Perchè credo che la seconda di Dolgopolov meriti davvero un’argomentazione a parte.
La vittima di turno è Tursunov, che ad un certo punto costruisce con una precisione non dico chirurgica, ma quasi, l’attacco che mette all’angolo Dolgo. Tursunov è a rete e sta per mettere dentro la volèe di dritto che dovrebbe chiudere il punto e anche qui la precisione non è chirurgica, ma quasi, il quasi che con Dolgo fa la differenza. Perché Dolgo raccoglie una palla dall’angolo e prima con un lob, questo sì con la precisione chirurgica, rimanda il povero Tursunov sul fondo e poi sulla risposta, da dentro il campo si inventa un drop dal nulla. Non vi dico la faccia di Tursunov.
Posto che la seconda alla quale mi riferisco è andata a sbattere contro la rete, il punto è che più che una seconda, mi sembra proprio una filosofia di vita. Il ragazzo è un genio.
La vittima di turno è Tursunov, che ad un certo punto costruisce con una precisione non dico chirurgica, ma quasi, l’attacco che mette all’angolo Dolgo. Tursunov è a rete e sta per mettere dentro la volèe di dritto che dovrebbe chiudere il punto e anche qui la precisione non è chirurgica, ma quasi, il quasi che con Dolgo fa la differenza. Perché Dolgo raccoglie una palla dall’angolo e prima con un lob, questo sì con la precisione chirurgica, rimanda il povero Tursunov sul fondo e poi sulla risposta, da dentro il campo si inventa un drop dal nulla. Non vi dico la faccia di Tursunov.
Posto che la seconda alla quale mi riferisco è andata a sbattere contro la rete, il punto è che più che una seconda, mi sembra proprio una filosofia di vita. Il ragazzo è un genio.