E' vero che Gabriela Sabatini..

Promemoria primo messaggio :

..giocava con racchette che pesavano 420 grammi? ho trovato questa informazione in rete, e vorrei avere conferme, ovviamente Mario su tutti,ma anche altri contributi son graditissimi. certo sarebbe abbastanza sconvolgente pensare ad una donna che gioca con racchette piu' pesanti nettamente anche di quelle che usano i pro uomini, direi che al giorno d'oggi non c'e'un uomo nel circuito Atp che parta da 400 grammi senza corde.. .

c'è una certa logica nella tua domanda, a parer mio basta avere le gambe ben allenate e il braccio si abitua al peso. Dipende anche che tipo di gioco fai...

Eiffel59 ha scritto:

Come cippa facesse a reggere telai di più di 400 grammi per me è sempre stato un mistero..la EX Proto pesava già di suo 360 grammi nuda (la racchetta, mica la Sabatini... ) tre doppie striscie di piombo da venti centimetri altri 24 (dodici per lato) e talvolta le striscie diventavano quattro, per un peso di 32 grammi, 5 powerpads nella gola altri 10 grammi, le sue corde Gosen altri 18.
Il totale è presto fatto..412-416 grammi a seconda del setup. Non c'è da sorprendersi se nel '92 (il mio primo RG ) perse in semifinale dalla Seles per..stanchezza mentre era 4-2 al terzo...dopo un 15 di non ricordo manco più quanti scambi, era talmente spossata che non riuscì più a fare un punto se non su errore della Seles che cercava il vincente su ogni punto e perse 6-4. Alla premiazione, quasi un quarto d'ora dopo, riusciva si e no a parlare...

scusate che gosen usava?? ho sempre pensato che usava budello...

Per ordine..la racchetta di Gaby era la versione EX Proto (che malgrado il nome era normalmente disponibile..se abitavi in Giappone ), non la Secret, era mooooooolto meno rigida (59RA incordata, 61/62 nuda).
Poi..punto due..chiunque "dovrebbe" giocare col telaio più pesante che riesce a reggere..è una delle protezioni migliori dall'epicondilite (e concorre ad aumentarne la potenza).
Infine...le corde della Sabatini erano di diversi tipi nel tempo (generalmente tutte della linea OG); al tempo era la versione GS (come Courier -JC-, anche lei aveva una versione "dedicata"); più avanti, quando in esibizione usava la più recente Aermet

molto interessante grazie Mario.... dopo le tue spiegazioni mi viene voglia di ricominciare a giocare con la mia donnay da 352 gr.. lol meno vibrazioni e piu potenza

Attualmente sono tornato a giocare con la Secret 12 (a proposito Mario, mi sai dire qualcosa su questa racchetta, quando la comprai ero pivellino ed in giro si trovano solo informazioni/aneddoti solo sulle altre secret), son 368gr "finita", è una goduria "sparare" le palline dall' altra parte...tuttavia il peso non aiuta/aiuterebbe un 4a, infatti per muovere efficacemente l' attrezzo (soprattutto sulla risposta di una buona prima) bisogna essere decontratti. A rete, se si va per finire l' avversario tutto bene, ma se si è a rischio di pallata l' unica è affidarsi a "trucchetti" che usavano i pro dei vecchi tempi (accorciare la presa il più possibile, per guadagnare in manegevolezza). Tutto questo oltre ad una buona tecnica di base.
PS Quindi la Sabatini giocava con la EX proto 110? Se non sbaglio "proto" era il nome originale della serie secret (in occidente), oppure erano serie diverse?

Eiffel59 ha scritto:

Per ordine..la racchetta di Gaby era la versione EX Proto (che malgrado il nome era normalmente disponibile..se abitavi in Giappone ), non la Secret, era mooooooolto meno rigida (59RA incordata, 61/62 nuda).
Poi..punto due..chiunque "dovrebbe" giocare col telaio più pesante che riesce a reggere..è una delle protezioni migliori dall'epicondilite (e concorre ad aumentarne la potenza).
Infine...le corde della Sabatini erano di diversi tipi nel tempo (generalmente tutte della linea OG); al tempo era la versione GS (come Courier -JC-, anche lei aveva una versione "dedicata"); più avanti, quando in esibizione usava la più recente Aermet

. Esattamente ma come fai a capire qual è peso maggiore che riesci a gestire?? Non è così facile come sembra!!! Help

Beh, giochi qualche settimana con un telaio più pesanti e poi vedi se il braccio è troppo affaticato o si è abituato.

Gaby giocava con una Proto EX110G, modello che non è mai stato disponibile al di fuori del mercato giapponese, nato come variante specifica per lei (più morbido, più pesante e con diverso punto di flessione e bilanciatura) e poi per breve tempo commercializzato nel mercato interno.
Materiali eccelsi, livello di fabbricazione idem.

Ammazza che gambe secche je so' venute....

