hihihihihihii, almeno non mi hai detto Chip & Chop...hehehheheheh
Partiamo dalla cosa più importante: l'impugnatura.
Allora, qui la risposta più intelligente sarebbe: fai come ti pare, basta che entri! hehehehehhe Essendo io scimmione, vado sullo scemo andante...
Mo ti spiego perché chip e chop son due mondi diversi e, se sei bravo gestisci tutto con il polso e il corpo, se sei in difficoltà e hai un rimbalzo troppo alto allora bisogna guardarci.
Andiamo per punti:
1) Il back va spinto con il corpo. Tutti i colpi seguono questa regola, ma il back sembra proprio non andare senza un fondamentale gioco di gambe, spinta in avanti del corpo, apertura "a croce" delle braccia (entrambe!!!).
2) Il chip (back con spin dall'alto al basso) ha un differente finish: è in avanti-all'altezza della testa. Talvolta, rimane un po' di angolo a livello di polso, perché la racchetta da dietro il corpo, passa in avanti con una traiettoria abbastanza "a campana". E', se vogliamo, un colpo "a correre".
3) Il chop (diciamo slice che così ci intendiamo), ha due spin: alto-basso e l'altro "diagonale". La palla tende a morire per la forte rotazione. In apertura, prima di colpire la palla, la racchetta è tutta dietro il giocatore, praticamente parallela alla linea di fondo. Con avambraccio e braccio forma una "C" di angoli retti di polso e gomito. Praticamente sei "inscatolato".
Il finish di questo colpo è la posizione "a croce", con la testa della racchetta in alto a destra e la mano sinistra, alta, dalla parte opposta, simmetrica (il giocatore con il petto in fuori). Il polso è liberato dallo slancio della testa della racchetta.
Un chip con la continental (a martello) è una roba difficile, a meno che tu non abbia una super esperienza da giocarla con il polso.... Pertanto: impugnatura di rovescio "una tacca sotto". L'effetto è dato dallo swing.
Con il chop-slice...continental ci sta anche...ma, ti giuro, devi esser bravo e SPINGERLA con tutto il corpo.
La geometria dei colpi è talmente particolare che dire "no, non chiudere la faccia ma aprila" come suggeriva FP...non è sbagliato...
Il problema vero è il come colpisci la palla e a che altezza....perché cambia. I giocatori bravi si regolano con il polso, anche variando (di qualche centimetro) il punto d'impatto più o meno davanti al corpo.
Per complicarti la vita, se il colpo lo giochi "entrando col gomito" (ogni tanto Federer lo fa, soprattutto quando fa kazzegging in allenamento), vedi la palla prendere un effetto a uscire molto pronunciato. E' come se la "scavasse sotto". Secondo me lo gioca anche in continental... (se ti fa piacere saperlo...hihihihihihi).