killer instinct e passaggi a vuoto!

Ciao a tutti. Gioco regolarmente a tennis 1-2 volte a settimana da circa un anno, prima giocavo ma quando capitava durante l'estate. in questo anno tecnicamente ho fatto un discreto progresso, riuscendo ora a vincere nettamente e sempre contro persone che mi battevano nettamente e sempre fino ad un anno fa. ma con alcuni, in particolare uno (mio cognato)perdevo prima, e perdo adesso. un set ogni tanto lo vinco ma ho notato che comando a livello di scambi ma ai vantaggi vado 4-5 volte in vantaggio senza concludere e al suo primo vantaggio vince il game.(nel 90% per un assurdo mio errore), e poi in un paio di game a set mi assento. non riesco a buttarne di la un buona. consigli per migliorami?

scusate la lunghezza e grazie

Ti servono "parole magiche"...
Parole che pronunciate sono suoni, ritmo. Ti serve un automatismo per "ritornare dentro", per ritrovare la concentrazione.
L'assenza e' un "rifiuto" del tuo cervello. Può essere una "difesa" per stress ( e fatica).
Devi pertanto lavorare sul "qui e ora", non su quello che hai già fatto o su quello che sarà.
Qui e ora. Sveglia! Qui e ora. E' un mantra. Un paracadute. Una "carica" o "ri-carica".

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perchè secondo voi questo succede solo contro un avversario, e non con altri?forse perchè lo odio(sportivamente parlando dato che ci scanniamo a calcio a volley a ping pong a carte etc...) eppure negli altri sport non trovo con lui questo problema... solo nell'amato e preferito tennis mannaccia la miseriaccia

Perché pensi ad altro... Perché ti secca vincere o perdere proprio con lui (per motivi familiari o di amicizia).
Perché a tennis non si deve giocare mai contro la persona ma contro un tiro o una strategia di tiri a cui opporre un tiro o un insieme di tiri che prendono il nome di "tuo gioco".

premetto che non ci sono vicende familiari articolate tipo beautiful, ma solo sportive. prima diceva che non sopportava il mio gioco perchè li tiravo palle troppo lente e non si divertiva, ora è lui che corre a destra e sinistra, sempre o quasi in recupero e le pallecchie me le manda lui, dice che ora le partite sono combattute ma la spunta sempre lui. per non parlare della fortuna sfacciata che ha. ha l'abbonamento gold con le righe e col nastro.

secondo me è colpa della tua racchetta........

La sensazione è che contro di lui scendi in campo con l'ossessione di batterlo, non con la convinzione di farlo. Comincia a giocare solo sul suo colpo più debole. Solo su quello! Poi ne riparliamo...

Ho perso partite in cui stavo 5/2 ho regalato punti decisivi a volontà... mi ero convinto di non avere la testa per vincere, in realtà, almeno nel mio caso, credo dipenda dalla preparazione atletica insufficente.

In pratica il fisico dopo uno sforzo intenso e prolungato (5-2) è stressatissimo, e sentendosi autorizzato dal risultato positivo, in pratica si prende una pausa per riportare l'affaticamento ad un livello accettabile... e quì iniziano i guai!

oggi la penso così...

nikuz ha scritto:

secondo me è colpa della tua racchetta........

devo dirti la verità, che da quando ho comprato quella racchetta lo faccio correre a destra e sinistra come un criceto. ho travato mooolta più precisione e pesantezza di palla, e mi da anche una mano nel rovescio che ha sempre fatto spesso cilecca, pagando però più o meno 4 steccate extra.(la uso da 4 partite)prima usavo head lite tour 630 o wilson blx 6.1 tour con un bel pò di piombo quà e là)

Lui martella puntualmente sul mio punto debole, il rovescio, nel 99% dei suoi colpi, poi se mi sposto per cambiare lo scambio sul dritto e non gli faccio male, mi apro inevtabilmente il campo e tacme la tira sul dritto, fortunatamente corro e recupero ma perdo il controllo dello scambio. ho difficolta a partire bene. nel senso che comincio a giocare seriamente sul 3-0 sotto e arrivato a 4-4 mi fermo di nuovo per perdere 6-4.

so di essere precipitato:geek:

Zagreus60 ha scritto:

La sensazione è che contro di lui scendi in campo con l'ossessione di batterlo, non con la convinzione di farlo. Comincia a giocare solo sul suo colpo più debole. Solo su quello! Poi ne riparliamo...

ma sopratutto cerca di avere meno ansia da prestazione ogni volta che giochi con lui, e cerca di rimanere concentrato su quello che devi fare per portare a casa la partita, se è questo quello che ti interessa. se invece vuoi giocare bene ed impressionarlo, quella è un'altra storia.

ti consiglio inoltre questo post, così da potere comprendere al meglio i possibili blocchi e difficoltà, [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e ti ricordo inoltre che è tramite l'allenamento, tecnico e mentale, che si possono superare le difficoltà

saluti

sergiocosta ha scritto:

Zagreus60 ha scritto:

La sensazione è che contro di lui scendi in campo con l'ossessione di batterlo, non con la convinzione di farlo. Comincia a giocare solo sul suo colpo più debole. Solo su quello! Poi ne riparliamo...

ma sopratutto cerca di avere meno ansia da prestazione ogni volta che giochi con lui, e cerca di rimanere concentrato su quello che devi fare per portare a casa la partita, se è questo quello che ti interessa. se invece vuoi giocare bene ed impressionarlo, quella è un'altra storia.

