Un saluto a tutti, questo il mio primo post. Ho giocato a tennis molto giovane (sono del 66) con ottimi risultati. La mia ultima racchetta prima di smettere è stata una head tournament director in alluminio leggermente appesantita sul manico. Stiamo parlando di un midsize da circa 345g non accordata. Ho giocato con legno (soprattutto Dunlop, Bancroft e Donnay), alluminio (head professional, head director) e graphite (head, Prince). Da quelle piccole ai piatti da 110, tutte le misure disponibili. Giocatore classico, rovescio ad una mano sia piatto che in back, servizio piatto o slice, dritto piatto o in leggerissimo spin. A rete appena possibile con attacco spesso in dritto a uscire.
Ho smesso nei primissimi anni 90 e nel 2022 approfittando di un po’ di tempo libero ho ripreso a giocare circa due/tre volte a settimana con almeno due ore con maestro palleggiatore. Al di là della ruggine iniziale e del fatto che ho quasi 60 anni, devo dire che ho ritrovato da subito il feeling con la posizione, il campo, i movimenti. La nota stonata è stata ed è tutt’ora la racchetta. Premetto che sono un giocatore che predilige da sempre il piacere del gioco al lato agonistico. Mi piace fare del buon tennis e provare colpi che mi appaghino nel gesto e nel risultato. Gioco attualmente con una Wilson Clash 100V2 che mi e’ stata consigliata come la migliore racchetta per chi ricomincia dopo una lunga pausa. All’inizio la leggerezza mi ha sconcertato (nell’81 a 15 anni giocavo senza problemi con una 360g incordata ed ero e sono tutt’ora abbastanza esile 1.78x60kg) ma poi dopo quasi due anni mi ci sono abituato, adattato diciamo. Ho sempre imputato questa perenne mancanza di feeling con il fatto di essere vecchio e di non aver più quella sensibilità di una volta. Avrei continuato così fino a quando l’altra settimana al circolo un socio mi ha fatto provare una Prince Phantom 107G di qualche anno fa(non quella verdina) per circa venti minuti. Beh per un attimo mi sono sentito ventenne, non tanto per i risultati (tendevo a tirare un po’ lungo ma 20 minuti sono pochi) ma per la sensazione complessiva di controllo ma anche di potenza. Un feeling antico e bellissimo. Quindi arrivo al dunque e scusate la lunga premessa per capire il contesto.
Può essere che la mia impostazione di tennis (che non voglio cambiare alla mia età) abbia bisogno di racchette diverse, poco profilate, un po’ più pesanti? E dopo aver realizzato (dopo due anni!) che la Clash con me non funziona, mi consigliate la Phantom 107? Phantom 100? Altro? Grazie a tutti.
Ho smesso nei primissimi anni 90 e nel 2022 approfittando di un po’ di tempo libero ho ripreso a giocare circa due/tre volte a settimana con almeno due ore con maestro palleggiatore. Al di là della ruggine iniziale e del fatto che ho quasi 60 anni, devo dire che ho ritrovato da subito il feeling con la posizione, il campo, i movimenti. La nota stonata è stata ed è tutt’ora la racchetta. Premetto che sono un giocatore che predilige da sempre il piacere del gioco al lato agonistico. Mi piace fare del buon tennis e provare colpi che mi appaghino nel gesto e nel risultato. Gioco attualmente con una Wilson Clash 100V2 che mi e’ stata consigliata come la migliore racchetta per chi ricomincia dopo una lunga pausa. All’inizio la leggerezza mi ha sconcertato (nell’81 a 15 anni giocavo senza problemi con una 360g incordata ed ero e sono tutt’ora abbastanza esile 1.78x60kg) ma poi dopo quasi due anni mi ci sono abituato, adattato diciamo. Ho sempre imputato questa perenne mancanza di feeling con il fatto di essere vecchio e di non aver più quella sensibilità di una volta. Avrei continuato così fino a quando l’altra settimana al circolo un socio mi ha fatto provare una Prince Phantom 107G di qualche anno fa(non quella verdina) per circa venti minuti. Beh per un attimo mi sono sentito ventenne, non tanto per i risultati (tendevo a tirare un po’ lungo ma 20 minuti sono pochi) ma per la sensazione complessiva di controllo ma anche di potenza. Un feeling antico e bellissimo. Quindi arrivo al dunque e scusate la lunga premessa per capire il contesto.
Può essere che la mia impostazione di tennis (che non voglio cambiare alla mia età) abbia bisogno di racchette diverse, poco profilate, un po’ più pesanti? E dopo aver realizzato (dopo due anni!) che la Clash con me non funziona, mi consigliate la Phantom 107? Phantom 100? Altro? Grazie a tutti.
)di racchette classiche ce ne sono ancora un buon numero, alleggerite secondo i canoni attuali e con potenze comunque discrete (quando non addirittura buone) pur mantenendo maneggevolezze notevoli.
”, credevo fossi io il (solo) problema. Un’ultima cosa: che corde abbineresti, ad esempio, ad una phantom 107? E ad una phantom 100? Nel passato amavo la sensazione “piena” e non molto soft. Grazie
