gamma da 98'' e 295 gr (radical, pure storm e simili...)

Carissimi,
sicuramente cambierò telaio e mi sto orientando una gamma di
racchette equilibrate da 98 pollici e 295 grammi (telaiche fra l'altro è possibile incattivire aggiungendo un po' di piombo).

Ho raccolto la lista di quelle che, a mio parere, sono tra
loro “concorrenti”, forse l’unica che si discosta è wilson six.one team (non
tanto per il piatto da 95 ma per la scarsa rigidità).

Visto che ho già una radical microgel probabilmente farò la
coppia (se la trovo visto che non ce n’è più e se la trovo “uguale” alla mia
che è “no tollerance”, precisa 295 gr bilanciata a 32,5 [grazie maxmax]).

Mi chiedevo però se qualcuno di voi gioca o ha fatto
confronti con tra queste “concorrenti”:

Babolat Pure Storm GT 16*20
Boris Becker 11 light 16*19
Dunlop AG 300 16*18
Head Radical Mp 18*20
Fischer Black Granite Ni1 16*18
Prince Rebel Exo3 295 19*20
Slazinger N.1 Tour 295gr 16*19
Tecnifibre T-Fight 295gr 16*19
Volkl Power Bridge 10 295gr. 18*20
Wilson KBlade/NBlade 18*20
Wilson Six.One Team 18*20
Yonex RDS 002 16*19[/b]
[/b]
Ho sentito parlare molto bene della Yonex, non conosco
invece nessuno che usa o che ha provato Tecnifibre, Fischer e Slazinger
(difatti sono molto curioso su questi). La Wilson l’ho provata, mi sembra una
racchetta eccezionale per quel peso, peccato che non regali assolutamente nulla
in recupero. La Pure Storm (vecchia) la trovai meno stabile rispetto alla Radical.
La Dunlop ha il pro di uno schema corde aperto, ma il contro di uno sweet spot piccolo.
le vostre impressioni?

Ps: spero di fare cosa gradita a raccogliere i telai di
questa categoria (manca casa prince, ma non riesco a individuarne simili; e ho escluso la kblade 98 perchè è una spaccabraccio)

Ultima modifica di Eros il Mer 2 Set 2009 - 16:33 - modificato 3 volte.

e ho escluso la kblade 98 perchè è una spaccabraccio)

ciao eros io delle racchette da te citate ho provato solamente Microgel Radical MP e secondo me è un telaio che fa bene un pò tutto, molto maneggevole, un difetto secondo me è quello di essere troppo leggero rispetto al tipo di incordatura e il tipo di profilo, è un telaio con il quale si ha il massimo controllo ma ma con il quale fare un tiro tale da mettere in difficoltà uno con gambe buone è molto difficile.
Ci tengo a precisare che la radical mi ha devastato il polso incordata con monofilo a 25kg.
La KBlade 98 secondo me è una radical con un peso più consistente infatti è molto più potente e prende meglio le rotazioni e per quello che ti posso dire tra le due la radical, per me, è la vera spaccabraccio.
Ciao

ma?! io giocavo con le lqm è non erano spaccabraccio...
la kblade 98 l'ho provata e l'ho trovata davvero troppo rigida!

sul fatto che il 18*20 sia un po' fitto per un 295gr sono d'accordo, difatti se decido di tenerla vorrei portarla a 310 arretrando appena il bilanciamento.