IMPRESSIONARLO????!!! Voglio DEMOLIRLO!!!!!!!!!!!!

comunque ho capito la sottile, enorme, differenza.Devo concentrarmi, su me e per me.

grazie

Peppe83 ha scritto:

Ciao a tutti. Gioco regolarmente a tennis 1-2 volte a settimana da circa un anno, prima giocavo ma quando capitava durante l'estate.

perdevo prima, e perdo adesso.

Perdi perchè giochi ad "handicap".

Gli lasci un ampio vantaggio.

Quale?

Giochi con una racchetta NON ADATTA al tuo livello.

Troppo, troppo difficile.

E' come se tu partissi con un "15" di svantaggio ogni gioco.

Trovati una bella racchetta consona al tuo livello, piatto 100-105'... leggera, "perdonante".

Qualche ora per abituarti...

E, magicamente, l'odiatissimo avversario verrà regolarmente asfaltato.

hahhahahah NonnoSonny, che bravo, non lo avevo letto!!!!
A volte l'evidenza dei fatti grida...e noi non la ascoltiamo...

Ritiro tutti i buoni consigli e la "delicatezza":

CHE COSA ASPETTI A VENDERE QUELL'OGGETTO MALEFICO FORGIATO DA BELZEBU' E A COMPRARE UNA RACCHETTA DA CRISTIANO ???!!!!

ok, dimmi dove la butti, però....

Porca paletta, Peppe, che pippe ti pippi? Prenderai sempre troppe pappine se non pappi pappe più appetibili.

Non puoi usare il bisturi laser per la microchirurgia se ancora non hai completato il corso per mettere cerotti. Giochi da troppo poco tempo. La Federer è una "stronzetta": ti fa l'occhiolino, alza la gonna distratta, sculetta, profuma di tennis, ha una voce da sirena, ti fa toccare... LA PALLA come non l'hai mai toccata prima se non sei un Nonno come Sonny e il sottoscritto che veniamo dall'Età del Legno, seguente il Pleistocene.
Io e NonnoSonny ne abbiam toccate tante...di palle con le racchette di legno! Ovviamente! Che hai capito?
Ma anche chi gioca enormemente meglio di me e di Sonny o di un campione dell'APT...non ci gioca con la Federer... Non è Excalibur, per carità, la estrai dalla roccia, ma proprio non conviene: è scorbutica, antipatica ed egoista.

Peppe, tutto ma non la Federer. Ma non perché sia il frutto proibito...è proprio come dice Sonny: non ti diverti. Per carità, il tuo ego ne riceve una gratificazione unica...ma è un ego da apre il tubo delle palle e gioca il primo game...

Ultima modifica di kingkongy il Mer 22 Ago 2012 - 11:45 - modificato 1 volta.

Kk... sei un Poeta!

NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!! Non ditemi questo vi prego, amo quella racca, è l'unica che non si è presa un bel volo sulle reti di recinzione.e poi sento di giocare molto meglio rispetto alle precedenti con piatto 95 e 98. cavolo ci gioco meglio. prima non riuscivo a fare più di 2 o 3 game ma adesso ne faccio minimo 4 a set, e nel secondo set passo in vantaggio. quella racchetta è un fucile di precisione e se lasci andare il braccio partono delle silurate di piatto.... certo 4-5 stecche sono d'obbligo, ma anche prima, però compensa che sul rovescio mi aiuta parecchio. da quando gioco con quella ho battuto persone che mi lasciavano a secco di game(6-1,6-0)(ho anche fatto un pò di pratica) ma ho notato solo cose positive. non per presunzione, prima avevo un dritto andante, non costantissimo, mentre rovescio 0(98% di insuccesso) ora il dritto viaggia molto più costante preciso e veloce, il rovescio mi difendo. sarà che il cambio racca è coinciso con un miglioramento personale...........BOH

Peppe83 ha scritto:

non per presunzione, prima avevo un dritto andante, non costantissimo, mentre rovescio 0(98% di insuccesso) ora il dritto viaggia molto più costante preciso e veloce, il rovescio mi difendo. sarà che il cambio racca è coinciso con un miglioramento personale...........BOH

molto probabilmente è così... prova con una racchetta normale, magari migliori ancora... pensa che il tuo migliormento potrebbe essere stato limitato dall'uso di quella racchetta...

E' vero che delle volte ti tira su, precisa sensibile potente, e poi un paio di game ti butta giù, stecca fuori lunga corta, ma questo problema di assenza totale in alcuni momenti l'ho sempre avuto. anni fa abbandonavo la maledetta head lite tour 630 per giocare con una vecchia maxima in alluminio pesante come una padella da 93" e risorgevo.

comunque devo provare con una head di mio cugino, leggera e con un piatto quanto un antenna satellitare, ma non vi garantisco niente, l'amore è cieco.