E' da un po' che mi chiedo se possa aver senso per me passare da una racchetta da 300 grammi ad una da 280 grammi, nel caso specifico dalla percept 100 alla vcore 100L.
Le ragioni di tale dubbio stanno nel fatto che ho 51 anni ed un fisico da sempre esile, 192 cm. di altezza per 66 kg. Gioco 1, massimo 2 ore per settimana ed il mio livello di gioco, benché privo di tessera agonistica, è equiparabile a 4.2/4.4, a seconda della giornata e della tipologia di gioco dell'avversario che incontro.
Data la mia struttura fisica, età e tecnica, non ho un tennis fatto di palle pesantissime, riesco spesso a chiudere il punto col dritto, ma rovescio ad una mano e servizio sono colpi "normali". Mi capita talvolta, dopo aver giocato, di avvertire un "affaticamento" alla spalla, non un dolore cronico, ma appunto un fastidio dovuto all'esecuzione ripetuta del servizio, soprattutto se cerco di forzarlo un po' di più. Nulla di cronico da richiedere antinfiammatori o antidolorifici, solo appunto un affaticamento non sempre presente.
Alla luce di quanto detto, può essere una buona scelta passare ad un attrezzo complessivamente più leggero, dallo swingweight inferiore, più facile da maneggiare e gestire per un "quasi anziano" dal fisico esile come il mio, che oltretutto non può passare più ore settimanali sul campo? In quali aspetti potrei beneficiarne, ed in quali invece perdere?
Le ragioni di tale dubbio stanno nel fatto che ho 51 anni ed un fisico da sempre esile, 192 cm. di altezza per 66 kg. Gioco 1, massimo 2 ore per settimana ed il mio livello di gioco, benché privo di tessera agonistica, è equiparabile a 4.2/4.4, a seconda della giornata e della tipologia di gioco dell'avversario che incontro.
Data la mia struttura fisica, età e tecnica, non ho un tennis fatto di palle pesantissime, riesco spesso a chiudere il punto col dritto, ma rovescio ad una mano e servizio sono colpi "normali". Mi capita talvolta, dopo aver giocato, di avvertire un "affaticamento" alla spalla, non un dolore cronico, ma appunto un fastidio dovuto all'esecuzione ripetuta del servizio, soprattutto se cerco di forzarlo un po' di più. Nulla di cronico da richiedere antinfiammatori o antidolorifici, solo appunto un affaticamento non sempre presente.
Alla luce di quanto detto, può essere una buona scelta passare ad un attrezzo complessivamente più leggero, dallo swingweight inferiore, più facile da maneggiare e gestire per un "quasi anziano" dal fisico esile come il mio, che oltretutto non può passare più ore settimanali sul campo? In quali aspetti potrei beneficiarne, ed in quali invece perdere?