Bella idea questa lista, penso siano telai che possano interessare a molti.
Alcuni stuzzicano pure me ma cerco di tenermi alla larga ..( e metterei nella lista pure la Aero storm in versione leggera.)
Aggiungo i miei two cents.. (non sono state prove molto lunghe però , quindi da prendere con le molle)
Dunlop 300 16x18 : bella davvero , grandissimi controllo e maneggevolezza , non ho avvertito il problema dello sweet spot stretto però che fatica spingere, se non si sbraccia sempre è difficile mettere pressione sull'avversario.
Volkl dnx 10 mp 295 gr (sarà molto diversa dalla pb 10?) : buon controllo , un po piu spinta della dunlop 300 ma un po meno stabile e ho avvertito un impatto piu secco (probabilmente dovuto allo schema di incordatura piu fitto).
Slazenger NX one (il modello precedente alla N.1 tour): l'ho presa credendola una copia della dunlop 300 16x18, stampo e peso dovrebbero essere gli stessi però sembra piu rigida e gioca in modo diverso, digerisce meno il top spin ma è un po piu potente,buona racchetta ma la vedo piu adatta ad un gioco serve & volley o cmq molto proiettato in avanti; un po instabile sulle palle pesanti e cariche di top spin ma qui l'aggiunta di piombo in testa e sul manico ha migliorato la situazione.
Ciao

Eros ha scritto:

La Pure Storm (vecchia) la trovai meno stabile rispetto alla Radical.

E' da sempre il problema delle Babolat sui colpi potenti degli avversari (almeno da quello che sento io sul campo )

Eros ha scritto:

Ps: spero di fare cosa gradita a raccogliere i telai di
questa categoria (manca casa prince, ma non riesco a individuarne simili; e ho escluso la kblade 98 perchè è una spaccabraccio)

Fai cosa graditissima.

Credo che sia la fascia giusta su cui orientarsi almeno fino ad una III cat "bassa", casi particolari esclusi naturalmente.

Eros ha scritto:

ma?!


sul fatto che il 18*20 sia un po' fitto per un 295gr sono d'accordo, difatti se decido di tenerla vorrei portarla a 310 arretrando appena il bilanciamento.

CONCORDISSIMO!

...leggo i tuoi post da anni...ti ho visto giocare....hai sperimentato...

fermati o Eros! hai ritrovato la tua spada!!! ( e poi l'hai sempre amata).

lavora un po' di piombo come hai deciso (anche meno.l'importante è renderla stabile e leggermente più equilibrata verso il manico) e sulle corde e sei a posto.

..con lei lavorerai e vivrai fino alla fase successiva....diciamo fra 10/15 anni o anche piu'?..fermati! sei sula strada giusta fratello

Eros ha scritto:

Mi chiedevo però se qualcuno di voi gioca o ha fatto
confronti con tra queste “concorrenti”:

Babolat Pure Storm GT 16*20
Dunlop AG 300 16*18
Head Radical Microgel Mp 18*20
Fischer Black Granite Ni1 16*18
Slazinger N.1 Tour 295gr 16*19
Tecnifibre T-Fight 295gr 16*19
Volkl Power Bridge 10 18*20
Wilson Six.One Team 18*20
Yonex RDS 002 16*19

Ho sentito parlare molto bene della Yonex, non conosco
invece nessuno che usa o che ha provato Tecnifibre, Fischer e Slazinger
(difatti sono molto curioso su questi). La Wilson l’ho provata, mi sembra una
racchetta eccezionale per quel peso, peccato che non regali assolutamente nulla
in recupero. La Pure Storm (vecchia) la trovai meno stabile rispetto alla Radical.
La Dunlop ha il pro di uno schema corde aperto, ma il contro di uno sweet spot piccolo.
le vostre impressioni?

Ps: spero di fare cosa gradita a raccogliere i telai di
questa categoria (manca casa prince, ma non riesco a individuarne simili; e ho escluso la kblade 98 perchè è una spaccabraccio)

aggiungerei:
Fischer M Pro Number One 98 Racquets (provata. interessante.)

provate altre del tuo elenco:

AG 300, pure storm, , six-one team: STESSE TUE IMPRESSIONI
T -fight 295: mmmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhhhh
RDs 002..... gran progetto, ma per te...."racchettina"


...... . la tua racchetta è la radical, amico!

