PTT Pattaya Open (06)

- Pattaya City - Thailand
7 - 13 febbraio 2010


Tier: International
Prize Money: $220,000
Surface: Hard/Outdoors


Campionessa uscente: Vera Zvonareva

- Pattaya City - Thailand


Brianti out


La russa Maria Kirilenko ha eliminato Alberta Brianti 60 - 46 - 62 in 2h 15'


Non Dopo un 1° set senza storia, nel 2° AB si porta fino al 50 prima che MK si risvegli.
Inizia la rimonta della russa , che annulla 5 set point e sale fino a 45 e sullo 0-30, servizio Brianti.
Ma non e' abbastanza e Alberta va a chiudere il 2° set 64.

Il 3° set porta la Brianti a ottenere il break nel 1° primo gioco del terzo set, ma Maria inanella 4 games di seguito, issandosi a 41.
Alberta strappa il servizio a Maria ma la russa fa sua la partita.

- Pattaya City - Thailand


Bene Roberta e Sara; Romina out


1° turno

(1) Vera Zvonareva (Rus) def. Tamira Paszek (Aut) 64 62
(2) Ana Ivanovic (Srb) def. (WC) Nudnida Luangnam (Tha) 60 62
(4) Daniela Hantuchova (Svk) d. Kurumi Nara (Jpn) 62 61
(5) Roberta Vinci (Ita) d. (Q) Ksenia Palkina (Kgz) 61 63
Akgul Amanmuradova (Uzb) d. (7) Zheng Jie (Chn) 64 76(6)
(otto) Sara Errani (Ita) d. Chang Kai-Chen (Tpe) 46 62 64
Kimiko Date-Krumm (Jpn) d. Renata Voracova (Cze) 62 62
Elena Baltacha (Gbr) d. (WC) Nicha Lertpitaksinchai (Tha) 62 63
Ayumi Morita (Jpn) d. Tamarine Tanasugarn (Tha) 63 62
Chanelle Scheepers (Rsa) d. Tatjana Malek (Ger) 76(4) 62
(Q) Galina Voskoboeva (Kaz) d. Romina Oprandi (Ita) 46 63 75
(Q) Nungnadda Wannasuk (Tha) d. (Q) Zarina Diyas (Kaz) 64 64

Tit (n.d.r.)

Bene Roberta Vinci. La pugliese, sconfiggendo per 6/1 6/3 Ksenia Palkina, raggiunge così l'emiliana al secondo turno del torneo. Per Roberta comoda vittoria in due set, in neanche un'ora di gioco. Nella prima frazione la Vinci scappa subito via di un break e si porta sul 4-1, per poi breccare ancora la kazaka al sesto gioco. Tutto tranquillo anche nel set a seguire, nonostante una piccola rimonta della Palkina dal 4-0 al 4-2. Nell'ottavo game infatti l'azzurra serve benissimo e mantiene il servizio a 0, per poi chiudere i conti al turno di battuta seguente.

Sara Errani recupera un set di svantaggio, piega la resistenza di Kai-Chen Chang e approda al secondo turno del WTA di Pattaya City. La bolognese si è imposta per 4-6 6-2 6-4 dopo 2 ore e 6 minuti di gioco. Come anticipato nel titolo, l' incontro è stato caratterizzato dai pochi turni al servizio vinti dalle 2 giocatrici. I break sono stati addirittura 16, su 28 giochi disputati. Per fortuna che in 9 occasioni è stata la nostra Sara a strappare il servizio all' avversaria.
Nel primo set la cinese di Taipei parte a razzo e scappa prima 4-0, poi 5-1. Qui la Errani tenta una reazione. Recupera uno dei break, annulla un set point sul 2-5, tiene il servizio e si porta 4-5 con il servizio a disposizione. Dopo 3 game di letargo la Chang ritorna a giocare a piazza un nuovo break che significa 6-4.
Nel secondo set Sara parte bene portandosi 2-0. La Chang risponde subito rientrando sul 2 pari prima di subire un pesante parziale di 4 giochi a 0 con il quale la Errani forza il match al terzo e decisivo set.
Nell' ultima frazione Sara Errani per 2 volte tenta l' allungo mettendo a segno il break facendosi però rimontare dalla cinese di Taipei. Sul 3-3 Sara toglie nuovamente il servizio alla Chang, tiene il suo turno di battuta e sciupa 2 match point sul 5-3 prima di chiudere agevolmente il match nel decimo gioco.

