che uno possa riprovare, teoricamente, all'infinito lascia abbastanza perplessi mentre per l'igiene intima, anche qui almeno in teoria, potrebbe essere applicata la regola dei 20 secondi.

Beh, a ben vedere la regola dei 20 secondi a questo punto dovrebbe coprire anche il caso del lancio sbagliato... altrimenti uno che volesse rifiatare un po', potrebbe ogni volta lanciarsi un paio di palle a casaccio e guadagnare tempo impunito.

Se può interessare questo è quanto scrive Giuliano Gamberini, GA che scrive su Stratennis:

...Nel caso di atti di questo tipo tra una prima palla in fallo e la seconda di servizio, la soluzione è più facile perchè la seconda deve essere battuta senza indugio dopo la prima, punto, in fallo.
Qui interviene oltre alla eventuale provocazione, anche il temporeggiamento che, in questo preciso caso, non è assolutamente consentito.


Ho saltato la prima parte della risposta dove parla di irregolarità in caso di intenzionalità perchè non è questo il caso ma, da quello che ho capito, se il calvario lancio-interruzione-lancio-interruzione-ecc. si ripete anche sulla seconda palla allora non è regolare.

Adesso torno a lavorare sui fondamentali che è più utile...

Antaniserse ha scritto:

Myskin ha scritto:

Ciao Marco,
nel frattempo ho controllato anch'io ed in effetti mi sembra un punto del regolamento quantomeno ambiguo.
Dal punto di vista tecnico sbagliare il lancio palla equivale a sbagliare qualsiasi altro colpo e il fatto che uno possa riprovare, teoricamente, all'infinito lascia abbastanza perplessi mentre per l'igiene intima, anche qui almeno in teoria, potrebbe essere applicata la regola dei 20 secondi.

Beh, a ben vedere la regola dei 20 secondi a questo punto dovrebbe coprire anche il caso del lancio sbagliato... altrimenti uno che volesse rifiatare un po', potrebbe ogni volta lanciarsi un paio di palle a casaccio e guadagnare tempo impunito.

Purtroppo anche in questo caso il regolamento lascia campo alle più svariate interpretazioni. Non è la prima volta che mi capita un caso del genere. Tempo fa ho chiesto sul blog di Federtennis se un giocatore ha diritto di controllare un segno nella metà campo opposta senza il consenso dell'avversario. Si è scatenata una rissa tra un giudice arbitro ed un giudice di sedia. Li ho lasciati che si stavano picchiando e credo stiano ancora continuando.
In questo caso il regolamento prevede un tempo limite per effettuare il servizio, ma prevede anche che il lancio di palla possa essere ripetuto. Quante volte non è stabilito. Verrebbe da pensare entro il tempo consentito. Ma immaginiamo un giocatore che, all'ultimo secondo, effettui il lancio per poi ripetere il gesto. A questo punto il tempo è scaduto, un giudice arbitro potrebbe in teoria chiamare il warning, ma il regolamento consente di ripetere il lancio più volte. Ovvio che se è evidente che tutto questo venga fatto apposta, scatta il comportamento anti sportivo, ma se il giocatore in questione è semplicemente un po' impedito oppure la giornata è particolarmente ventosa, cosa ha diritto di fare il giudice arbitro? Boh, non è dato sapere. Se chiama il warning il giocatore potrebbe rifarsi alla regola che stabilisce che il lancio può essere ripetuto. Se ha sbagliato il primo lancio ed ha diritto a ripeterlo, perchè dovrebbe essere punito? E se non può essere punito per aver ripetuto un lancio, può esserlo per averlo fatto due o più volte?

oedem ha scritto:

tanto già lo so che me la farò sotto ad ogni torneo

ah, come mi conosco bene!

