Sara Errani ....gioie e dolori..........

Promemoria primo messaggio :




Agli albori del 2004, sulle scrivanie di una rivista specializzata giunse una lettera. Era lo sfogo di un genitore che lamentava lo scarso interesse dedicato alla figlia. A suo dire, un precedente articolo sulle giovani promesse del tennis italiano non prendeva in considerazione sua figlia, migliore under 16 e migliore under 18 del tennis azzurro. Nell’articolo contestato erano menzionate Valentina Sassi, Laura Dell’Angelo, Alberta Brianti, Karin Knapp, Silvia Disderi, Verdiana Verardi e Margot Torre. Avete capito: il mittente era Giorgio Errani, padre di Sara, nuova leader del tennis italiana e splendente semifinalista al Roland Garros. Chissà se papà Giorgio si ricorda quella lettera. Di sicuro oggi sarà inebriato di gioia per la straordinaria impresa della figlia. “Sarita”, come l’hanno soprannominata in Spagna, dove si allena da una vita, è riuscita laddove avevano fallito tutte le altre tenniste italiane degli ultimi 60 anni tranne Francesca Schiavone: entrare tra le prime 4 di un torneo del Grande Slam. Era destino. In 28 precedenti, la Errani non aveva mai battuto una giocatrice compresa tra le prime 10. Ce l’ha fatto nel momento più importante, battendo oggi Angelique Kerber

Un risultato storico: la Errani diventa la quinta giocatrice italiana (ma solo la terza purosangue) a raggiungere le semifinali in uno Slam. Prima di lei c’erano riuscite Maud Levi Rosenbaum Blumenthal, Annelies Ullstein Bossi Bellani, Silvana Lazzarino e Francesca Schiavone. La prima (semifinalista ai Campionati degli Stati Uniti nel 1930) era americana, la seconda (semifinalista al Roland Garros 1949) era austriaca. Entrambe divennero italiane dopo un matrimonio. Sarita ha fatto meglio di Lucia Valerio, Lea Pericoli, Sandra Cecchini, Raffaella Reggi, Silvia Farina e la stessa Flavia Pennetta. Adesso è giusto non porsi alcun limite.
Immagine e stralcio articolo da TB (n.d.r.)

Sara è in un brutto momento, speriamo ritrovi la voglia di giocare e lottare!

Non ho capito il motivo della sua disperazione, la pressione? Pressione di cosa? Deve capire che i massimi risultati li ha ormai già ottenuti e pensare a giocarsela come ha sempre fatto fin quando le è possibile. Non ho capito cosa si aspetta. Vincere uno Slam o un torneo importante con un servizio a 90 all'ora? Veramente questa crisi di nervi non la capisco.

massimiliano.derespinis ha scritto:

Sara è in un brutto momento, speriamo ritrovi la voglia di giocare e lottare!

verissimo...
"la sensazione è entrare in campo e non volerci stare":  le dichiarazioni che ha dato ieri la dicon tutta...

Cmq grande Pennetta!! poche seghe mentali e molto piacevole da vedere in campo 
 .....e  anche fuori

Non sono un estimatore della Errani e a me sembra che da quando a perso ha perso con la Vinci abbia iniziato a giustificare le sue sconfitte,dicendo che non ha voglia di giocare e robe varie.

Ma che le sta succedendo? Spero che la fit non l'abbia ricoperta di soldi.

Negli ultimi tempoi più gioie...
Di nuovo ASFALTATA la Jankovic, e parliamo di una top 5! A questo giro al FO senza Serenona e senza Li Na chissà mai che... :-)

complimenti davvero a sara!!!
petkovic alla portata, ma non così facile, andrea è giocatrice intelligente e dotata, ex top ten e ferma per vari infortuni!
nel caso la semi con la halep (almeno penso) sarebbe davvero durissima, la romena è davvero in forma in questo periodo!

Alla Perkovic in effetti sembra tornata in questo periodo... Sono convinto che non sia comunque una da top 10 alla lunga. Al solito, se Sara ha il braccio "caldo" e preciso nelle smorzate e rimane con i piedi in campo può farla soffrire. Quello che mi fa più paura soprattutto con una evetuale semi con Halep è la prima della Errani e soprattutto la seconda, la Halep risponde da paura!!!

secondo me la tedesca la top 10 la vale, cioè la valeva, ora non so come sono le sue condizioni fisiche!

Sinceramente non capisco tutto questo dare addosso alla Errani.

