I più attenti del forum sanno che, riavvicinandomi al tennis giocato, sto facendo alcune prove con la Rebel 98 cercando di venire a capo di un po’ di teoria e fare la mano con le nuove corde, materiali e filosofie. E poi è importante aggiornarsi sulle mode del momento…
Ogni tanto mi imbatto in qualche suggerimento interessante, che punta il riflettore della curiosità su un particolare aspetto dell’arte tennistica. Ultimamente mi intrippa il tema: “tensione uguale o differenziata”? [Mi intrippa particolarmente perché non c’è post su come incordare la EXO3 in cui Eiffel non ci ribadisca di tirare O>V, o in alternativa almeno O=V].
Sul tema della differenza tensioni più in generale se ne legge di ogni genere, i forum americani sono particolarmente prolifici… ognuno dice la sua e tutti hanno ragione: infatti citano sempre un campione che fa quella certa cosa, e se la fai lui è certamente la soluzione migliore...
Poi oggi ho trovato questo stupendo intervento “tecnico” sul tema (leggasi da ingegnere), scritto da /Sten, che sento la necessità di riportare qui e tradurre per i più.
Ogni tanto mi imbatto in qualche suggerimento interessante, che punta il riflettore della curiosità su un particolare aspetto dell’arte tennistica. Ultimamente mi intrippa il tema: “tensione uguale o differenziata”? [Mi intrippa particolarmente perché non c’è post su come incordare la EXO3 in cui Eiffel non ci ribadisca di tirare O>V, o in alternativa almeno O=V].
Sul tema della differenza tensioni più in generale se ne legge di ogni genere, i forum americani sono particolarmente prolifici… ognuno dice la sua e tutti hanno ragione: infatti citano sempre un campione che fa quella certa cosa, e se la fai lui è certamente la soluzione migliore...
Poi oggi ho trovato questo stupendo intervento “tecnico” sul tema (leggasi da ingegnere), scritto da /Sten, che sento la necessità di riportare qui e tradurre per i più.