Perde dopo avere avuto ottime possibilità, Romina Oprandi. L'italosvizzera ha ceduto 4/6 6/4 7/5 alla russa Galina Voskoboeva. Romina, dopo un ottimo primo set, è lentamente calata durante il secondo parziale fino a cederlo. Nel terzo è stata sotto di un break 4-3 per poi rimontare e andare a condurre 5-4 ed essere a due punti dalla partita. Nulla da fare però e set finale ceduto per 7/5

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Prime qualifiche ai quarti


S. Peng (Chn) def. E. Baltacha (Gbr) 26 – 61 – 64

G. Voskoboeva (Kaz) def. M. Kirilenko (Rus) 16 – 75 – 64

R. Vinci (Ita) def. S. Zhang (Chn) 75 – 61

A. Ivanovic (Srb) def. J. Craybas (Usa) 46 - 61 - 75


da TWI (n.d.r.)

Nel primo set è Roberta che parte meglio, volando immediatamente avanti di un break e portandosi 2-0.
La cinese però non è d’accordo e allora eccola subito controbrekkare e riportare in parità il match sul 2-2.
Da questo momento entrambe riescono a tenere abbastanza agevolmente i servizi fino al 4-4.
Il nono game si rivela lunghissimo.
Roberta ha numerose occasione per togliere il servizio alla Zhang ma non ci riesce.
E’ comunque brava sul 5-4 per l’avversaria a non pensare a quelle chances e a tenere la battuta a 0.
L’undicesimo game è quello buono: la pugliese breakka ancora ed è quello decisivo.
Nel game dopo chiude con fermezza e si aggiudica una prima frazione davvero molto lottata.

Break e contro break in apertura di secondo set, ma nel terzo gioco ecco ancora la Vinci che ristrappa il servizio alla Zhang.
E’ questo il momento decisivo dell’intero set visto che da qui l’azzurra si invola tranquilla verso la vittoria e la cinese getta la spugna.
Prossima avversaria di Roberta sara' Ana Ivanovic

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seconda giornata di qualifiche ai quarti


S. Errani (Ita) def. A. Morita (Jpn) 26 – 75 – 62

V. Zvonareva (Rus) def. N. Wannasuk (Tha) 61 – 75

D. Hantuchova (Svk) def. K. Date (Jpn) 76(73) – 63

A. Amanmurad (Uzb) def. C. Scheepers (Rsa) 62 – 64


da TWI (n.d.r.)

Sara Errani ha emulato Roberta Vinci e dopo una dura battaglia ce l'ha fatta ad approdare ai quarti di finale del torneo Wta di Pattaya City. La tennista emiliana è stata brava a superare Ayumi Morita, ventenne e numero cinquantotto del ranking Wta, in tre set: 2/6 7/5 6/2.

Primo set ricco di breaks, ben quattro, anche se solo uno è stato a favore della Errani, che ha invece annullato 0 palle break su 3 concesse, cedendo inevitabilmente il parziale. Davvero avvincente invece la seconda frazione, dove la Morita è volata subito sul 3-0, con il break ottenuto al secondo game, prima di subire una parziale rimonta. Sara infatti nel quinto game ha controbreccato la giapponese, salvo poi cedere di nuovo il servizio nel game seguente. Sul 5-3 l'asiatica ha poi servito per il set, ma non è stata lucida e si è lasciata clamorosamente breccare a 0. Sulle ali dell'entusiasmo l'azzurra ha poi incredibilmente portato a casa il set, infilando quattro cinque games consecutivi.

L'allieva di Pablo Lozano ha poi continuato a macinare gioco e punti e rapidamente è volata sul 3-0 e servizio nella terza frazione. Dopo aver ceduto al quarto game uno dei due break di vantaggio la Errani non si è persa d'animo e ha continuato a dominare gli scambi, chiudendo in pieno controllo per 6/2, dopo poco più di due ore complessive di gioco.

