Head Gravity Tour 98 2025

anche perché forse, mio modestissimo parere, ad un certo punto, ci si ferma con la formazione e magari si pensa di sopperire con attrezzatura diversa

C’è anche l’aspetto economico: può costare meno una racchetta che varie lezioni di tennis di qualità

EGtennis2208 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Secondo un sondaggio da parte di Tennis Italiano chi cambia spesso le racchette in Italia sono per il 60'/, quarta categoria circa , per il 25/30 '/, terza categoria ed il restante sono seconde categorie ma da non prendere in considerazione perché molti dei quali contrattisti. Neanche a me piace il tizio di Lost tennis, preferisco altri però prendere in considerazione solo recensioni di seconda categoria è sbagliato, visto che per alcuni di loro un telaio da 310 grammi e 330 punti di inerzia è maneggevole. Aggiugo che per fare buona/ottima rece c'è bisogno di sensibilità, alcuni ne hanno più di altri a dispetto di classifica più alta. Mia opinione

Secondo te, dei vari tizi che girano online chi ha più sensibilità?

Comunque sembrerebbe vero il fatto che uno più è forte e meno sta in fissa con il cambiare racchetta:
ho avuto per un periodo come maestro una lady 50 ex campionessa del mondo a squadre e si trovava bene solo con la sua racchetta, un modello di molti anni fa, particolare di cui non ricordo il nome..

I migliori riscontri li ho avuti da racqet TV ( mauro) e Fabio Ferro anche perché ti danno una comparazione tra i telai e sembrano imparziali,

F.F. "imparziale"?

Dici che anche lui è coinvolto con il Dio denaro? Però più o meno qualche utile consiglio lo sa dare!

Non discuto. Però tante volte c'è l' impressione che se non una aperta predilezione per determinati marchi ci sia un amichevole consiglio da parte dello sponsor tecnico.

Capito ! Grazie

Io invece tra i recensori quello che preferisco è Luca di Rackets&Runners, scende abbastanza nel dettaglio rispetto ad altri

Personalmente non riesco proprio a guardare le recensioni delle racchette. 

Solo pochissimi parlano delle corde che usano e tensione. Non citano mai che tipo di corde abbinare al telaio, anche quando ci sono le rqaccomandazioni della produttore. Pero' commentano tantissimo su caratteristiche che sono dipendendi dalle corde

Donnari Massimo ha scritto:

I migliori riscontri li ho avuti da racqet TV ( mauro) e Fabio Ferro anche perché ti danno una comparazione tra i telai e sembrano imparziali,

Secondo Tennistest le racchette sono tutte fantastiche.. 

Per tornare alla Gravity 98.. una recensione italiana affermava che si potrebbe parlare di attrezzo dal feeling simile alla Prestige?

No, più una Speed delle primissime serie. Con la Prestige specie attuali non ha gran che in comune.

I tester usan le corde che anno nn usano quelle consigliate

Chiedo ai più esperti di politiche commerciali e sviluppo Head
Ci sarà anche la versione Pro 18-20, oppure questa rimane unica (perché è diversa dalle altre racchette della gamma). 
Grazie

Ma che domanda è?

Se si vedrà un'utilità di farla e ci sarà richiesta sufficiente potrebbe anche essere, ma visto che all'atto pratico la 98" fisicamente ancora non è commercializzata è tutto al di là da venire...

Eiffel59 ha scritto:

Ma che domanda è?

Se si vedrà un'utilità di farla e ci sarà richiesta sufficiente potrebbe anche essere, ma visto che all'atto pratico la 98" fisicamente ancora non è commercializzata è tutto al di là da venire...

Grazie Maestro
Chiedevo perché ho avuto modo di vederla e di giocarci per quasi 1h. 
Mi ritrovo con i commenti fatti sopra, solo che la differenza rispetto alla gravity tradizionale è (a mio giudizio) molta. 

Sia per il frame che per la giocabilitá. 
Io sono un utilizzatore Prestige, ma ho provato la gravity 18-20 Pro e la trovo un telaio “tradizionale” - alla Prestige, solo un poco più moderno. 
E con questa nuova 98 Tour, invece siamo distanti dal concetto Gravity che la Head ha portato avanti negli anni. 
Mi sembra una discontinuità importante, tanto da chiedermi se non fosse stato meglio darle un nome diverso. 
Poi questi sono mie personali considerazioni mosse da passione e curiosità che volevo condividere con il forum. 

Grazie
L.