Marco le gambe saranno un filo meno muscolose, non è che prima avesse i prosciutti

Eiffel59 ha scritto:

Io un invito a "cena" glielo farei ancora volentieri!
Se non ricordo male, l' unico difetto che aveva era la voce, non propriamente da usignolo

Mario, è vero che la Yamaha smise di commercializzare racchette perchè fu citata da Wilson per infrazione del brevetto della "hammer"?
Materiali e cure costruttive al top, come mai Yonex è il solo marchio giappo ad essere commercializzato in occidente?
Bridgestone o altri marchi non hanno interesse nel mercato occidentale?

Riguardo al fisico, nella foto che ha postato Cesare nella prima pagina sta moooolto meglio !
Soprattutto nella parte superiore delle gambe.
Siiwon@
Per i miei gusti e' troppo secca....Sia nel lato A che nel lato B...

ma che fine ha fatto ?

@SiiWon, la citazione legale era per lo specifico di un brevetto legato alla Hammer riguardo alla disposizione di pesi e punto di flessione del telaio.
Il brevetto -modificato nelle parti richieste dalla casa americana- fu ceduto a Gosen qualche anno dopo (Gosen Secret Carbon, usata anche da Noah), poi know-how e macchinari furono ceduti appunto a Bridgestone che ancor oggi li usa su determinati modelli.
E per qualità, lavorazioni e finiture, il marchio giapponese ha prezzi che non lo rendono avvicinabile in Europa...

non sapevo nemmeno che bridgeston produceva racchette... sono rimasto ai pneumatici.. lol si trovano sulla rete le racchette bridgeston?

Eiffel59 ha scritto:

@SiiWon, la citazione legale era per lo specifico di un brevetto legato alla Hammer riguardo alla disposizione di pesi e punto di flessione del telaio.
Il brevetto -modificato nelle parti richieste dalla casa americana- fu ceduto a Gosen qualche anno dopo (Gosen Secret Carbon, usata anche da Noah), poi know-how e macchinari furono ceduti appunto a Bridgestone che ancor oggi li usa su determinati modelli.
E per qualità, lavorazioni e finiture, il marchio giapponese ha prezzi che non lo rendono avvicinabile in Europa...

Che tu sappia, Mario, la Yamaha T70 era la "mamma" di quella generazione di telai o un progetto a parte ?

vitali ha scritto:

non sapevo nemmeno che bridgeston produceva racchette... sono rimasto ai pneumatici.. lol si trovano sulla rete le racchette bridgeston?

provo a cercarle

Eiffel59 ha scritto:

@SiiWon, la citazione legale era per lo specifico di un brevetto legato alla Hammer riguardo alla disposizione di pesi e punto di flessione del telaio.
Il brevetto -modificato nelle parti richieste dalla casa americana- fu ceduto a Gosen qualche anno dopo (Gosen Secret Carbon, usata anche da Noah), poi know-how e macchinari furono ceduti appunto a Bridgestone che ancor oggi li usa su determinati modelli.
E per qualità, lavorazioni e finiture, il marchio giapponese ha prezzi che non lo rendono avvicinabile in Europa...

Grazie Mario.
Solita sfiga, il sito giapponese di Bridgestone è chiuso per manutenzione (almeno da quello che ho capito tramite google translate), cmq ho cercato un po' per la rete e mi pare di capire che i prezzi si aggirino sui 250 - 300€ a racchetta (dogana inclusa) a meno di promozioni su modelli meno recenti. Il prezzo è alto, paragonabile a quello delle Head (non retail) ma vedendo che il prezzo delle nuove Babolat arriva a 190€, allora quello delle Bridgestone mi sembra meno proibitivo!
Resta da capire:
Tale prezzo è giustificabile in termini di qualità per Head? x chi le ha e chi le cerca, sicuramente sì.
Tale prezzo è giustificabile in termini di qualità per Bridgestone?

Ci ho provato pure io, costo eccessivo non è facile reperirle e poi se non ti trovi bene ?...

Ah magari troverete interessante questo :

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@SiiWon, il prezzo è giustificato dalla qualità e dal controllo della stessa.

@Hammer, ok, ma è usata...

si si nuova costano un casino io lascio perdere

KK..ti riferisci alla YFG70 od alla Sensor?
Erano entrambi progetti diversi, ma la Sensor aveva molti più punti in comune...

... Impreciso io... Ma hai già risposto tu... Hehehehe
Intendevo - forse - la Blazer. Anche se sono certo al 100 per cento di aver provato un prototipo (o spacciato tale) color bronzo di una serie marcata "T" ed era il 1980. Boh?

boh?! Riguardando la Secret...quasi...ma era color bronzo. Squadratella. Molto simile alla Ceramics.... Ricordo che costava 3 volte la Kramer...
Basta, il resto sotto ipnosi regressiva perché ci ho giocato solo per un'ora!

Aspetta..nell'80 non poteva essere una Secret.
Al massimo una YFG70, od una Copper...sorella/progenitrice della Ceramic.
E tutte e due costavano sui 400 marchi all'epoca.