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Roberta e Sara: destino crudele


Ambedue le nostre ragazze si sono qualificate per le semifinali ...
ma solo una accedera' alla finale: il tabellone prevede ora una semifinale
tutta italiana!!


S. Errani (Ita)



def. G. Voskoboeva (Kaz) 26 – 63 – 62


V. Zvonareva (Rus) def. S. Peng (Chn) 64 – 46 - 64



R. Vinci (Ita)



def. A. Ivanovic (Srb) 75 - 63


D. Hantuchova (Svk) def. A. Amanmuradova (Uzb)
62 – 60


da TWI (n.d.r.)

Sara vola in semifinale: come contro la Morita, ha saputo reagire e portare a casa un match quasi compromesso.

Come di consueto Sara Errani è costretta a rincorrere. La Voskoboeva si porta subito sul 4-0 strappando per 2 volte il servizio all' azzurra e riuscendo poi ad amministrare il pesante vantaggio sino al 6-2 conclusivo.

Il secondo parziale sembra la fotocopia del primo set. La moscovita naturalizzata kazaka effettua il break in apertura, ma la Errani è brava a recuperarlo immediatamente nel quarto gioco impattando l' avversaria sul 2 pari. Sarita ci crede, soffre meno al servizio e sul 4-3 piazza il break che la porta a servire per il set. Qui si irrigidisce, va sotto 0-40 ma recupera caparbiamente e spinge il match al set decisivo.

La terza frazione vede una Errani decisa a conquistare l' incontro. Sara centra il break al terzo gioco e annulla 2 palle del controbreak sul 2-1 in suo favore. Non contenta mette a segno un altro break nel quinto gamee sul 5-2 va a servire per il match. Con un ultimo sussulto la Voskoboeva si procura 2 palle break ma la Errani è decisa a portare il match dalla sua parte. L' azzurra le annulla e al secondo match point chiude la pratica assicurandosi la prima semifinale stagionale.

Parte bene Roberta ottenendo subito il break, complici due doppi falli della serba. Vantaggio che però non concretizzerà in quanto la Ivanovic effettua subito il controbreak riportando la sfida in parità. La partita a questo punto segue i turni del servizio fino al settimo game, nel quale la Vinci conquista a zero il break e si porta avanti 4-3 e servizio. Ma la Ivanovic non ci sta e conquista il break proprio quando Roberta serve per il set. Tutto da rifare per la tarantina che però non si perde d’animo e riconquista il break che la riporta a servire per il set. Niente errori stavolta, il set si chiude 75 per Roberta Vinci.

Il secondo set subisce il primo scossone nel terzo game nel quale la Vinci conquista il break, sotto 15-40, la Ivanovic rimonta fino ai vantaggi ma non basta. Non oppone grande resistenza la serba, prova l’offensiva nell’ottavo game che però una Vinci superlativa porta a casa malgrado una serie di break-point contro. A questo punto Ana non ne ha più, infatti cede il servizio, stavolta a zero, consentendo a Roberta conquistare sia il game che il set per 63.

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Sara e Daniela in finale


S. Errani (Ita)


def. R. Vinci (Ita) 61 - 64


D. Hantuchova (Svk) def. V. Zvonareva (Rus) 76(73) – 64



da TWI (n.d.r.)

