- Miami - USA Sara...non ci siamo!!Yaroslava Shvedova (Kaz)
ha eliminato al 1° turno Sara Errani (Ita)
63 - 57 - 76(75)
definito il quadro del 2° turnoChanelle Scheepers (Rsa) def. Polona Hercog (Slo) 57 -75 - 62
Bethanie Mattek-Sands (Usa) def. Sofia Arvidsson (Swe) 61 - 64
Peng Shuai (Chn) def. Greta Arn (Hun) 61 - 62
Yaroslava Shvedova (Kaz) def. Sara Errani (ItaA) 63 - 57 - 76(75)
Varvara Lepchenko (Usa) def. Coco Vandeweghe (Usa) 62 - 63
Jamie Hampton (Usa) def. Ajla Tomljanovic (Cro) 36 75 60
Elena Vesnina (Rus) def. Gisela Dulko (Arg) 61 - 63
Kimiko Date-Krumm (Jpn) def. Zuzana Ondraskova (Cze) 64 - 63
Anabel Medina Garrigues (Esp) def. Ksenia Pervak (Rus) 61 - 62
Agnes Szavay (Hun) def. Zhang Shuai (Chn) 26 – 63 - 62
Virginie Razzano (Fra) def. Alizé Cornet (Fra) 63 - 61
Lourdes Domínguez Lino (Esp) def. Arantxa Rus (Ned) 64 - 67(79) - 64
Anna Tatishvili (Geo) def. Olga Govortsova (Blr) 63 – 57 - 63
Sania Mirza (Ind) def. Arantxa Parra Santonja (Esp) 62 - 64
Anastasiya Yakimova (Blr) def. Alla Kudryavtseva (Rus) 63 - 61
Angelique Kerber (Ger) def. Edina Gallovits-Hall (Rou) 64 - 64
Timea Bacsinszky (Sui) def. Vesna Manasieva (Rus) 63 - 62
Barbora Zahlavova Strycova (Cze) def. Sloane Stephens (Usa) 64 - 62
Dinara Safina (Rus) def. Jelena Dokic (Aus) 64 - 64
Lucie Hradecka (Cze) def. Chan Yung-Jan (Tpe) 75 - 75
da Tit (n.d.r.)
Brutta battuta d’arresto per Sara, reduce dal terzo turno raggiunto a Indian Wells (sconfitta dalla Clijsters) e il cui miglior risultato stagionale rimane la finale a Pattaya City (perse dalla Hantuchova).
Falsa partenza. Inizio di partita ad handicap per Sara che cedeva il servizio nel game d’apertura. Ma non finiva qui perché la Shvedova strappava il doppio break e volava in un amen sul 4-1. Nel sesto gioco la Errani sciupava l’ennesima palla break (la quarta), annullata dalla Shvedova con un ace (il terzo in quel gioco). Proprio il servizio, però, costava caro alla kazaka nell’ottavo game che, a causa di un doppio fallo, regalava alla romagnola la possibilità di rientrare in partita: 3-5. Sara, però, non ne approfittava e cedeva il servizio a 15 consegnando il primo set alla sua avversaria che se lo aggiudicava con il punteggio di 6-3 in quarantacinque minuti di gioco.
Rimonta. Il copione non cambiava all’inizio del secondo parziale con la Shvedova che, dopo aver tenuto a 15 il proprio turno di battuta, otteneva il break nel quarto game. Qui Sara sfoderava la sua proverbiale caparbietà e si rimetteva in carreggiata strappando l’immediato contro-break e agganciando l’avversaria nel gioco successivo: 3-3. L’equilibrio regnava fino all’undicesimo gioco quando la Errani strappava a 15 il servizio alla Shvedova e andava a servire per il set sul 6-5, chiudendo il parziale dopo un’ora di gioco.
Finale amaro. Ringalluzzita dal finale del secondo set, l’azzurra otteneva il break in apertura di terzo set. Nel sesto gioco Sara rischiava di capitolare perché andava sotto 0-40 ma si salvava infilando cinque punti consecutivi. Sciupata una palla break sul 4-2, Sara non riusciva poi a salvarsi sull’ennesima palla break concessa alla Shvedova che stavolta concretizzava l’occasione: 4-4. Ancora una volta, però, la Errani si appigliava a tutta la sua tenacia e riusciva a strappare l’immediato contro-break garantendosi così la possibilità di servire per il match: qui, però, la romagnola cedeva il servizio per la sesta volta nel match ragion per cui si faceva trascinare al tie-break. Partiva meglio la Shvedova che volava prima sul 2-0 e poi sul 4-2 ma veniva sempre ripresa; in seguito, la Errani passava a condurre sul 5-4 ma la kazaka infilava un parziale di tre punti consecutivi e si portava a casa il match dopo una battaglia lunga due ore e quarantasei minuti di gioco.
Peccato, viste le troppe occasioni sprecate da una Sara che ha lottato fino alla fine. La Shvedova, che sale 2-1 nei confronti diretti con l’azzurra, sfiderà al prossimo turno l’australiana Jarmila Groth, numero 28 del seeding.da TWI (n.d.r.)
Nel primo set Sara subisce un doppio break subito in avvio e va in svantaggio per 5-2. Qui recupera uno dei due break, portandosi sul 3-5 e servizio, ma cede nuovamente la battuta (con il 50% con la prima e il 38% con la seconda) e perde il parziale per 6-3.
Nel secondo set ancora Shvedova che scappa sul 3-1, ma Sara recupera subito sul 3-2. Poi i turni di battuta si mantengono fino al 5-5, quando l’azzurra allunga in maniera decisiva e chiude 7-5 senza concedere più palle break (bene 77% con la prima che entra il 79% delle volte).
Nel terzo parziale break nel primo game per l’italiana, che ora è avanti 4-3 e servizio dopo aver salvato tre palle break consecutive sul 3-2, quindi lotta per arrivare al tie break decisivo contro la potente kazaka. Lo spareggio decisivo è lottato punto su punto, ma la bolognese commette un gravissimo doppio fallo sul 5-5 e l'avversaria è brava a capitalizzare il primo match point a favore, chiudendo per 6-3 5-7 7-6(5) dopo quasi 3 ore.