Primo torneo disastroso.

Salve, sono nuovo del forum ma vi leggo da molto. Ho 21 anni e ho iniziato a giocare da un anno circa, allenandomi una volta a settimana con un maestro. Oggi ho disputato la mia prima partita in un torneo amatoriale uscendone con le ossa rotte 6-2 6-2 , contro un avversario non irresistibile ma con un servizio ed un diritto troppo veloci per me. In realtà nel mio comune i praticanti sono pochi e così il maestro mi organizza solo match con donne o ragazzini di 12-13 anni, e credo sia per questo che il mio avversario mi ha travolto praticamente solo col servizio. I miei punti sono arrivati sulla sua seconda, più lenta, sulla quale riuscivo a rispondere bene, mentre sulla prima ero impotente.
Ora mi chiedo se sia il caso di lasciare il mio maestro. Ha 70 anni e non può certo servirmi palle ad alta velocità, nè tantomeno possono farlo le ragazze con cui mi fa giocare. Ormai mi ha insegnato colpi come diritto top spin, rovescio in top e slice, diritto slice, voleè e servizio, forse dovrei lasciarlo e cercare ragazzi con cui giocare, che ne pensate?

Ciao Ivan....secondo me dovresti fare tutte e due le cose, non basta avere solo il maestro oppure solo sfidanti validi.
Il maestro ti da una certa impostazione che poi devi mettere in pratica sul campo, quindi fatti una o due lezioni a settimana col maestro e una o due partitelle con altra gente.

Ciao

allora il mio consiglio è fare TORNEI TORNEI TORNEI... vedi nel tennis la cosa piu' importante è saper perdere..non saper vincere..per cui buttati a capo fitto sui tornei... primo perchè giochi con gente del tuo livello secondo perchè conosci tanta gente nuova a cui puoi chiedere di giocare durante la settimana fuori torneo... e cosi' ti fai anche nuovi compagni-amici di gioco ..che mi sembra di capire sono quelli che ti mancano ..e poi dacci dentro maestro o non maestro non è quello il problema il tuo problema è trovare gente con cui giocare match veri e questi li trovi solo facendo dei tornei...ciao

Si ma non sottovaluterei l'importanza della tecnica; quoto bertaux in questo, senza maestro che ti insegna non migliori significativamente ma semplicemente perfezioni (anche nel male nel senso di cristallizzare tecniche magari adesso efficaci ma sbagliate) il tuo livello. Buon tennis e tanti cesti!!!

Ciao Ivan,
il maestro anche per me il maestro per la tecnica (soprattutto principianti come me) è fondamentale.
Poi c'è un'altra questione che è quella dell'abitudine a giocare ... più giochi con giocatori diversi e in situazioni diverse più impari, cominci a mettere a frutto la tecnica e migliori ... quoto sia bertaux (devi giocare più che puoi) che RoyR (il clima delle partite "ufficiali" è per me devastante e devo farne sperando di abituarmi e giocare abbastanza sciolto)

Ciao, e benvenuto tra i debuttanti "disastrosi"!!! (leggere il mio thread "b52's takeoff" per spiegazioni)

Anche secondo me la soluzione è giocare, giocare e ancora giocare!!!! Sia in amichevole con avversari diversi, sia in torneo... ma SENZA lasciar perdere le lezioni col maestro, che ti possono dare la solidità e le basi tecniche per migliorare il tuo tennis!!!

Un'ottima soluzione per conoscere gente e fare tante partite sono i tornei sociali... se fanno qualcosa di simile nel tuo circolo ti conviene iscriverti, senza aver paura di perdere all'inizio (cosa che succederà credo)

Buon tennis!!!

ma chissà cosa gli sta insegnando un maestro di 70 anni se non è riccardo piatti o nick bollettieri credo che sia cresciuto tennisticamente con pantaloni alla zuava e racchettoni di legno e il topspin di barazzutti è l'ultimo prodigio della tecnica motoria dei colpi al rimbalzo..

Grazie a tutti per i consigli! Domenica dovrei giocare in un altro torneo per NC, spero di poter fare esperienza e conoscere qualcuno con cui disputare partite anche al di fuori del torneo.