A rigor di logica, tra Sara Errani e Roberta Vinci, la più spremuta fisicamente avrebbe dovuto essere la prima, reduce da tre lunghi e snervanti match vinti in rimonta contro Chang Morita e Voskoboeva. Sembrava difficile per la tennista bolognese ottenere proprio in questa occasione il primo successo della carriera contro la tarantina, che in passato l'aveva sconfitta due volte su due. Il verdetto del campo ha completamente smentito le attese: tra le due è sembrata una fallosissima Roberta Vinci ad aver vinto partite durissime per giungere fino a questo punto, ed è così stata Sara Errani a conquistare la finale del torneo Wta di Pattaya, battendo per la prima volta in carriera la compagna di nazionale e facendolo con un punteggio netto di 6-1 6-4 in un'ora e 21 minuti (i precedenti erano sempre finiti con delle battaglie in tre set). Conquistata in poco più di 30 minuti la prima frazione, Sara pareva aver vita facile anche in quella successiva, ma con un piccolo passaggio a vuoto smarriva l'ennesimo vantaggio acquisito fin sul 3-3. Break nel quinto gioco, controbreak a zero nel sesto. Nel nono game nuovo break Errani e nuovo piccolo tentennamento della bolognese al servizio per il match. Sara giocava troppo passiva e subiva l'iniziativa dell'avversaria scivolando addirittura 0-30. Libera di manovrare gli scambi Robertina annullava anche i primi due match point ma sul terzo commetteva l'ennesimo errore della sua non bella partita. Nella giornata di domenica l'allieva di Pablo Lozano andrà alla caccia del terzo titolo della carriera dopo quelli conquistati nel 2008 sulla terra di Palermo e sul cemento di Portorose. Per lei sarà al quinta finale, la prima lontana dai tornei sopra citati, dove è stata sconfitta sul più bello nel 2009 (da Pennetta e Safina).

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Sara e Roberta: e' finale



Sara Errani e Roberta Vinci



hanno battuto la coppia Chang/Mirza 63 - 63 e volano in finale

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Daniela si aggiudica il suo primo titolo 2011



Daniela Hantuchova (Svk)


def. Sara Errani (Ita) 60 - 62


da UBITennis (n.d.r.)

Hantuchova perfetta, Errani si arrende
Devastante il tennis della slovacca oggi, che dopo aver superato ieri Vera Zvonareva, travolge l'azzurra (6-0 6-2) Brillante e in fiducia, troppo potente per Sarita, che deve così rinunciare a portare a casa il terzo torneo della carriera. La Hantuchova torna al successo dopo quasi quattro anni. Partita combattuta solo ad inizio secondo set. Rossana Capobianco
La partita, purtroppo, non c'è stata. I precedenti parlavano di un leggero vantaggio per la bella Daniela, e anche di match combattuti. Oggi però non c'è proprio stata storia. Troppo potente e precisa la slovacca per lasciare possibilità alla Errani, che oggi inseguiva il terzo successo in un torneo WTA.
Si capisce già dai primi (non) scambi: la Hantuchova gioca il tennis che preferisce, senza sbavature. Risposte profonde, colpi piatti sulle righe, parecchie prime. Sara non riesce ad entrare nel vivo del gioco e commette errori per lei insoliti, proprio perchè priva del ritmo a lei necessario. E' una Daniela Hantuchova pressochè perfetta, dunque, quella che si porta subito in vantaggio 3 giochi a 0. Le colpe della Errani, in realtà poche, sono più che altro inerenti alla prestazione al servizio: percentuale di prime scarsina, variazioni nulle. Pochi servizi al corpo e poche possibilità di spostare la statuaria slovacca, apparsa in verità più tonica muscolarmente e molto brillante fisicamente.
Il primo set scivola via così, senza possibilità di replica per l'azzurra: un 6-0 che parla chiaro e rende le altre statistiche piuttosto inutili da consultare. Si aspetta (e si spera) un calo di Daniela, che puntualmente arriva, complice anche un atteggiamento più propositivo della Errani in risposta: costringe l'avversaria a 3 errori consecutivi e in meno di 5 minuti si porta avanti 2-0.
Arriva dunque un game lottatissimo, che vede Sara salvare ripetute palle break: ad incitarla anche la compagna di doppio -con la quale più tardi giocherà la finale- Roberta Vinci, battuta ieri. Alla fine, la Hantuchova strappa il contro-break e infila una serie di 6 game consecutivi che le regaleranno il match e il quarto torneo WTA in carriera. Successo che mancava dal lontano 2007, anno nel quale riuscì ad aggiudicarsi Indian Wells e Linz.
La Errani invece perde la sua terza finale (ne ha giocate 5, due successi nel 2008 a Portoroz e Palermo) in questa che rimane comunque una grande settimana per l'azzurra, che guadagna da questa trasferta 200 punti (e 19.000 dollari).

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Riscatto Errani Vinci: e' loro il titolo di doppio


Roberta Vinci e Sara Errani




hanno battuto in finale la coppia S. Sung/J. Zheng 36 - 63 - 10/5