RADICAL MICROGEL MP e SIX.ONE TEAM

stasera ho riprovato radical microgel (budello babolat vs 24-23) e six.one team (mi sembra luxilon 25-24)

sensazioni: ho trovato la microgel ben più rigida (un pelo troppo) di quanto lo fossero le mie liquidmetal. il bilanciamento in testa si sente anche un filo troppo, ricordavo la lqm più maneggevole. comunque il back è una rasoiata, sui colpi a rimbalzo mi ha dato l'impressione che si spinga più facilmente che non con la babolat aeropro drive (lo so che è strano, e la stessa senzazione l'ho avuta anche con la wilson! forse perchè sbracciavo più liberamente) e lo stesso nel servizio. ci ho giocato davvero bene, unico neo rispetto alla apd (ma qui è il mio braccio che è strano) è il gioo a rete: mi piace scendere ma non sono mcenroe e per le mie volè di opposizione la babolat aiuta molto, con la radical invece la volè va giocata.

six.one team: premetto che ho giocato decisamente meglio con la radical, ma la wilson mi ha dato sensazioni migliori. l'impatto è molto più pastoso (rigidità 59 contro 64 della head) e - non che la head non sia precisa (anzi) - mentre si gioca il colpo si ha perfettamente la consapevolezza di dove andrà a finire la palla. certo il piatto 95, il reticolo fitto e la bassa rigidità rendono secondo me questo telaio il più difficile di questa categoria: devi sempre arrivarci bene con le gambe e lasciare andare il braccio. a rete ho avuto gli stessi problemi già descritti per la radical (ma è un mio limite tecnico). il back, invece, 6-0 per la radical; non mi veniva proprio. anche con questo telaio avevo la sensazione di spingere meglio che con la apd. e ripeto l'aspetto migliore di questo telaio è la pastosità.

dovessi scegliere stasera tra le due sarebbe dura...

ps: non so se è il fatto che sono fisicamene un po' fuori allenamento (statico epoco reattivo con le gambe), ma non ho assolutamente sentito l'esigenza di aggiungere piombo a nessuna delle due.

frank ha scritto:

fai una prova con la nuova YT radical mp

Ciao potresti fare un confronto tra yt e mg radical??
La microgel mp l'ho provata brevemente ma non mi ha entusiasmato per via di un impatto un po troppo secco per i miei gusti (magari però ciò era dovuto alle corde montate sul telaio prova... un ibrido tra due mono mi sembra, non ricordo quali ), la youtec l'ho solo tenuta in mano in negozio ma mi è sembrata diversa , sisa per bilanciamento che nella forma del telaio.. ammetto che mi intriga .

@mand
confermo l'impatto della microgel è molto secco (anche con il budello, quindi...) e lo stesso per la radical pro microgel; le liquidmetal avevano un impatto più pastoso. john68 sta confrontando radical microgel con le vecchie intelligence (dicono le migliori radical di sempre), mi piacerebbe avere le sue impressioni...

Eros ha scritto:

@mand
confermo l'impatto della microgel è molto secco (anche con il budello, quindi...) e lo stesso per la radical pro microgel; le liquidmetal avevano un impatto più pastoso. john68 sta confrontando radical microgel con le vecchie intelligence (dicono le migliori radical di sempre), mi piacerebbe avere le sue impressioni...

Ciao eros, grazie per la conferma sulla mp e la precisazione sulla microgel pro (stavo per fare un gesto inconsulto ),
speriamo nella youtek ; il telaio della nuova mi è sembrato meno squadrato negli spigoli e questo potrebbe essere indice di miglior penetrazione nell'aria e impatto piu confortevole..

m4nd ha scritto:

Ciao eros, grazie per la conferma sulla mp e la precisazione sulla microgel pro (stavo per fare un gesto inconsulto ),
speriamo nella youtek ; il telaio della nuova mi è sembrato meno squadrato negli spigoli e questo potrebbe essere indice di miglior penetrazione nell'aria e impatto piu confortevole..

più provo telai e più sono indeciso: come avrai letto anche a me piacciono gli impatti pastori. le microgel hanno invece un impatto secco, ma la palla viaggia davvero e sono "chirurgiche". per i dubbi sul gioco a rete sono quasi tentato dalla radical pro, piatto maggiore e schema più aperto dovrebbero aiutare; inoltre sono convinto che sia un telaio più permissimo rispetto alla MP...

