classifiche....

Promemoria primo messaggio :


scusate la mia ingnoranza.....vorrei sapere se un classificato ad esempio 4.1 di brescia sia come livello pari ad un 4.1 di genova....roma....bari ecc. o vi sono delle discrepanze anche notevli fra provinvia e provincia.......

Ragazzi, da fuori vi si vede parlare della stessa cosa con parole diverse

Per i ragazzi credo sia importante chi ti segue, ma ai nostri livelli non credo faccia tanto la differenza perché per notare noi la differenza dobbiamo salire tantissimo di livello.
E' anche vero che su di noi ci si investe di meno come speranze quindi veniamo un po' lasciati ai "piccoli" miglioramenti.
I maestri ci rendono nelle condizioni di giocare le partite, senza puntualizzare ogni particolare.
Poi noi in campo ci siamo molte meno ore dei ragazzi.

alba77 ha scritto:

Ragazzi, da fuori vi si vede parlare della stessa cosa con parole diverse

Per i ragazzi credo sia importante chi ti segue, ma ai nostri livelli non credo faccia tanto la differenza perché per notare noi la differenza dobbiamo salire tantissimo di livello.
E' anche vero che su di noi ci si investe di meno come speranze quindi veniamo un po' lasciati ai "piccoli" miglioramenti.

La può fare la differenza....perché poi proprio con le nuove leve ti andrai a misurare

alba77 ha scritto:

Ragazzi, da fuori vi si vede parlare della stessa cosa con parole diverse

Per i ragazzi credo sia importante chi ti segue, ma ai nostri livelli non credo faccia tanto la differenza perché per notare noi la differenza dobbiamo salire tantissimo di livello.
E' anche vero che su di noi ci si investe di meno come speranze quindi veniamo un po' lasciati ai "piccoli" miglioramenti.
I maestri ci rendono nelle condizioni di giocare le partite, senza puntualizzare ogni particolare.
Poi noi in campo ci siamo molte meno ore dei ragazzi.

Infatti..io volevo farti capire che i maestri anche se BRAVISSIMI...spesso lo fanno anche x farsi lo stipendio mensile x lavoro... e quello che possono e vogliono insegnarti è basato su quel materiale "umano" che si ritrovano poi davanti.. se vedono che non sei un fenomeno e MAI lo diventerai t'insegnano quello di meglio che può fare x il tuo caso...

Ma le nuove leve sono seguite in modo diverso che noi...
Loro possono crescere a livelli più o meno importanti.
Noi ci divertiamo solo e il nostro livello non credo sia tale da poter giovare dei benefici di un miglior maestro. Penso che vadano più o meno tutti a patto che vogliano un po' spiegarti le cose. A meno che poi non siano del tutto incapaci.

Premetto che io non ho tanti circoli da confrontare qui è uno quindi... Poi ci si deve spostare a Pescara o San Benedetto per notare la differenza, ma non l'ho mai fatto

nw-t ha scritto:

Infatti..io volevo farti capire che i maestri anche se BRAVISSIMI...spesso lo fanno anche x farsi lo stipendio mensile x lavoro... e quello che possono e vogliono insegnarti e basato su quel materiale "umano" che hanno davanti.. se vedono che non sei un fenomeno e MAI lo diventerai t'insegnano quello di meglio che può fare x il tuo caso...

Ecco che mi hai capito. Anche i maestri sono persone e non sempre hanno quella motivazione e grinta di venirti dietro come se fossi un campioncino su cui investire. Se la prendono più comoda e ti danno quel giusto che ti serve per migliorare - no per fare i passi da gicante.
Poi se diventi "campionissimo" e raggiungi il top delle tue capacità (con età secondo me si migliora meno che da piccoli) metti ke ti monti la testa e non ci vai più a fare lezione.... Anche qui c'è l'investimento a lungo termine.
Ovvio c'è chi ci tornerebbe perché c'è sempre da migliorare e chi no - dipende anche dalla disponibilità economica.

Si Alba era anche rivolta ad Ale x fargli capire che anche se prende uno maestro dei più bravi e costosi l'insegnamento rimane quello...se son cose che 2 lezioni le devi apprendere bene e rifare altrettanto bene...te le fanno imparare in 3 di lezioni invece di un maestro che tira a far ciccia di ore e ti fà arrivare ad impare il colpo in 5 perchè ha bisogno .... non è che con loro (quelli + bravi) diventi più forte...spendi di più...

alba77 ha scritto:

Ma le nuove leve sono seguite in modo diverso che noi...