Innanzitutto non capisco perchè si voglia sminuire il livello di gioco delle sue avversarie dicendo che in passato la top ten femminile era di tutt'altro livello; guardate che anche negli anni 80 e 90 a parte la Graf, la Evert, la Navratilova, la Seles, la Sabatini (famosa più che altro per la sua avvenenza fisica), la Hingis, la Sanchez (che comunque era una gran pallettara) e poche altre, il livello era abbastanza basso.
Ricordate la Zvereva, Carling Bassett, le tre sorelle Maleeva, Zina Garrison? Tutta gente che è stata tra i primi 10 del mondo, ma di cui probabilmente (e giustamente) non avete mai sentito parlare.

Inoltre non è mica colpa della Erraniose il livello di gioco è quello che è; lei fa del suo meglio e non mica colpa sua se le è sufficiente per stare nelle top ten.

In realtà è sempre il solito discorso di noi italiani; anzichè inorgoglirci di quello che abbiamo, lo disprezziamo.

Provate a dire a un francese che Simon è un pallettaro o GAsquet è un talento sprecato; vediamo come vi rispondono.

beh, oltre che condividere quanto scrivi, g867500, devi ammettere che noi non apprezziamo ciò che non è nostro, in questo caso è spagnolo...

questa si impegna come una pazza, per me si può apprezzare... 

non capisco (in quanto ignorante in materia) perché non lavori a migliorare un paio di cose... boh

Al di là del livello espresso dal tennis in questo momento, Sara Errani ė la dimostrazione di come l'aspetto e l'atteggiamento mentale sia determinante per raggiungere certi livelli. Soprattutto nel tennis dove sei da solo in campo contro tutto e tutti. La potenza ė nulla senza controllo
 Forza Sarita facci sognare 

prescindendo dal discorso stilistico, non ha un tennis molto bello da vedere, per me è davvero bravissima ad arrivare dove è arrivata con il suo fisico (confrontato con quello delle tenniste del momento) e il suo servizio!
segno questo che per il resto è davvero bravissima e sono invidiabili la sua determinazione, il suo impegno, la sua forza interiore, la sua tenacia...
davvero super complimenti!
saper sfruttare al meglio le proprio caratteristiche è ammirevole e non sempre così semplice!
non dimentichiamoci poi che in doppio è stata per molto anche numero 1 del mondo... giocate voi il doppio con il suo servizio e la sua altezza!!!
io se solo provo ad attaccarmi troppo alla rete mi fanno miriadi di pallonetti... accidenti a loro!!!   

nanobabbo8672 ha scritto:

    prescindendo dal discorso stilistico, non ha un tennis molto bello da vedere, per me è davvero bravissima ad arrivare dove è arrivata con il suo fisico (confrontato con quello delle tenniste del momento) e il suo servizio!
segno questo che per il resto è davvero bravissima e sono invidiabili la sua determinazione, il suo impegno, la sua forza interiore, la sua tenacia...
davvero super complimenti!
saper sfruttare al meglio le proprio caratteristiche è ammirevole e non sempre così semplice!
non dimentichiamoci poi che in doppio è stata per molto anche numero 1 del mondo... giocate voi il doppio con il suo servizio e la sua altezza!!!
io se solo provo ad attaccarmi troppo alla rete mi fanno miriadi di pallonetti... accidenti a loro!!!   

Io uso scarpe modello B....sembro molto molto molto alto 

gio2012 ha scritto:

beh, oltre che condividere quanto scrivi, g867500, devi ammettere che noi non apprezziamo ciò che non è nostro, in questo caso è spagnolo...

questa si impegna come una pazza, per me si può apprezzare... 

non capisco (in quanto ignorante in materia) perché non lavori a migliorare un paio di cose... boh

 Io guardo alla nazionalità di nascita, non alla nazione in cui è cresciuto un atleta.
Tra l'altro l'Errani è stata fino a 12 anni in Italia, fino a 16 da Bollettieri e solo dopo in Spagna...

Altrimenti non dovremmo tifare nemmeno per la Pennetta, ma magari per Djokovic (che ha fatto tanti tornei in Italia da ragazzo), per Ljubo (che a un certo punto sembrava prendesse la cittadinanza italiana), per Raonic etc.

Non dovremmo nemmeno tifare per le squadre di calcio italiane, visto che sono imbottite di stranieri...

