La 666 è una bellissima corda se non fosse che già in questo calibro non dura moltissimo, calibri inferiori potrebbero forse fungere da base per un ibrido, ma per quanto mi riguarda mi ha entusiasmato più in full bed che nella versione ibrida con le raptor.
La liscissima Raptor è una gran corda agonistica tutto controllo e comfort, due cose che spesso viaggiano separate.
L'esplosività non è il suo punto forte e quindi diventa una corda specialistica per agonisti giocatori o per chi fa del controllo totale la sua missione in campo, ergo fantastica per generare rotazioni pesanti, ma perde qualcosina in velocità pura.
Può essere adottata felicemente su telai profilati tipo PD o APD per mitigarne la strapotenza, senza il pericolo che ti spacchi il braccio.
Rispetto alla Luxilon alla quale viene paragonata manca di qualcosa, la Alu Power "schiocca" quando colpisci in sweet spot, come se avesse l'overdrive, certo al doppio del prezzo...
Ho provato anche la diablo 24 che però non mi è piaciuta come le altre due corde e l'ho sentita più sorda e meno lively ad esempio della Black Code (provate sullo stesso telaio alla stessa tensione), ma so che è quella di gran lunga preferita dai clienti double ar, quindi sarò strano io che ho trovato eccezionale la 666 in full bed.
Visto che ci si sta orientando più su "situazioni confortevoli" e meno spacca braccio, io punterei su un progetto di evoluzione agonistica della 666, magari in versione multimono intrecciata con un poliestere, proprio per sfruttarla pienamente in full bed e per mitigare quella sensazione da synth gut.
Adesso la 666 è da telaio con profilo sottile e poca spinta, io proverei una soluzione innovativa per adattarla ai Babolat e similari che oramai vanno per la maggiore, e con un colore anche più neutro.