Promemoria primo messaggio :
Non ho potuto vederla, sto leggendo ora le cronache della puntata. Voi quali conclusioni avete tratto?
Non ho potuto vederla, sto leggendo ora le cronache della puntata. Voi quali conclusioni avete tratto?
newborn84 ha scritto:Giovani non vi arrabbiate e avvelenate, c è ancora gente che alza il pugno citando Stalin, c è ancora chi alza la mano al cielo rimpiangendo il duce...quindi non mi sorprende chi si trastulla al ritmo di nostalgia made in Berlusca...viviamo nel magico mondo di alice nel paese delle meraviglie sempre meno magico, sempre meno meraviglioso....mettiamoci un po di tennis in più e tanto australian open in tutte le salse
Giorgio80 ha scritto:Dai è un ragazzino.... A 16 si ha diritto di scrivere c@zzate. Io lascerei perdere
Juan Carlos Ferrero ha scritto:Idee dei genitori? Voi non vi rendete conto dell'idiozia giovanile che dilania tra i giovani. Il presentarsi come nostalgico di destra estrema, ma diciamo pure neofascista, usciamo dalla paura di nominare questi periodi, fa "fico" tra i miei coetanei: lo zio non avrebbe permesso, non avrebbe fatto, staremmo bene. Ma la deficenza giovanile non si ferma solo qui, l'ultima tendenza è quella di presentarsi come novelli sessantottini. Avete sentito parlare delle varie manifestazioni studentesche? Nella mia città gli organizzatori non si erano, per la maggior parte, presi neppure la briga di leggere il disegno di legge. Non voglio entrare nel merito della validità o meno del disegno di legge, ma con una situazione cosí come si possono addebitare tutte le colpe ad una figura politica? La disinformazione, la passività davanti ai fatti tipica di un novello Mattia Pascal a cosa porta? È facile dire tizio ha fatto questo, ma in verità siamo noi che abbiamo permesso tutto questo. I giovani il futuro, bhè io vi dico che sebbene si cerchi di affermare che la nuova generazione cercherà di risolvere i problemi creati dalle vecchie generazioni, io vi dico che non vedo un futuro roseo. L'emergere ancora segue gli accosti, le conoscenze... la meritocrazia questa sconosciuta.
Personalmente odio non l'italia, ma l'italiano medio, il disinformato italiano medio, il reietto, il passivo, lo schiavo delle mode. Per concludere mai mi sembrarono piú veri i versi di Dante studiati recentemente a scuola:
"Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!"