kingkongy ha scritto: Mattia, ma sempre una voce femminile fuori campo! Per di più con cagnolino che si ciucciava e sbavava sulle tue palline!!!
I miglioramenti son evidenti con problemi ancora di distanza dalla palla.
Lo split non è ancora pulito: mi sa che non hai ancora la sensazione giusta nelle caviglie. Mi sembri leggermente in ritardo sul dritto, giusto un palmo di mano come distanza del punto d'impatto. A volte non guardi la palla (forse il cane a bordo campo). Okkkkk il rovescio. Così così gli appoggi e lento il gioco di gambe sul rientro dal colpo. Anzi, diciamo che ci rimani troppo.
Infine la cosa che mi piace di meno tecnicamente: l'apertura di dritto, con la testa della racchetta altissima e le due ascelle alzate. Non mi disturba l'odore (e' un video...), mi disturba la testa della racchetta che non cade bene. Infatti chiudi con lo schiaffetto finale di polso e il gomito destro alto. Un effetto domino di problemini. Vabbe' tanto fai lezione, ci penserà il tuo maestro.
Kingkongy hai una capacità di fare videoanalisi che rasenta la psicoanalisi
!! oramai mi conosci più tu che mia madre!!
allora per quanto riguarda lo split step devo rivederlo perchè io e il mio maestro abbiamo notato che quando cercavo di giocare dei punti tendevo, per insicurezza, a muovermi davvero troppo, scappavo presto dal colpo senza scaricare bene peso sulla palla quindi sui movimenti stiamo lavorando a "compartimenti stagni" cercando di fare il giusto senza sprecare energie! quindi su quell'aspetto working in progress!
la distanza dalla palla ho capito che, per me, dipende molto da come utilizzo il braccio sinistro e semplicemente non lo devo piegare quando "miro" se no è finita!! per quanto riguarda il diritto non me ne ero accorto, ma tu intendi praticamente accorciare il movimento partendo da un po più in basso con la racca quando apro, per poi far cadere meglio la testa?