Ieri ho giocato per la prima volta con la Raptor sulla APD 2103 PLUS.
Devo dire che rispetto alla corda che avevo prima, la Black Code 1,24, e' molto diversa, ma me lo aspettavo e l'ho presa anche per questo.
Tensione 23-22 a 4 nodi.
Dite tutti che e' rigida....si al tatto lo e', sembra dura, e anche chi me l'ha incordata confermava che scorrendo tra le dita era un po' duretta.
Mettendo l'antivibrazione tra le corde anche io avevo notato una certa difficolta' a spostarle, mentre la RPM Blast e la Black Code si aprivano come burro.
Ero un po' intimorito...sulla APD potrebbe essere deleteria.
Ieri vado in campo per giocare la seconda parte della semifinale del torneo sociale, interrotta venerdi' per pioggia (ancora con le black code oramai pero' perse gia' alla quinta ora), e gia' dal palleggio la sensazione e' molto strana.
La black code e' piu' secca, si sente che morde e frena la pallina, e devo dire che la sentivo pure sul braccio al contrario della RPM BLAST che avevo prima, ma la RAPTOR e'...pastosa????
Non so come spiegarlo, ma sembra di giocare quasi con un multifilamento pero' di controllo.
L'impatto e' morbido, avvolgente, quasi come quello della Alu Power Rough che e' unica nel suo genere.
Si e' vero e' un filo meno progressiva della LXN Original, ma il mio back di rovescio e' tornato ad atterrare a pochi centimetri dalla riga, mentre con le sagomate, si rimaneva basso ma un filo corto, sul dritto ho dovuto adattare un po' il colpo perche' e' una corda secondo che e' anche potente e l'ho avvertita questa sensazione anche sul servizio.
Ma forse hanno inciso anche le Dunlop Fort appena stappate.
Insomma ho vinto con un accoppiata di racchetta nuova e corda nuova.
Devo dire che, come anche le Luxilon a cui si paragona, e' una corda che da il meglio di se quando si gioca innestando la quarta marcia, nel senso che sul palleggio sostenuto a buona velocita' e' veramente ottima.
La palla corta e' perfetta, mentre con la RPM volava e con la Black Code era buona, segno che la pallina si sente molto.
Sul palleggio lento invece il rischio e' quello di impigrire il movimento del braccio e la palla rimane un po' sulle corde, un po' corta, mentre con la Black Code partiva di piu'.
Pero' sono solamente le risultanze di un'ora e mezza di gioco fatte con la tensione di una semifinale, e sapete tutti che il torneo sociale e' piu' importante di qualsiasi competizione ufficiale a livello mentale.
Un ultima cosa, quella per cui ho sperato di trovare in Double AR, il monofilo di alto livello che cercavo, oggi non ho assolutamente il minimo dolore al braccio, ne' alla spalla.
Vi faro' sapere nei prossimi giorni le impressioni ricavate dalle prossime partite.