Frank, la mia opinione vale quel che vale, in virtù del livello di gioco che ho. Ma, visto che ho avuto le k pro open e team, devo riferirti il mio giudizio negativo su entrambe le racchette. Secondo me, erano racchette di transizione. Non mi stupisce che siano uscite, dopo pochi mesi, le Kobra che, forse, a dire di qualcuno, sono degnamente concorrenti delle babolat.
Perchè la pro open non sono riuscito a decifrarla come racchetta: rigidità da racchetta PRO, ma profilo largo, piatto da 100, e soprattutto peso da club/advanced. Poca stabilità, quindi. Tutti i difetti della rigidità, senza averne i benefici.
La pro team, me la son tolta dopo due ore di gioco. Con la pro open, ci sono arrivato a 10 ore, e poi mi sono rassegnato a considerarle negativamente.
Ci sono rimasto perplesso, certo. La qualità wilson non è in discussione. E tutte (dico tutte) le racchette della serie "n" sono magnifiche, ognuna per qualche loro peculiarità. Se dico:
- n pro open: i fratelli bryant c'hannoi vinto tutto: ci sarà un motivo.
- n blade: non ne ho trovato uno che ne abbia parlato male;
- n code: tutte magnifiche: la federer è stupenda, le 95 ben bilanciate, la team buona per chi vuole sentirsi federer, senza esserlo.
Ma queste "k", a quanto mi pare di vedere e sentire da tanta gente...son buone solo a farti "frizzare" il braccio, soprattutto se la partita si allunga.
Gli americani son bravi, lo sono ancora, cioè, ma i giapponesi sono MANIACALI, in quello che fanno.
Yonex, yonex, yonex, almeno fino a che non fanno una Wilson come si deve: che lasci perdere fronzoli commerciali, come nomi del cavolo tipo "Kobra" (ma che siamo, a karate kid?...), etc etc, e producano una racchetta con il giusto mix di cattiveria e confort, bella da vedere, comoda per giocarci.
Certo, secondo me...ci mancherebbe.
(io ho una RDS003-2007)