Ieri ho giocato il mio primo torneo.
la mattina mi chiama il maestro per dirmi che c'era un torneo a pochi km da casa. così mi sono iscritto e mi è stato detto l'orario (14:30).
....e già l'emozione si faceva sentire così come accadeva quando dovevo fare esami universitari!

arrivo al circolo e aspetto fino alle 15:10 quando compare il mio avversario, ragazzo accompagnato dal padre, 4.5
nel riscaldamento inizio a sbagliare, non sento la palla, mi sembra che le palline babolat appena stappate volino via senza controllo. fatico infatti non poco a capire come giocarci e subito penso "mi sa che non sono abituatissimo alle palline nuove, soprattutto babolat"

nel riscaldamento lui mi sembra costante, solido e già preannuncio una facile sconfitta però penso "Ame, pensa a buttare la palla di la e divertiti"

il primo set però non è così: "scandalo al sole", come il titolo di un film (un caldo bestiale, io gioco al 99% la sera). perdo 6-1 senza che ci sia stato chissà che scambio, la maggior parte errori gratuiti miei, il rovescio non lo sento proprio ed il back vola via verso nuovi orizzonti e quell'unico game è stato frutto delle poche volte in cui ho buttato la palla nel campo avversario.

sconsolato cerco di concentrarmi e rilassarmi un po', mi ripasso alcuni consigli classici mentre i supporter per l'avversario lo incoraggiano (padre, maestro, amico e non ricordo chi, manco stesse giocando a roland garros)

il secondo set inizia ed al mio 2° turno di servizio perdo il game e va lui in vantaggio. ho diverse occasioni per risalire ma vengo meno nei momenti clou e finisce 6-2 (anche se è più combattuto di quanto il risultato possa far immaginare) dopo circa un'ora e mezzo.
almeno ho imparato a tenere lo scambio e soprattutto sul diritto io ne uscivo vincitore anche se avrei dovuto sfruttare meglio questa situazione

...e così termina il mio esordio, con un pizzico di amarezza perché, col senno di poi e rileggendo la partita mentalmente, me la sarei potuta giocare meglio. lui è stato più bravo di me nello sbagliare meno (regola fondamentale del tennis) però ne esco con un briciolo di convinzione personale che me la posso giocare. lui era alla mia portata (maestro ed un amico che conoscevano l'avversario sono rimasti stupiti del risultato, considerandomi migliore) e vedendo anche spezzoni di altre partite alla fine il livello dei quarta è molto eterogeneo e posso tranquillamente farci parte anche io

ora a fine giugno il prossimo torneo, cercando nel frattempo di rimediare agli errori tecnici e forte di un pizzico di esperienza in più

oedem ha scritto:

oedem ha scritto:

tanto già lo so che me la farò sotto ad ogni torneo

ah, come mi conosco bene!

Ieri ho giocato il mio primo torneo.
la mattina mi chiama il maestro per dirmi che c'era un torneo a pochi km da casa. così mi sono iscritto e mi è stato detto l'orario (14:30).
....e già l'emozione si faceva sentire così come accadeva quando dovevo fare esami universitari!

arrivo al circolo e aspetto fino alle 15:10 quando compare il mio avversario, ragazzo accompagnato dal padre, 4.5
nel riscaldamento inizio a sbagliare, non sento la palla, mi sembra che le palline babolat appena stappate volino via senza controllo. fatico infatti non poco a capire come giocarci e subito penso "mi sa che non sono abituatissimo alle palline nuove, soprattutto babolat"

nel riscaldamento lui mi sembra costante, solido e già preannuncio una facile sconfitta però penso "Ame, pensa a buttare la palla di la e divertiti"

il primo set però non è così: "scandalo al sole", come il titolo di un film (un caldo bestiale, io gioco al 99% la sera). perdo 6-1 senza che ci sia stato chissà che scambio, la maggior parte errori gratuiti miei, il rovescio non lo sento proprio ed il back vola via verso nuovi orizzonti e quell'unico game è stato frutto delle poche volte in cui ho buttato la palla nel campo avversario.

sconsolato cerco di concentrarmi e rilassarmi un po', mi ripasso alcuni consigli classici mentre i supporter per l'avversario lo incoraggiano (padre, maestro, amico e non ricordo chi, manco stesse giocando a roland garros)

il secondo set inizia ed al mio 2° turno di servizio perdo il game e va lui in vantaggio. ho diverse occasioni per risalire ma vengo meno nei momenti clou e finisce 6-2 (anche se è più combattuto di quanto il risultato possa far immaginare) dopo circa un'ora e mezzo.
almeno ho imparato a tenere lo scambio e soprattutto sul diritto io ne uscivo vincitore anche se avrei dovuto sfruttare meglio questa situazione