Dipende....per farti capire la cosa....tornata a lavorare con il mio maestro a ottobre...a metà luglio ho avuto l'intervento....non ricordo bene le mie parole....ma ricordo bene la sua risposta...mettiamo che io abbia detto "non ce la faccio"...lui mi ha detto "dimmi allora che tipo di lezione ti devo fare....da signora della domenica?"...quindi sì....l'approccio del maestro è diverso...secondo quel che vuol/può dare il "cliente"...anche perché se riescono ad accrescere una persona tennisticamente...che vuole pure fare tornei....per un maestro che ha passione....è soddisfazione...che sia bambino, ragazzo o adulto

Nw-t, in città c'è l'imbarazzo della scelta....quindi prima o poi...e più facile prima che poi....vieni sgamato e cambiato....poi ovvio che c'è il marcio ovunque....ma la regola della qualità è che dove più c'è concorrenza...più si alza la qualità...poi ci sono le eccezioni

Aleee, ma in che mondo vivi?
Io l'avrei pensato qualche anno fa. Mi sono convinta che è pura illusione.
Parlo un po' in modo trasversale della società di oggi.

Poi io non vorrei parlare di disonestà - ma su di noi si investe di meno.
Quello che un ragazzino/a lo impara in 2 lezioni, noi ci impieghiamo 4 o 5. Non siamo reattivi come una volta. Inostri muscoli non sono più quelli del bambino e anche i tempi di recupero.

Poi lo vedo.... i maestri con chi si impegna di più sono più esaurienti e con chi va alla lezione solo per fare un po' di sport o per socializzare nemmeno stanno chissà quanto a dedicarsi. Ci sono persone che prendono l'ora solo per palleggiare col maestro senza cambiare mai schema - solo palleggio centrale - beh su uno così che ci lavori???

Alessandra76 ha scritto:

alba77 ha scritto:

Ma le nuove leve sono seguite in modo diverso che noi...

Dipende....per farti capire la cosa....tornata a lavorare con il mio maestro a ottobre...a metà luglio ho avuto l'intervento....non ricordo bene le mie parole....ma ricordo bene la sua risposta...mettiamo che io abbia detto "non ce la faccio"...lui mi ha detto "dimmi allora che tipo di lezione ti devo fare....da signora della domenica?"...quindi sì....l'approccio del maestro è diverso...secondo quel che vuol/può dare il "cliente"...anche perché se riescono ad accrescere una persona tennisticamente...che vuole pure fare tornei....per un maestro che ha passione....è soddisfazione...che sia bambino, ragazzo o adulto

Oggi mi quoto in continuazione!!

Aleee, ma in che mondo vivi?
Io l'avrei pensato qualche anno fa. Mi sono convinta che è pura illusione.
Parlo un po' in modo trasversale della società di oggi.

C'è di tutto al mondo...ma c'è ancora tanta gente con passione...poca a confronto dell'antagonista....ma c'è...basta saper guardare....e/o forse cercare

Alessandra76 ha scritto:

alba77 ha scritto:

Ma le nuove leve sono seguite in modo diverso che noi...

Dipende....per farti capire la cosa....tornata a lavorare con il mio maestro a ottobre...a metà luglio ho avuto l'intervento....non ricordo bene le mie parole....ma ricordo bene la sua risposta...mettiamo che io abbia detto "non ce la faccio"...lui mi ha detto "dimmi allora che tipo di lezione ti devo fare....da signora della domenica?"...quindi sì....l'approccio del maestro è diverso...secondo quel che vuol/può dare il "cliente"...anche perché se riescono ad accrescere una persona tennisticamente...che vuole pure fare tornei....per un maestro che ha passione....è soddisfazione...che sia bambino, ragazzo o adulto

Lo dicono tutti i maestri.... HAI AGONISMO che spruzza fuori da ogni poro della pelle... e fà parte del tuo carettere generale..se ti piace fai benissimo a vederla sotto quella luce...ma se poi trovi una tipa femminile come Raonic cheha imparato da se e con qualche aiuto di un suo "lontano" cugino vecchio maestro e ti prende a pallate...che con tutte le tue costose lezioni di tattica e tecnica...QUANTO t'inc... (sempre rimanendo nella tua categoria di gioco 4.4 o 4.3...quella che è) Rispondo alla postata dopo che ho visto correggendo una cosa... no quì siamo tutti consapevoli che le cose son così...

Ultima modifica di nw-t il Ven 25 Feb 2011 - 13:37 - modificato 1 volta.

...perdonami Nw-t....ma da come parli pare che il tuo circolo sia l'unico dove ci siano insegnati capaci, sinceri e appassionati

Stavolta ti quoto, è vero che c'è gente con la passione - forse più nel circolo dove vado io, che è comunale e per fare i lavori è sempre un problema eppure chi lo gestisce si fa in 1000 per riuscirci e per non subire il magna magna degli appalti con tariffe gonfiate... I nostri maestri tornano la sera tadi per esserci l'indomani la mattina già pronti a insegnare.

