Il 17 maggio 1996 Stefan Edberg giocò la sua ultima partita agli Internazionali BNL d’Italia contro l’olandese Richard Krajicek. Erano i quarti di finale e lo svedese, vincitore di 6 titoli del Grande Slam (Australian Open 1985 e ’87, Wimbledon 1988 e ’90, Us Open 1991 e ’92), perse in due set: 6-4 6-3.
L’ex n.1 del mondo (in singolare e in doppio), sconfitto, fece un gesto di saluto ai quattro lati del campo. La reazione dei 10.200 del Campo Centrale fu una standing ovation mozzafiato. “Pensavo a qualche applauso ma un’ovazione così in uno stadio che non è del tuo Paese è stata davvero straordinaria. Da pelle d’oca. E’ stato bellissimo uscire dal campo in quel modo. Aver perso la partita non aveva alcuna importanza oggi” commentò dopo il match.
Krajcek descrisse così l’atmosfera di quel match: “A fare il tifo per me c’erano la mia ragazza e un nostro amico, vale a dire che eravamo tre contro 10.000”.