...e così termina il mio esordio, con un pizzico di amarezza perché, col senno di poi e rileggendo la partita mentalmente, me la sarei potuta giocare meglio. lui è stato più bravo di me nello sbagliare meno (regola fondamentale del tennis) però ne esco con un briciolo di convinzione personale che me la posso giocare. lui era alla mia portata (maestro ed un amico che conoscevano l'avversario sono rimasti stupiti del risultato, considerandomi migliore) e vedendo anche spezzoni di altre partite alla fine il livello dei quarta è molto eterogeneo e posso tranquillamente farci parte anche io

ora a fine giugno il prossimo torneo, cercando nel frattempo di rimediare agli errori tecnici e forte di un pizzico di esperienza in più

Da ciò che hai scritto credo che tra 2, 3 tornei non sentirai più quella tensione e allora comincerai a divertirti di più e a vincere contro quelli del tuo livello.

E' abbastanza normale ciò che ti è successo al primo appuntamento agonistico della stagione.

se come me ti sei fatto prendere da una crisi d'ansia da torneo allora benvenutttto sei dei nostri.... anchio primo torneo dopo 8 mesi a casa 61, 61 e anchio non sentivo la palla e sbagliavo spesso, ame devi farci un po l'abitudine ai tornei quando sentirai un po meno la tensione tutto andra meglio e diventerà piu facile.
vamoosssssss

clemclem ha scritto:

se come me ti sei fatto prendere da una crisi d'ansia da torneo allora benvenutttto sei dei nostri.... anchio primo torneo dopo 8 mesi a casa 61, 61 e anchio non sentivo la palla e sbagliavo spesso, ame devi farci un po l'abitudine ai tornei quando sentirai un po meno la tensione tutto andra meglio e diventerà piu facile.
vamoosssssss

Sei già tornato all'attività agonistica allora.

Sono contento, vuol dire che la fascite plantare è del tutto sconfitta!

Alex ha scritto:

Da ciò che hai scritto credo che tra 2, 3 tornei non sentirai più quella tensione e allora comincerai a divertirti di più e a vincere contro quelli del tuo livello.

E' abbastanza normale ciò che ti è successo al primo appuntamento agonistico della stagione.

me lo auguro

clemclem ha scritto:

se come me ti sei fatto prendere da una crisi d'ansia da torneo allora benvenutttto sei dei nostri.... anchio primo torneo dopo 8 mesi a casa 61, 61 e anchio non sentivo la palla e sbagliavo spesso, ame devi farci un po l'abitudine ai tornei quando sentirai un po meno la tensione tutto andra meglio e diventerà piu facile.
vamoosssssss

crisi d'ansia? non so quante volte sono andato in bagno la mattina
ma per dirti quanto sono assurdo, anche se gioco un'oretta con una persona che non conosco o conosco poco, vado un po' nel panico.

speriamo che impari presto a viverla serenamente così da potermela godere meglio

tu invece bentornato ai tornei

oedem ha scritto:

ma per dirti quanto sono assurdo, anche se gioco un'oretta con una persona che non conosco o conosco poco, vado un po' nel panico.

Ti capisco, succedeva anche a me.

Per me era la "paura" di giocare male e di non far divertire l'avversario, pensa che p..la che ero...

...per te qual'è il motivo?

A me comunque è passata da sola quando ho cominciato a fare agonismo e tornei, vedrai che accadrà anche a te.

Alex ha scritto:

Ti capisco, succedeva anche a me.

Per me era la "paura" di giocare male e di non far divertire l'avversario, pensa che p..la che ero...

...per te qual'è il motivo?

A me comunque è passata da sola quando ho cominciato a fare agonismo e tornei, vedrai che accadrà anche a te.

idem, lo stesso motivo

spero che la tua terapia funzioni anche con me

Alex ha scritto:

clemclem ha scritto:

se come me ti sei fatto prendere da una crisi d'ansia da torneo allora benvenutttto sei dei nostri.... anchio primo torneo dopo 8 mesi a casa 61, 61 e anchio non sentivo la palla e sbagliavo spesso, ame devi farci un po l'abitudine ai tornei quando sentirai un po meno la tensione tutto andra meglio e diventerà piu facile.
vamoosssssss

Sei già tornato all'attività agonistica allora.