Zoccano Furio ha scritto:

Mah cari amici del tennis, come ho scritto sulla discussione dedicata al Rolando a me la Errani proprio non piace e di conseguenza non riesco a tifare per lei. Da qui però ce ne corre a sperare che perda ogni volta che scende in campo, se non altro perché la parola anti nel tennis trovo che stoni un bel po'. La forza di volontá e il sacrifico sono sempre bellissime cose nello sport, ma non bastano per amare uno sportivo e anche gli sportivi dotati di quelle qualitá possono non essere amabili. A volte sembra invece che chi sputa sangue in campo debba per forza piacere ed essere esente da critiche. Ma questa è solo la mia opinione che, come direbbe qualcuno, vale zero come tutte le opinioni

Posso capire che istintivamente si tifi per sportivi più appariscenti e non si tifi per giocatori meno spettacolari, ma tra il non tifare per e il disprezzare c'è molta differenza. Non è il tuo caso, ma mi sembra che sia quello di altri...

g867500 ha scritto:

gio2012 ha scritto:

beh, oltre che condividere quanto scrivi, g867500, devi ammettere che noi non apprezziamo ciò che non è nostro, in questo caso è spagnolo...

questa si impegna come una pazza, per me si può apprezzare... 

non capisco (in quanto ignorante in materia) perché non lavori a migliorare un paio di cose... boh

 Io guardo alla nazionalità di nascita, non alla nazione in cui è cresciuto un atleta.
Tra l'altro l'Errani è stata fino a 12 anni in Italia, fino a 16 da Bollettieri e solo dopo in Spagna...

Altrimenti non dovremmo tifare nemmeno per la Pennetta, ma magari per Djokovic (che ha fatto tanti tornei in Italia da ragazzo), per Ljubo (che a un certo punto sembrava prendesse la cittadinanza italiana), per Raonic etc.

Non dovremmo nemmeno tifare per le squadre di calcio italiane, visto che sono imbottite di stranieri...

Giustissimo.

fermi... l'errani è italianissima... ma di scuola tennistica non italiana, come praticamente quasi tutte le giocatrici italiane...
quindi sono 2 discorsi differenti l'uno dall'altro!
io tifo per sarrita, ma non per fognini!
non sempre è una scelta tifare per qualcuno, a volte viene spontaneo, alcuni atleti ti fanno emozionare, altri no, a prescindere dal fatto di volerli vedere o di tifare per loro.
io a calcio tifo per la scozia, non sopporto la nazionale italiana, ma non è una scelta razionale, semplicemente è così!
non mi piace molto il suo modo di giocare ma nonostante ciò tifo per murray, forse proprio perchè scozzese!
non mi piace da vedere l'errani, ma tifo per lei lo stesso!
quando guardo fognini mi fa venire un nervoso tale che mi tocca cambiare canale sperando che vinca il suo avversario... anche qui non è una scelta razionale, sono le viscere che scelgono!   

g867xxxx... volevo scherzare su sta storia cercando un motivo per cui non piace tanto... certo che una tennista che si allena dai 16 anni in Spagna ed è sempre in giro per il mondo, l'unica vetrina decente sono gli internazionali a Roma o la Devis,a me pare abbastanza normale che nell'ambiente tra invidiosi e detrattori non la si osanni...

poi, certo, il suo gioco non è bellissimo....

ah, io tifo per lei, anche solo perchè mi dà fastidio pensare che in Italia costringiamo chi puo arrivare nei top 10 ad andare all'estero con i sacrifici che comporta. Il bel gioco? frega zero, guardo i risultati

nanobabbo8672 ha scritto:

fermi... l'errani è italianissima... ma di scuola tennistica non italiana, come praticamente quasi tutte le giocatrici italiane...

 ... come praticamente quasi tutte le giocatrici di tutto il mondo; oramai giocano tutte (e tutti) allo stesso modo: si gioca incrociato e quando l'avversario accorcia si gioca il lungolinea a chiudere.
Se poi questo modello si sia affermato in Spagna o negli USA, ciò poco importa.

L'Errani forse si differenzia un pò perchè gioca più arrotato e meno piatto di altre, ma gli schemi di gioco sono molto simili.

Grande sarà grande roberta
Siete nella storia del tennis

Non seguo molto il doppio sopratutto quello femminile,comunque grande soddisfazione per L'Italia! 

g867500 ha scritto:

nanobabbo8672 ha scritto:

fermi... l'errani è italianissima... ma di scuola tennistica non italiana, come praticamente quasi tutte le giocatrici italiane...

 ... come praticamente quasi tutte le giocatrici di tutto il mondo; oramai giocano tutte (e tutti) allo stesso modo: si gioca incrociato e quando l'avversario accorcia si gioca il lungolinea a chiudere.
Se poi questo modello si sia affermato in Spagna o negli USA, ciò poco importa.

L'Errani forse si differenzia un pò perchè gioca più arrotato e meno piatto di altre, ma gli schemi di gioco sono molto simili.

scusami, non sono stato chiaro, intendevo che si allena in spagna da tantissimi anni, come la maggior parte delle altre giocatrici italiane, non parlavo del suo stile di gioco, ma della scuola vera e propria, fisicamente parlando...   

Pare che oggi alle 19.00 a Milano ci sia una presentazione del libro della Errani in cui sarà presente anche il mitico Federico Buffa, qualcuno può confermare?