Ripero - non è disonestà - sono anche limiti fisici e pscichici. Non si può stare tutto il giorno dietro a tutti - anche quelli che non capiscono mai e mai (e se non hai la passione nemmeno capisci e assimili quello che il maestro ti dice)

Prima di tutto ripeto, SECONDO ME, vengono quelli che promettono, poi chi si impegna - apputno chi ha la passione e vuole crescere e fare tornei e infine chi prende la racchetta in mano piuttosto che andare in palestra.

Ma nel resto che ci circonda la passione la vedo smarrita o cmq è un bene sempre più raro.
Però anche i clienti, nonostante una cosa funzioni male continuano a usufruirne - quindi non è vero che se sei disonesto vieni sgamato - anzi... vai avanti più di quello onesto con passione... Vorrei avere torto ma le mie osservazioni sono queste.

Faccio la stessa osservazione a te Alba....pare da quel che scrivi che la passione ci sia soltanto nel tuo circolo

In pratica, mio personale giudizio, è come se giudicaste a priori negativo ciò che non conoscete a favore di ciò che conoscete

Ma perchè tirate in ballo la disonestà...?? Quì anche chi prende lezione o x diventare più forte o per imparare qualcosa che gli manca è consapevole di quello che fà il maestro... e lui stesso sà com'è la realtà. Se vuoi diventare più forte è un fatto tuo.... esclusivamente personale. Se ce l'hai dentro di te bene...se no sei solo uno più in palla e allenato...MA I LIMITI RIMANGONO TENNISTICI...

Alessandra76 ha scritto:

...perdonami Nw-t....ma da come parli pare che il tuo circolo sia l'unico dove ci siano insegnati capaci, sinceri e appassionati

Mi permetto di rispondere anche su quanto scritto sulle opinioni di Luca.
Non mi sembra che lui abbia osannato il suo circolo e parlato male degli altri....

Alessandra76 ha scritto:

Faccio la stessa osservazione a te Alba....pare da quel che scrivi che la passione ci sia soltanto nel tuo circolo

In pratica, mio personale giudizio, è come se giudicaste a priori negativo ciò che non conoscete a favore di ciò che conoscete

...e nemmeno io. Anzi quello che ho scritto era per confermare che gente con la passione c'è (nel mio circolo - sì, nel resto della realtà che non è tennis - no) Ovvio per confermarlo mi baso su quel che conosco. Non ho mai espresso pareri negativi su altri circoli o situazioni.

Tu hai parlato di disonestà che nè io nè Luca abbiamo nominato. Io sono realista sulle priorità di un maestro.

Se ora io vado a studiare il violino -ok - me lo insegnano, ma mai allo stesso modo e dedizione in cui lo si farebbe con una futura promessa dal talento inestimabile.
L'insegnamento richiede un grande spreco intellettuale, energetico, emotivo e nello sporto anche fisico - quindi delle priorità chi insegna se le deve porre e qualcuno inevitabilmente viene tralasciato.

Sapete qual'è la differenza...è che Alba mi ha chiesto in che mondo vivo?....e tu Nw-t mi hai dato dell'illusa...alla fine mi avete detto la stessa cosa....senza conoscere né me, né le mie esperienze e né la realtà che mi circonda....in pratica giudicate quel che io racconto...senza conoscere fatti e persone....questo è quel che io percepisco dai vostri scritti....siccome poi le parole stanno a zero...io la mia realtà l'ho raccontata...poi ognuno pensa quel che preferisce pensare

nw-t ha scritto:

Ma perchè tirate in ballo la disonestà...?? Quì anche chi prende lezione o x diventare più forte o per imparare qualcosa che gli manca è consapevole di quello che fà il maestro... e lui stesso sà com'è la realtà. Se vuoi diventare più forte è un fatto tuo.... esclusivamente personale. Se ce l'hai dentro di te bene...se no sei solo uno più in palla e allenato...MA I LIMITI RIMANGONO TENNISTICI...

Esempio - se vuoi migliorare ti puoi documentare su internet, usare il muro o palleggiare con qualche amico con degli schemi che sono infiniti.
Basta vedere Paul Annacone su supertennis.
Migliorarsi da soli è possibile sulla basa di quello che si possiede e poi al mestro ci si appoggia per correggere eventuali sbavature o aggiungere cose nuove...

Ma chi va al muro, soprattutto fuori dalle lezioni??? Da me solo i ragazzini di pomeriggio, io e pochissimi altri adulti.
Molti vogliono fare solo le partite...e palleggiare mai...