Sono contento, vuol dire che la fascite plantare è del tutto sconfitta!

si alex grazie mi sento quaaaaasi del tutto guarito il medico dice che rimarra l'edema ma l'infiammazione è sparita.
e ricomincerò a fare tornei, insomma ci riproviamo .
vammmmooooooos

oedem ha scritto:

Alex ha scritto:

Da ciò che hai scritto credo che tra 2, 3 tornei non sentirai più quella tensione e allora comincerai a divertirti di più e a vincere contro quelli del tuo livello.

E' abbastanza normale ciò che ti è successo al primo appuntamento agonistico della stagione.

me lo auguro

clemclem ha scritto:

se come me ti sei fatto prendere da una crisi d'ansia da torneo allora benvenutttto sei dei nostri.... anchio primo torneo dopo 8 mesi a casa 61, 61 e anchio non sentivo la palla e sbagliavo spesso, ame devi farci un po l'abitudine ai tornei quando sentirai un po meno la tensione tutto andra meglio e diventerà piu facile.
vamoosssssss

crisi d'ansia? non so quante volte sono andato in bagno la mattina
ma per dirti quanto sono assurdo, anche se gioco un'oretta con una persona che non conosco o conosco poco, vado un po' nel panico.

speriamo che impari presto a viverla serenamente così da potermela godere meglio

tu invece bentornato ai tornei

grazie ame , e tu non demordere e tieni duro vedrai che i risultati e le soddisfazioni arriveranno.

2° torneo ufficiale 4° cat

la partita doveva iniziare alle 13 ma l'avversario si rpesenta alle 13:20 (a proposito: il regolamento cosa dice in merito ai ritardi? oltre quanto si vince a tavolino?)

buona giornata, sole ma un forte vento soffia a raffiche

il mio avversario è un "pischello", anche lui 4.NC e ciò già mi incoraggia perché vorrà dire che qualche speranza l'avrò
in palleggio mostra evidenti problemi: serve con un movimento molto strano e poco efficace, il rovescio è vario, a volte una mano, a volte due ma è debole, soffre poi le palle basse su quel lato mentre si appoggia se tiro più forte.

vabbé, allora inizio a far salire la mia possibilità di vittoria dallo 0% al 1%

si inizia e arriviamo sul 2-1 me. serve lui, mi porto 0-40 ma non faccio il breack e poi mi faccio breakare (sono un signore davvero, restituisco con gli itneressi ).
il primo set poi prosegue con ognuno che perde il servizio fino al 4-4 e servizio mio, vinto per poi chiudere il 1° set 6-4.
il 2° set invece mi tranquillizzo un po' e "ragiono" buttando la palla di la, senza troppo peso, perché lui è falloso e così non si può appoggiare sui miei colpi.
ergo, 6-1 al 2° e prima vittoria ufficiale

sono in parte soddisfatto perché:
- ho preso un briciolo di fiducia (momentaneamente, non illudiamoci)
- ho capito ben presto come affrontarlo
- sono riuscito a modificare il movimento del mio servizio che, a causa del vento, era diventato assurdo. soprattutto contro vento facevo fatica ad eseguire lo swing, me lo rallentava e di conseguenza cambiava tutto il sincronismo. per fortuna sono riuscito ad accorcialro ed abbreviarlo mettendo solo la palla in campo (ciò anche grazie alla scarsezza avversaria).
poi non parliamo di come i colpi da fondo cambiavano direzione e prodonfità...no comment!

forse l'unico appunto è il 1° set che avrei potuto chiudere prima ma un po' di tensione e sempre il vento hanno inciso

domani (cioè oggi vista l'ora) dovrò giocare contro un altro NC
Spero solo che possa giocare semplicemente senza (o con un briciolo, per stare più freschi, di) vento.