@eros:
Per quanto riguarda l'impatto pastoso, io mi son trovato molto bene con le dunlop ag, 200 e 300 16x18 , forse lo sweetspot non sarà enorme ma una volta fatta la mano hanno un impatto davvero piacevole e precisione chirurgica . Tra le due la 200 è decisamente meglio da fondocampo mentre la 300 l'ho trovata ottima nel gioco di volo..
In pratica la mia racchetta ideale sarebbe una 250 ..

m4nd ha scritto:

frank ha scritto:

fai una prova con la nuova YT radical mp

..... l'ho solo tenuta in mano in negozio ma mi è sembrata diversa .... .

sembra una banale valutazione invece....


parlo solo per esperienza personale.

avro' provato (ciascuna per diversi giorni e con incordature diverse) una dozzina di racchette ,almeno, negli ultimi tre anni.

e ho dedotto che la racchetta con la quale ci troviamo bene tenendola in mano solo qualche secondo E' la raccheta giusta per noi.

se la facciamo ondeggiare a occhi chiusi anche facendo girare il polso e non mentiamo alle ns. sensazioni, siamo sicuri di trovare la ns racchetta.

(provando naturalmente racchette appropriate per il ns indice di autovalutazione VERO )

una volta scelto il telaio dobbiamo incordarla con il tipo di corda e la tensione che più si addicono alla racchetta. e che più si addicono al ns tipo di gioco e sensibilità (quelli veri però non quelli ideali). senza farci condizionare da altro.

se giocando dovessimo trovare qualche "criticità" potremmo risolverla con l'aggiunta di un pò di piombo a seconda dell'esigenza che abbiamo ed eventualmente variando tipo e tensione delle corde. Ma tutto all'interno dei criteri più generali di cui sopra.

La felicità è molto più vicina di dove andiamo a cercarla.
Saluti.

domanda:

ho notato con con questo genere di telai "sento" una maggiore facilità di spinta. quando avevo lasciato la radical lqm per la babolat apd lo feci peroprio perchè cercato maggiore incisività nei colpi da chiusura, cosa che in realtà con la apd non è mai arrivata. e ora ecco: sia con la radical mg che con la six.one team ho trovato una facilità di spinta fantastica e sentivo anche una palla più pesante (nonostante i telai fossero dei peso leggeri).

mi sono dato due spiegazioni:
- entusiasmo che ti fa giocare bene, e poi con una racchetta nuova stai sempre inconsciamente più attento al gesto tecnico.
- con questi telai si gioca naturalmente con minore rotazione e quindi la spinta (pur giocando con il giustio top) è più proiettata in avanti che verso l'alto per la rotazione.

le sensazioni che ho avuto mi sembrano un controsenso...
secondo voi?

riporto la discussione in questo topic:

oedem ha scritto:

Eros ha scritto:

domanda:

perchè si parla sempre e solo della babolat pure storm come racchetta base da customizzare e non degli altri telai da 295 gr?
perchè non la radical, la six.one team, l'ag 300 e via dicendo...?