Io di lezioni con il maestro ne ho prese davvero pochine forse in tutta la mia vita superano 10 a malapena.... e di quelle mirate diagonali o altre cose..che mi ricordi neanche una...però ho 2 fondamentali solidi, servo forse meglio del 90% di quelli che conosco e in generale in gioco con tutti i colpi m'arrangio....ma SONO CONSAPEVOLE che sono il signor nessuno o uno dei tanti...ho tanta passione (x ora..) x il tennis...gioco x divertirmi...e basta. Imparo vedendo incontri in TV....sbagli da non fare... tenere la palla in gioco invece di cercare sempre vincenti..ecc.. ecc..Poi se tiri più forte dell'altro e HAI le gambe....conta questo... L'unica cosa che mi manca la forza fisica di 20/25 fà...x il resto sono il giocatore di sempre di PURO tennis non ho imparato niente da 25 anni ad ora...

Alessandra76 ha scritto:

Sapete qual'è la differenza...è che Alba mi ha chiesto in che mondo vivo?....e tu Nw-t mi hai dato dell'illusa...alla fine mi avete detto la stessa cosa....senza conoscere né me, né le mie esperienze e né la realtà che mi circonda....in pratica giudicate quel che io racconto...senza conoscere fatti e persone....questo è quel che io percepisco dai vostri scritti....siccome poi le parole stanno a zero...io la mia realtà l'ho raccontata...poi ognuno pensa quel che preferisce pensare

Sicuramente la mia frase non ha avuto l'intenzione di offenderti.
Se così è stato ti chiedo scusa.
Mi sono permessa di trattarti come un'amica con la quale ragiono sul + e sul - davanti a una tazza di caffè.
E' ovvio che abbiamo esperienze diverse, ma la mia frase era riferita non sol oper il tennis ma per tutto quello che ci circonda.
E la mia esperienza diretta o indiretta attraveso delle osservazioni e racconti altrui è basata non solo sulla piccola località dove vivo o le grandi città ma sconfina oltre il territorio Italiano. E purtroppo i servizi sono sempre più scadenti e i prezzi sempre più alti. A partire dai prodotti che acquistiamo, ai ristoranti che frequentiamo ed arrivare ai servizi nel senso terziario del termine.

Ale, se le tue esperienze contraddicono le mie parole, buon per te. In aprte sei molto fortunata.
E' vero che dobbiamo essere positivi per attirare le situazioni e le persone favorevoli a noi - in parte ci riesco e ne sono felice, ma la globalizzazione è molto più grande di noi e l'appiattimento è sempre più generale.

nw-t ha scritto:

Io di lezioni con il maestro ne ho prese davvero pochine forse in tutta la mia vita superano 10 a malapena.... e di quelle mirate diagonali o altre cose..che mi ricordi neanche una...però ho 2 fondamentali solidi, servo forse meglio del 90% di quelli che conosco e in generale in gioco con tutti i colpi m'arrangio....ma SONO CONSAPEVOLE che sono il signor nessuno o uno dei tanti...ho tanta passione (x ora..) x il tennis...gioco x divertirmi...e basta. Imparo vedendo incontri in TV....sbagli da non fare... tenere la palla in gioco invece di cercare sempre vincenti..ecc.. ecc..Poi se tiri più forte dell'altro e HAI le gambe....conta questo... L'unica cosa che mi manca la forza fisica di 20/25 fà...x il resto sono il giocatore di sempre di PURO tennis non ho imparato niente da 25 anni ad ora...

Ogniuno ha la sua maniera per crescere e migliorare.
Però Luca, tu hai appreso tantissimo da ragazzo. Qualche correzione l'avrai fatta pure tu nel corso degli anni.
Ma vedo persone che non fanno nulla per andare oltre alle loro capacità. Non le vedo mai fare le partite.
Vedo chi sta solo a palleggiare centrale con un amico o chi fa lo stesso col maestro.
Poi vedo l'opposto - chi vuole fare solo le partite (tra cui mio marito che si svaga con la partita ma non ha tempo e voglia e stimoli di lavoraci uteriormente).
L'importante è divertirsi - quindi a chi vuole rimanere al livello che ha e si diverte non potrei dire niente. Per lui è funzionale così.

Secondo la mia esperienza vedere gli incontri in TV oltre a essere un divertimento è molto utile a livello tattico - si memorizzano degli schemi a livello involontario e poi in campo vengono automatici.
Analizzare in slow motion i colpi dei PRO e documentarsi su siti tecnici come FYB, il tennista e anche qui dentro per quanto riguarda la tecnica credo sia anche utile.
Il palleggio mirato A ME aiuta a prendere meglio i margini del campo sotto diversi aspetti e angolazioni. Non lo faccio moltissimo in quanto non trascorro così tante ore sui campi (un po' per il fisico, un po' per non aforare col budget)
Avendo avuto sempre a disposizione un muro, invece ne ho sempre approfittato - e io al muro mi diverto, a differenza di molti altri.