Se gioco tanto peggioro: Perché?

Ciao a tutti,
ho 45 anni, dopo una decina d'anni di stop ho da un paio d'anni ripreso a giocare con regolarità. Gioco due volte a settimana, talvolta di più e qui sorge il problema. Quando gioco con frequenza maggiore ho come l'impressione che il mio gioco (mi considero un 3.5-4 ITR) peggiori, come se radicalizzassi i miei difetti (soprattutto nel servizio e nel rovescio) piuttosto che correggerli. Non credo sia un problema fisico, anzi lo escludo. Secondo voi perché capita e quali rimedi potrei adottare?

Grazie

Davide

...non è che le tue pretese di resa aumentano più velocemente di quanto il tuo gioco riesca a migliorare e quindi hai l'impressione di giocare peggio?

davide65 ha scritto:

Ciao a tutti,
ho 45 anni, dopo una decina d'anni di stop ho da un paio d'anni ripreso a giocare con regolarità. Gioco due volte a settimana, talvolta di più e qui sorge il problema. Quando gioco con frequenza maggiore ho come l'impressione che il mio gioco (mi considero un 3.5-4 ITR) peggiori, come se radicalizzassi i miei difetti (soprattutto nel servizio e nel rovescio) piuttosto che correggerli. Non credo sia un problema fisico, anzi lo escludo. Secondo voi perché capita e quali rimedi potrei adottare?

Grazie

Davide

Fai un paio di lezioni con un maestro serio e discuti con lui questi temi in modo da avere un check professionale su pregi e difetti del tuo livello di gioco (tecnica + fisico) e su cosa fare per migliorare. Ciao!

In effetti mi sa che seguirò il tuo consiglio.

Grazie

davide65 ha scritto:

In effetti mi sa che seguirò il tuo consiglio.

Grazie

Prego. E' l'unica strada che ti dà garanzia di ottenere qualcosa

davide65 ha scritto:

Quando gioco con frequenza maggiore ho come l'impressione che il mio gioco (mi considero un 3.5-4 ITR) peggiori, come se radicalizzassi i miei difetti (soprattutto nel servizio e nel rovescio) piuttosto che correggerli.

il consiglio di discutere della cosa con un maestro è sicuramente giusto.
resta comunque il fatto che più giochi più è probabile che capiti la volta in cui ti riesce di giocare molto bene, e allora è dura mantenere quel livello la partita successiva. è normale, se giochi tanto, avere picchi di rendimento...lavorare per migliorare la costanza di risultati ad esempio, è il mio buon proposito per questa stagione invernale

...come anche la stanchezza può essere un punto da analizzare

Quando siamo stanchi abbiamo tempi di reazione più lunghi...quidi arriviamo più tardi sulla palla con ovvie conseguenze

Il servizio poi è uno dei colpi a risentirne prima....perché bisogna partire bene col braccio...e se si parte con quel poco di ritardo...senza contare che alzare un peso verso l'alto richiede più fatica di uno spostamento laterale

Per certe persone quello che scrivi è assolutamente normale. E' come se giocando relativamente poco, la voglia di giocare ti dia quell'adrenalina in più per essere concentrato, motivato, grintoso...quando inizi a giocare di più parte di questa viene meno, e si perde in concentrazione e motivazione, e si tende a giocare peggio. A volte un piccolissimo stop aiuta.

Lo fa anche a me. A volte ho rigiocato 4 giorni di fila e al quarto giorno ti si spenge un pò la voglia che è l vero motore per noi giocatori di club.

Oltre alla scelta validissima di affidarsi ad un maestro potresti anche "spezzare "il ritmo non facendo solo la partita ma palleggiando cercando di concentrarti solo sulla corretta esecuzione dei colpi,,,mica tutta l'ora se proprio come me non riesci a rinunciare alla partitella