Metodo PRP (Plasma Ricco di Piastrine) combatte l'epiconidilite

Promemoria primo messaggio :

Ciao

qualcuno ha mai provato il Metodo PRP (Plasma Ricco di Piastrine). Su tennis it.. c'è un articolo che dice che è il medoto piu' efficace per combattere l'epiconidilite. Pare che anche NADAL,  TIGHER WOOD ecc l'abbiano utilizzato per risolvere il problema al ginocchio....

Qualcuno l'ha mai provato ? e se si dove? i costi?

grazie

abracadabra78 ha scritto:

questo 3d mi ha incuriosito e facendo qualche semplice ricerca,ho letto che questa cura col tempo si e' estesa ad altri campi della medicina,tra cui i ritardi di consolidazione ossea......ho giusto giusto una caxxo di frattura del primo metatarso del piede che da febbraio nn ne vuole sapere di consolidarsi,sono stato fermo 5 mesi,poi ho giocato un mese e mezzo circa senza dolore durante il gioco ma ora da' ancora fastidio e la lastra mostra che la frattura nn si e' ancora "consolidata" e sono costretto a stare fermo di nuovo per nn peggiorare la situazione,ne parlero' domani con l'ortopedico avendo una visita gia' prenotata

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alla fine della pagina parla brevemente delle indicazioni in campo ortopedico

Damme retta, Claudio, fattelo tajá er piede !

ale.lorenz ha scritto:

Claudio  cerca su internet anche "cosa fare dopo aver smesso di giocare a tennis per sempre".
Magari ti da un consiglio su nuove attivita' che potrai svolgere, non so tipo bocce, briscola, freccette...

BA.....

Marcotop65 ha scritto:

abracadabra78 ha scritto:

questo 3d mi ha incuriosito e facendo qualche semplice ricerca,ho letto che questa cura col tempo si e' estesa ad altri campi della medicina,tra cui i ritardi di consolidazione ossea......ho giusto giusto una caxxo di frattura del primo metatarso del piede che da febbraio nn ne vuole sapere di consolidarsi,sono stato fermo 5 mesi,poi ho giocato un mese e mezzo circa senza dolore durante il gioco ma ora da' ancora fastidio e la lastra mostra che la frattura nn si e' ancora "consolidata" e sono costretto a stare fermo di nuovo per nn peggiorare la situazione,ne parlero' domani con l'ortopedico avendo una visita gia' prenotata

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Damme retta, Claudio, fattelo tajá er piede !

STARDI..... 

ale.lorenz ha scritto:

Claudio  cerca su internet anche "cosa fare dopo aver smesso di giocare a tennis per sempre".
Magari ti da un consiglio su nuove attivita' che potrai svolgere, non so tipo bocce, briscola, freccette...

Abra fra le tre io ti consiglio le freccette
e come bersaglio ... (capisci a me!!)

Ammazza e che amiconi che hai non te ne fanno passare una.

...anche gli scacchi non sono male...

fablus ha scritto:

ale.lorenz ha scritto:

Claudio  cerca su internet anche "cosa fare dopo aver smesso di giocare a tennis per sempre".
Magari ti da un consiglio su nuove attivita' che potrai svolgere, non so tipo bocce, briscola, freccette...

Abra fra le tre io ti consiglio le freccette
e come bersaglio ... (capisci a me!!)

Ammazza e che amiconi che hai non te ne fanno passare una.

sisi......devo solo scegliere se come bersaglio,mettere le loro chiappe o la faccia 

il mio ortopedico sostiene che sono efficaci ma non sempre è detto che il prp funzioni...a em ad esempio l' epitrocleite non è guarita con le onde d urto mentre mi è guarita con sole 4 sedute di tecar ed esercizi di potenziamento per l avambraccio..insomma ci vuole un po di fortuna...secondo me prima di fare i prp tenterei cose meno invasive..già di per sé le onde d urto sono invasive...certo è che se l'epicondilo è molto infiammato di tecar ne possono occorrere anche 15/20...

Qualche tennista con epicondilite che ha fatto il PRP a Roma? mi servono esperienze in merito, efficacia e se si riesce a tornare in campo. Grazie

qualcuno che ha fatto il PRP a Roma per EPICONDILITE? per favore sono disperato ( da 2 anni)

Io settimana scorsa ho iniziato col PRP per epitrocleite cronica. Farò 3 sedute. Nel frattempo abbiamo esperienze in merito ?

Ciao. Novità? Le stai facendo privatamente o in struttura pubblica?

Il 27 dicembre ho terminato il ciclo d 3 infiltrazioni col PRP. Il dottore ha detto che ci vuole più di un mese per iniziare a vedere i primi effetti. Intanto vado avanti con gli esercizi con l’elastico per ridare tono ai muscoli.

Io il 27 Dicembre invece come dimenticare mi sono fermato definitivamente per epicondilite.
Tra cambio di impugnatura... racchette e prova corde ho fatto la frittata.
In sei anni dopo infiammazione al polso ed epitrocleite...... mi mancava solo epicondilite!!
il trattamento da te indicato mi è stato indicato come uno dei percorsi da poter intraprendere... ma classificato come d élite e non sempre con risultati statisticamente positivi.
Pertanto ho iniziato con onde d urto, ghiaccio a freddo, tefar... e 3 infiltrazioni di Feldene a distanza di 10 giorni una d altra.
Migliorata la mobilità per le faccende giornaliere ma non certo per poter riprendere la racchetta in mano.
A quel punto dopo oltre 2 mesi di Stop... mi son detto basta.. e pertanto fatta infiltrazione di cortisone. Prossima settimana la seconda... e per il 09 03... sgrat sgrat... ritorno in campo

vinvic ha scritto:

Io il 27 Dicembre invece come dimenticare mi sono fermato definitivamente per epicondilite.
Tra cambio di impugnatura... racchette e prova corde ho fatto la frittata.
In sei anni dopo infiammazione al polso ed epitrocleite...... mi mancava solo epicondilite!!
il trattamento da te indicato mi è stato indicato come uno dei percorsi da poter intraprendere... ma classificato come d élite e non sempre con risultati statisticamente positivi.
Pertanto ho iniziato con onde d urto, ghiaccio a freddo, tefar... e 3 infiltrazioni di Feldene a distanza di 10 giorni una d altra.
Migliorata la mobilità per le faccende giornaliere ma non certo per poter riprendere la racchetta in mano.
A quel punto dopo oltre 2 mesi di Stop... mi son detto basta..  e pertanto fatta infiltrazione di cortisone. Prossima settimana la seconda... e per il 09 03... sgrat sgrat... ritorno in campo

Non hai paura che il cortisone possa indebolirti il tendine ?

Mi permetto di sconsigliare infiltrazioni di cortisone in questo periodo di coronavirus: il cortisone è un forte immunodepressore e sarebbe davvero meglio non usarlo se non in presenza di patologie in cui è farmaco salvavita.