Salve a tutti,
da qualche tempo sto aumentando l'intensità degli allenamenti e sto riscontrando, a distanza di un giorno, un fastidio al polso che si estende alla parte esterna della mano, per capirci all'altezza dell'anulare. Il fastidio consiste in una piccola fitta quando- ad. esempio - apro una porta o verso dell'acqua da una bottiglia. Dopo circa due settimane a riposo il fastidio sparisce del tutto. Durante l'allenamento non avverto assolutamente nulla. Applico ghiaccio dopo l'allenamento e un po' di schiuma dicloreum per 5 gg.
Sono mancino, quarantenne, mi alleno da più di un anno con un maestro (il quale non ritiene derivi da una tecnica errata), ma non in maniera regolare per motivi di lavoro. Gioco da fondo e poco arrotato, sto ancora imparando. Rovescio a una mano.
Uso una Dunlop FX500 ultimo modello - racchetta che mi piace molto - incordata con Dunlop Explosive Speed a 21.50/19.00 (le corde hanno 4 ore di gioco), manico 2 con overgrip da 0.7. Ho provato per ben due volte il manico 3, ma il fastidio sembra peggiorare e durare più a lungo (eppure credevo che un manico leggermente più grande, a differenza di uno più ridotto, non potesse creare problemi), quindi il manico è giusto, anche alla prova dell'indice. Faccio sempre un po'di stretching prima di iniziare l'allenamento.
Secondo il mio parere si tratta solo di un affaticamento dovuto al movimento più intenso, ma vorrei capire se il problema può derivare invece derivare da una racchetta forse troppo ''aggressiva'' e votata più alla potenza.
Dispongo anche di una Dunlop FX500 tour 2021 (305 gr.) che però non ho mai usato.
Cosa dovrei fare in un'ottima "salvapolso"? Cambiare racchetta o cambiare setup?
da qualche tempo sto aumentando l'intensità degli allenamenti e sto riscontrando, a distanza di un giorno, un fastidio al polso che si estende alla parte esterna della mano, per capirci all'altezza dell'anulare. Il fastidio consiste in una piccola fitta quando- ad. esempio - apro una porta o verso dell'acqua da una bottiglia. Dopo circa due settimane a riposo il fastidio sparisce del tutto. Durante l'allenamento non avverto assolutamente nulla. Applico ghiaccio dopo l'allenamento e un po' di schiuma dicloreum per 5 gg.
Sono mancino, quarantenne, mi alleno da più di un anno con un maestro (il quale non ritiene derivi da una tecnica errata), ma non in maniera regolare per motivi di lavoro. Gioco da fondo e poco arrotato, sto ancora imparando. Rovescio a una mano.
Uso una Dunlop FX500 ultimo modello - racchetta che mi piace molto - incordata con Dunlop Explosive Speed a 21.50/19.00 (le corde hanno 4 ore di gioco), manico 2 con overgrip da 0.7. Ho provato per ben due volte il manico 3, ma il fastidio sembra peggiorare e durare più a lungo (eppure credevo che un manico leggermente più grande, a differenza di uno più ridotto, non potesse creare problemi), quindi il manico è giusto, anche alla prova dell'indice. Faccio sempre un po'di stretching prima di iniziare l'allenamento.
Secondo il mio parere si tratta solo di un affaticamento dovuto al movimento più intenso, ma vorrei capire se il problema può derivare invece derivare da una racchetta forse troppo ''aggressiva'' e votata più alla potenza.
Dispongo anche di una Dunlop FX500 tour 2021 (305 gr.) che però non ho mai usato.
Cosa dovrei fare in un'ottima "salvapolso"? Cambiare racchetta o cambiare setup?