Ora ho una domanda in merito al regolamento: mi è capitato che durante uno scambio, il mio avversario nel cercare di colpire (senza riuscirci) una palla profonda, non abbia visto se fosse rimbalzata dentro o fuori il campo. Ha chiesto alle persone che guardavano (il padre ed uno spettatore), ed entrambi non hanno saputo rispondere.
Allora mi propone di ripetere il punto, ed accetto (io, dalla mia parte di campo, non ero riuscito a vedere precisamente dove fosse andata la palla): il regolamento cosa dice in merito?
sarei dovuto andare di la a cercare il segno? prendermi il punto perché sarebbe stata responsabilità sua vedere il rimbalzo?

oedem ha scritto:

prendermi il punto perché sarebbe stata responsabilità sua vedere il rimbalzo?

In teoria potevi prenderti il punto andando di là e indicando il segno della palla, che avresti sicuramente trovato, perché sapevi più o meno dov'era.

Poi sei stato un signore come al solito: bravo!

grandissimo ame , grande vittoria . devi solo prendere fiducia.
hai fatto bene ad accettare di ripetere il punto.
ciaoooo

contro ogni aspettativa, vinco anche il 2° turno e tra un'ora dovrò scendere nuovamente in campo contro un 4.5 (con non so quali forze)

della partita mi è piaciuto lo spirito amicevole, correttezza al massimo livello (una palla ripetuta perché lui, per quanto l'avesse vista fuori, non aveva trovato il segno del mio colpo)
l'avversario è stato nettamente superiore a quello di ieri, ben più sicuro nei colpi e più efficaci, forse più solido nel rovescio
Il primo set è andato liscio (6-0), lui era falloso (tramite un amico comune abbiamo scoperto di essere simili per l'emotività/pause mentali) ed io abbastanza costante senza forzare tanto.
nel secondo set ho perso subito il sevrizio per cuperarlo nel 6° game e perderlo nuovamente dando il 5-4 all'avversario. per fortuna ho subito controbreakato ma nel tie break non ho retto più fisicamente, le gambe erano pesanti e finisce 7-3 per lui
temevo il 3° set perché mi sentivo stanco ed il sole picchiava (ho giocato dalle 12 alle 14) sapendo che avrei dovuto approfittare di alcune occasioni per portarmi primo il set in cassaforte.
Però prima del 3° set c'è stata una pausa più lunga, d'accordo con l'avversario, visto che abbiamo voluto innaffiare il campo che era diventata una landa deserta, anche per smorzare un po' il calore. inoltre mi sono anche bagnato gambe, braccia e testa e così mi sono ripreso fisicamente per chiudere.
lui forse invece ha perso lucidità per stanchezza/calore e ho chiuso il 3° 6-0

sono soddisfatto perché ho capito, alla terza partita ufficiale, come, a questi livelli, bisogna giocare: profondi innanzitutto e cercare di non permettere all'avversario di prendere il sopravvento. non ho forzato molto i colpi (eccetto 2 passanti, uno diritto e uno di rovescio stretto incrociato) ma ho dato priorità alla costanza ed ad evitare di fare errori gratuiti.

ho scoperto quindi, per ora, di aver racimolato 100 punti in 3 partite/2 tornei
--> nel 2010 sarò quindi 4.5 sicuro, giusto?
o c'è un numero minimo di partite e/o tornei da dover disputare per salire di categoria?

no ame non c'è piu un numero minimo di partite sei ufficialemnte 4.5!!!!

oedem ha scritto:

ho capito, alla terza partita ufficiale, come, a questi livelli, bisogna giocare: profondi innanzitutto e cercare di non permettere all'avversario di prendere il sopravvento.

Bravo, è esattamente così!

oedem ha scritto:

ho scoperto quindi, per ora, di aver racimolato 100 punti in 3 partite/2 tornei
--> nel 2010 sarò quindi 4.5 sicuro, giusto?
o c'è un numero minimo di partite e/o tornei da dover disputare per salire di categoria?

Ti sei classificato sì.

Ora continua, arriva al 4.4 che è una buona classifica per saltare i turni iniziali e stancarti di meno.

clemclem ha scritto:

no ame non c'è piu un numero minimo di partite sei ufficialemnte 4.5!!!!

Alex ha scritto:

Ti sei classificato sì.

