Autovalutarsi non è facilissimo, ma credo che il 3.1/3.2 possa essere abbastanza veritiera (E si?! ITR non FT! ). Cosa manca per salire? Tanto, ma giocare con quante più persone possibile, e concentrarsi sul servizio (essenziale per poter partecipare ai primi tornei sociali) è ciò che sto facendo in questi tempi.
Le ore di maestro aiutano ad ottenere gli automatismi, ad alzare la tecnica, ad avere un'impostazione, ma il servizio è sempre molto trascurato, sia nelle ore con gli amici, sia dai maestri che ho conosciuto. E fare la partitella sperando di costruire un buon servizio non è la strada giusta.
Concentriamoci sul servizio.
Senza entrare nella tecnica di allenamento o nel movimento del servizio, ecco cosa ho fatto:
Punto di partenza:Ora prenotata in solitudine, secchio di palle, e giù.
Focus:Principalmente nel lancio di palla, e nel movimento che accompagna la palla. Che la palla entri o no, in questo momento è un problema ‘minore’… ma credo sia assodato che se il movimento è giusto, la palla entra.
Ripetitività:Ogni piccolo movimento deve essere ripetitivo, soprattutto nelle piccole cose. Cerco di mettere sempre palla e racchetta vicine, di fronte a me all’altezza dell’ombelico, quindi partire separandole e compiendo la rotazione. I piedi, sempre nella stessa posizione, la palla in mano impugnata sempre allo stesso modo, soprattutto per lì impugnatura della racchetta spendo qualche secondo a capire bene come è messa. Invece che svuotare il cesto velocemente, insomma, cerco di prendere il tempo.
E durante la partitella?Ripetere esattamente quello fatto da solo sul campo; non correre, chi deve rispondere può aspettare, anzi deve innanzitutto essere pronto, quindi correre non serve a nessuno dei due.
Risultato raggiunto:Nelle ultime 2 settimane, il servizio non diventa più ‘devo servire adesso…’, ,anzi, mi da proprio gusto mettermi a fondo campo e andare.
Se in partitella prima dovevo sperimentare qualcosa nel movimento o nel far andare il braccio, se a volte bloccavo il movimento per paura di sbagliare, adesso sto cercando continuità. I doppi falli ci sono ancora, credo che ci saranno ancora per un bel po’… ma intanto sto costruendo una base.
Qualcuno ha qualche altra strada?
Le ore di maestro aiutano ad ottenere gli automatismi, ad alzare la tecnica, ad avere un'impostazione, ma il servizio è sempre molto trascurato, sia nelle ore con gli amici, sia dai maestri che ho conosciuto. E fare la partitella sperando di costruire un buon servizio non è la strada giusta.
Concentriamoci sul servizio.
Senza entrare nella tecnica di allenamento o nel movimento del servizio, ecco cosa ho fatto:
Punto di partenza:Ora prenotata in solitudine, secchio di palle, e giù.
Focus:Principalmente nel lancio di palla, e nel movimento che accompagna la palla. Che la palla entri o no, in questo momento è un problema ‘minore’… ma credo sia assodato che se il movimento è giusto, la palla entra.
Ripetitività:Ogni piccolo movimento deve essere ripetitivo, soprattutto nelle piccole cose. Cerco di mettere sempre palla e racchetta vicine, di fronte a me all’altezza dell’ombelico, quindi partire separandole e compiendo la rotazione. I piedi, sempre nella stessa posizione, la palla in mano impugnata sempre allo stesso modo, soprattutto per lì impugnatura della racchetta spendo qualche secondo a capire bene come è messa. Invece che svuotare il cesto velocemente, insomma, cerco di prendere il tempo.
E durante la partitella?Ripetere esattamente quello fatto da solo sul campo; non correre, chi deve rispondere può aspettare, anzi deve innanzitutto essere pronto, quindi correre non serve a nessuno dei due.
Risultato raggiunto:Nelle ultime 2 settimane, il servizio non diventa più ‘devo servire adesso…’, ,anzi, mi da proprio gusto mettermi a fondo campo e andare.
Se in partitella prima dovevo sperimentare qualcosa nel movimento o nel far andare il braccio, se a volte bloccavo il movimento per paura di sbagliare, adesso sto cercando continuità. I doppi falli ci sono ancora, credo che ci saranno ancora per un bel po’… ma intanto sto costruendo una base.
Qualcuno ha qualche altra strada?