Eros, personalmente nomino la pure strom perché, paragonandola alla ag300 e alla radical mp, è quella che mi è piaciuta di più come telaio da 295gr e dal profilo stretto. la six.one team invece non l'ho mai provata e non mi esprimo.

secondo me la six.one team è un ottimo telaio, fin troppo tecnico per pesare così poco. in mano la senti comunque tosta (bil. 33), sembra più pesante dei 289 gr; all'impatto è morbida, pastosa, controlla bene e picchia se sai spingere: il suo neo è, secondo me, che è un telaio per giocare alla federer; se remi da fondo nei recuperi non aiuta per niente (18*20, stifness 59, piatto 95).

per collegarmi alla domanda iniziale: aggiungendo un po' di grammi a un telaio così, senza cambiargli il bilanciamento, cosa otterremmo?

rimani sulla radical,
le altre lascia stare....

l'unica che si avvicina è la pure storm, ma non c'è paragone.
penso che la radical,
in tutte le versioni, sia uno dei telai più azzeccati degli ultimi 10 anni, ottimo per il quarta categoria

Ciao
chi mi spiega la differenza della griglia?

19x20 è la più usata, almeno credo, si addice di più ai meno esperti?
più è fitta è più c'è controllo?

grazie

Fabio

Ciao f4bius,

la griglia 18*20 controlla di più;
quelle meno fitte danno maggior rotazione e aiutano un po’ nella spinta e nei recuperi.

Sulla difficoltà diciamo che tendenzialmente i telai più tecnici hanno una griglia più fitta (e spesso con piatti più piccoli): offrono un controllo assoluto ma non regalano nulla, ci devi sempre mettere il braccio.

Su un telaio tosto come la six.one 95 hanno infatti pensato a due versioni: per giocare bene con la 18*20 devi avere una tecnica ottimale e arrivarci sempre bene con le gambe; la 16*18 pure essendo lo stesso telaio è ben più permissima.

scusate ma ripropongo la domanda perchè temo si perda:

perchè si parla sempre e solo della babolat pure storm come racchetta base da customizzare e non degli altri telai da 295 gr?
perchè non la radical, la six.one team, l'ag 300 e via dicendo...?

((mi interessa perchè sono convito che se tutti questi telai sono customizzabili con l'aggiunta di una 10/15 di grammi, allora tutti i quarta categoria hanno a disposizione una bella scelta di telai anche tecnici senza andare sui pesi massimi... e d'altronde se una volesse un telaio sui 310/315 gr ha una scelta decisamente più limitata - parlo sempre di telai dal profilo sottile))

ok, grazie

customizzare un telaio da 295 gr è una buona idea,
bisogna sapere cosa si desidera:

1) manegevolezza
2) più spinta

la radical,
è il telaio che serve meno customizzarlo,
perchè già spinge a sufficienza

giocando con 2 overgrip su un manico tre,
già il mio è customizzato con 12 grammi in più:-)) e il bil va più sul cuore

sono reduce da un serio test con la radical mg mp.
bello, potente, preciso. ma la palla va spinta con decisione, va aggredita per tirare fuori il suo meglio. per esempio a inizio match quando aggredivo ogni palla, sentivo il telaio solido e stabile; alla fine delle due ore quando ero un po' stanco (e con la spalla dolente a causa di sta ...zo di aria condizionata in ufficio) la sentivo leggerina e poco consistente.

ottimo il back, la frustata di dritto e il servizio. ho avuto qualche problema con il rovescio bimane, ma sono che ero in ritardo di preparazione. in recupero funziona bene, sebbene non sia un telaio facilissimo: mi spiego meglio, se recuperi in allungo in back o alzando la palla fa il suo dovere, ma in un palleggio sostenuto non tollera tirardi di preparazione.
bene il gioco piatto. per le rotazioni dipende da come impattavo. e poi ora diro' una cosa che a molti sa di eresia: montavo babolat vs touch (calibro sottile), il meglio del meglio. pero' io con le sonic pro che costano due lire la palla la sento meglio. ogni tanto sentivo il piatto come deformarsi e perdevo controllo, soprattutto se dovevo toppare...

e dopo tutte queste belle parole spese per questa microgel dico che:
preferisco la versione liquidmetal: e' un filo meno rigida, l'impatto e' piu' pastoso e si sente meglio la palla (e topponi a parte, se non la senti bene con il budello... boh! forse non e' la tua racchetta).