Ora continua, arriva al 4.4 che è una buona classifica per saltare i turni iniziali e stancarti di meno.

innanzitutto, sono felice: dico ciò perché non ero sicurissimo di essere a livello di poter fare tornei per la bassa considerazione che ho di me in ogni campo. Quindi, queste vittorie mi danno morale e sicurezza
Alex, per il 4.4, leggi quanto scriverò sotto nella 2° partita odierna

Alex ha scritto:

oedem ha scritto:

ho capito, alla terza partita ufficiale, come, a questi livelli, bisogna giocare: profondi innanzitutto e cercare di non permettere all'avversario di prendere il sopravvento.

Bravo, è esattamente così!

l'importante è capirlo

Alex ha scritto:

Ti sei classificato sì.

Ora continua, arriva al 4.4 che è una buona classifica per saltare i turni iniziali e stancarti di meno.

posso dire di essere inca@@ato?

ora vi racconto il 3° turno: arrivo alle 18 al circolo ma devo attendere la fine di una partita (combattuta) per poter iocare. Mi sentivo stanco, senza forze e avevo scoperto di dover giocare contro un O50 che è passato 4.5 quest'anno da nc

alle 19 inizia la partita: lui non è forte, anzi, diciamolo, è un pallettaro, palle alte, lente e profonde. Però ci accomuna una notevole sportività, tanto da scusarci per ogni palla "fortunata" (riga, rimbalzo anomalo o altro)
però, pressandolo, va in difficoltà.
io cerco di non rischiare, di muoverlo, cambiare ritmo e tagli (alcune palle 2-3 metri sopra la rete, mai fatto in vita mia )
Il primo set, combattuto, però va a lui 6-4.
Mentalmente però sono convinto: lo posso battere, non accuso stanchezza, riesco a caricare le gambe e giocare profondo

il 2° sono solidissimo: vinco 6-3 senza alcun problema e mentalmente sono convinto di vincere alla fine perché sono più forte, ho più varianti e comunque non sto spingendo a tutto braccio.

il terzo set però commetto qualche errore di troppo, perdo un break subito e lo recupero. vado 3-2 e avrei potuto giocarmi meglio quel game per portarmi 4-2
In quel momento però i polpacci iniziano a pizzicarmi ed capisco che la fatica si manifesterà quanto prima. sul 5-5 i polpacci si induriscono, ho difficoltà a spigere con le gambe e perdo in malo modo il turno di servizio con 3 doppi falli.
però cerco di resistere e mi gioco tutto nel suo turno di risposta: basta palle al 50% della velocità e alte, vinco il game con 3 risposte vincenti tirate quasi a tutto braccio che non gli danno la possibilità di reagire.
Si va al tie break.
qui allora mi infastidisce: si chiama una palla fuori ma io ero convinto del contrario. purtroppo il campo in pseudo terra non aiuta e non c'è traccia di alcun segno.
le gambe si ribellano, sto in netta difficoltà ma non voglio demordere, è un'occasione troppo ghiotta.
va 5-2 lui ma mi riporto sul 5-5.
serve lui, punto decisivo, stramazzo a terra per crampi

noooooooooooooooooooooooo, ora no, non così!

sul 6-5 batto io ma sono immobile, vince lui 7-5 ed io a terra con polpaccio e dita del piede completamente irrigidite

ci sono rimasto "male, ma male male male" (cit.)
dopo 3 ore di partita perdere così non mi va giù, proprio alla fine, cavolo

purtroppo le 2 ore di stamattina hanno lasciato il segno, non ho retto altre 3 ore di maratona perché non allenato a ciò.

erano 100 punti netti, giustissimi, il maestro del circolo non ci credeva per la sconfitta.

vabbé, la delusione c'è e la smaltirò, però ho imparato che devo portarmi integratori e devo prepararmi meglio fisicamente.
inoltre ho capito che me la posso giocare anche con i 4.5 quindi spero di riuscire a togliermi qualche altra soddisfazione dopo l'estate

Florian ha scritto:

però ho imparato che devo portarmi integratori...

Bravo oedem, una lattina di Red Bull un'ora prima di iniziare, una bottiglia di Gatorade e una di acqua mentre giochi, non sto scherzando.

non è troppo pesante la red bull prima del match???