doppi falli e superfice , c'è un nesso ?

Promemoria primo messaggio :

è da un po che mi interrogo su questo punto e perciò vi chiedo se avete notato anche voi la cosa o se , come probabile, ormai sono in piena demenza senile

la questione è questa , in estate gioco in due circoli alternando terra rossa e erba sintetica , e mi sono fatto l'idea , supportata anche da qualche dato statistico personale , che quando gioco sull'erba sintetica commetto più doppi falli

ora io chiedo molto al servizio e per me è normale, non dovrebbe lo so, fare 4/5 doppi falli a set , per fortuna il più delle volte sono ampiamente meno dei servizi vincenti

la questione comunque non è , qui, come fare meno doppi falli , ma che io ho notato che faccio più doppi falli quando gioco sul sintetico

cercando di darmi una spiegazione ho pensato che fosse un problema tecnico , kk in un altro post disse che il doppio fallo è sempre un problema tecnico , ma francamente non riesco a spiegarmi come la superfice possa influenzare il movimento tecnico

martedì ho giocato sul sintetico e il numero di doppi falli è stato sempre sopra la media , allora ho cominciato a pensare che fosse un problema di posizione delle gambe e dei primi movimenti che danno l'equilibro al colpo , ma non so se la cosa abbia un senso

in ogni caso , vi è mai capitato ? avete per caso mai notato questa differenza tra le due superfice ?

nanobabbo8672 ha scritto:

grande ace... hai vinto un set ad un 4.1... io te l'ho detto la prima volta che abbiamo giocato che tu hai la tecnica e i colpi da 4.1, il fisico da 4.4 e la testa da 4.6 scarso...

bravo ancora complimenti!

sei sempre il migliore

quindi veterano secondo te non può dipendere dalla superficie, anche perchè il gesto tecnico è lo stesso, si parte sempre da fermi, ed è davvero dura perdere stabilità non essendo in corsa...
intendi quindi che la cosa è casuale? o può dipendere da fattori tattico-psicologici?

Crisidelm ha scritto:

Se posso ace, dopo averti visto giocare con mio fratello, direi che hai un problema di lancio di palla, ovvero spesso tu "insegui" la pallina dopo il lancio per servire, e non dovrebbe proprio essere così. Infatti quando ti ho visto giocare, in una partita ufficiale ti avrebbero chiamato una marea di falli di piede, temo Il che mi fa supporre che fra i due diversi campi di diversa superficie l'illuminazione non sia lo stesso, o, peggio ancora temo, sul campo in erba sintetica tu faccia più fatica a muovere i piedi per seguire il lancio di pallina col risultato che spesso arrivi a impattare peggio il servizio.

sai che questa osservszione mi sembra molto centrata
Probabilmente il problema del fallo di piede e' un aspetto del problema dei doppi falli sull'erba
cioe' colpendo in avanzamento ( troppo visti i falli di piede) sull'erba perdo equilibrio sul colpo di battuta
ha un senso !
Ci lavorero' sopra grazie

Veterano ha scritto:

Il fare piu doppi falli o meno non dipende dalla superfice,ma dal gesto tecnico.Poi che subentri il fattore psicologico nell affrontare certe situazioni e provocare l'errore ci puo stare.In genere pero' sempre di problema tecnico di tratta.

Adesso do torto a Veterano...per dargli ragione! Hehehehe
Ci può stare una relazione tra superficie ed errore...per un problema tecnico (come dice lui)... Hehehehe
Dico questo facendo riferimento a un mio problema di quando ero piccolino. Stiamo parlando di 35 anni fa e lo swing era differente ma, senza aver visto immagini, azzardo - ripeto, azzardo - un problema di "trascinamento".
Io servivo come si serviva allora con uno stile un po' lezioso in cui, in caricamento, per arrivare alla trophy position e al distacco della palla dalla mano, la punta del piede destro, veniva trascinata per congiungersi al piede sinistro (pivot).
Trascinato perché la gambe andavano in compressione e l'anca sinistra si alzava correttamente.
Sulla terra battuta, il trascinamento scorreva senza attrito mentre, sul sintetico, il piede "frenato" impediva il fluido passaggio del peso e mi faceva anche andare fuori timing.
La punta della scarpa "mangiata" mi aveva fatto capire che il piede destro trascinato mi serviva anche per cercare stabilita': nel passaggio di peso da dietro a davanti, toccavo terra con i due piedi. Considera anche che io giocavo rigorosamente S&V e il movimento era molto aggressivo, tutto in accelerazione verso la rete. La punta del piede era anche il riferimento per evitare il fallo di piede.

Diciamo che Crisidelm potrebbe anche aver ragione sul lancio della palla...

E quindi....e' un problema tecnico...

Kk non potevi essere piu' preciso !
Data l'eta' anche io vengo dal servizio per fare S&V, per questo la considerazione di criddelm mi sembra azzeccata.
Il diverso attrito della superifice unito al movimento sbagliato =doppi falli
ma che belle teste ci sono in questo forum!

Si ma ragazzi voi con sto piede che facevate,le trincee........

hehehhehe Vet, per capire meglio, non devi pensare alla suola che scivola...ma la punta (l'alluce, per intenderci). Si spingeva parecchio!

Poi ci si lavora, si corregge...però io ero uno che tirava davvero forte.

se volete vedere il servizio di ace, anche se da un po' lontano, eccolo qui:

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bel montaggio

adesso è mooolto più chiaro , sbaglio gli appogggi e entro troppo in campo e questo sicuramente sul sintetico mi da maggiori problemi

urca mi sa che dovrò fare un pò di cesti

ace, prova col muro... spendi meno e non devi raccogliere le palline... in più prova a filmarti dal lato...

Questa cosa succedeva e tende a succedere (anche se sull'erba non ci ho giocato da tanto e nelfrattempo il servizio è migliorato e sto aggiungendo anche il kick) a me nel nostro circolo.

Ovviamente l'indoor in cemento è il migliore, poi la terra outdoor e infine l'erba fuori.
Il problema era di esperienza e misura e persiste tuttora sulle palle.
Il campetto in erba è invecchiato e le righe non si vedono, ecco che psicologicamente il NON vedere le riche mi spiazzava e ne soffrivo terribilemnte anche sulla terra quando le righe erano sporche (anche quella di fondo), ora sono più precisa perché con maggiore esperienza la palla "sa" dove deve andare.
Il problema principale come prima anche ora sono le palle.
Su quel campetto si gioca a tempo perso tendelzialmente con le palle peggiori che abbiamo a disposizione nele circolo per il gioco sul muro o su quel campetto.

Quindi sì - ci sono dei fattori che influiscono ma con l'esperienza e la tecnica giusta si corregge tutto.
Vediamo quando ci rigioco con più regolarità che succede.

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