Buongiorno a tutti,
Se possibile cerco di fare un po' di chiarezza sull'argomento taping...
Sono un fisioterapista, specializzato in riabilitazione dei disordini muscolo-scheletrici. Uso regolarmente nella mia pratica clinica l'applicazione di kinesiotape.
Le indicazioni che vorrei dare sono queste:
- l'applicazione del tape può avere differenti funzioni/obbiettivi: qualora si facciano applicazioni di correzione meccanica o di stabilizzazione funzionale di una articolazione o di sostegno muscolare o scarico tendineo, comunque volte alla pratica sportiva, può aver senso farsi applicare esclusivamente il tape.
- qualora invece il paziente, o "atleta" si presenti all'attenzione di uno specialista per affrontare una problematica, l'applicazione del tape è una scelta terapeutica, che viene (per ciò che mi riguarda) inserita in un programma terapeutico volto alla risoluzione del problema in questione.
Con tono assolutamente scherzoso pizzico Fedex, parafrasando le parole una pietra miliare della cinematografia Italiana: "per me, che il fisio ti trovi un difetto a tutti i costi per farsi pagare, è una cagata pazzescaaaa!"
Infine, ogni qualvolta mi capita un paziente che si presenta dicendomi "sono venuto per farmi mettere il kinesio perché mi fa male il ginocchio" o cose simili, col sorriso sulle labbra rispondo che "le ordinazione si è solito farle dal salumiere (vorrei due etti di crudo ecc...)" e che se si è presentato alla mia attenzione è per il male al ginocchio, che valutiamo, e pianifichiamo insieme come recuperare.
Meditate gente, meditate...
Un saluto a tutti ragazzi e scusate la lunghezza del post!
Buon tennis!