Veterano ha scritto: johnnyyo ha scritto: Il doppio è proprio una disciplina a sé, sempre tennis, ma altra specialità. Come la differenza tra 100m e 800m, sempre corsa su pista, ma con modalità e caratteristiche totalmente differenti.
Ma questo voi che lo praticate lo sapete benissimo.
Il fatto è che ho notato che in molti luoghi non viene proprio mai giocato.
Mi spiego meglio: nel circolo di cui faccio parte da quando sono piccolo, è sempre stato molto praticato. Sia per motivi anagrafici (es mia madre che ha 70 anni), sia aggregativi, ma anche tecnici. È molto seguito e il torneo sociale di doppio è quasi più rilevante del singolo.
Per questo motivo io l'ho sempre dato abbastanza per scontato, ma vedo che fuori non è così.
Con le coppe a squadre, ad esempio, incontriamo spessissimo ottimi singolaristi, ma il loro doppio è improvvisato. Non lo giocano mai se non al momento del bisogno in coppa, appunto.
Tra i pro purtroppo ha perso molta rilevanza, ma girano pochi soldi rispetto ai singoli e non è pubblicizzato a dovere. Peccato.
Menzione d'onore però alla Krejcikova, miglior doppista del mondo di gran lunga, ma anche ottima singolarista e campionessa slam
Il problema e' che non avendo una cultura del doppio il singolarista va in campo e attua da singolarista.
Non e' che perche' in singolo hai un servizio un buon smash ed una buona vole' puoi definirti un buon doppista.
Ovviamente il sapere servire bene smecchare e ad avere una buona vole' e' gia' un buon vantaggio,ma che puo essere vanificato se non si sa come muoversi in fase di gioco a coprire la rete.
Il tennista che non conosce i meccanismi del doppio a rete non sa cosa fare,insomma per la maggiorparte delle volte non fa il lavoro giusto di copertura della rete,perche' non sa come muoversi.
Ci sono dei movimenti specifici per coprire la rete,che se non si sanno fare rendono inefficace o per lo meno non efficace come deve essere il giocatore a rete.
Se sul servizio del mio partner non so mai dove devo andare come faccio a coprire bene o ad attaccare la palla,percio' e' indispensabile avere una comunicazione con il proprio partner come dice Taglia.
E poi dopo aver giocato la vole' devo muovermi per andare a coprire di nuovo la rete .
Insomma l'uomo a rete e' sempre in movimento che sia in fase di attacco che in fase difensiva.
Purtroppo non avendo la cultura del doppio l'uomo a rete non sa come muoversi e dove deve mettersi,e sta giocando il doppio solo perche' ci sono quattro giocatori in campo,ma non come deve essere giocato.
Buonasera a tutti,
mi fa piacere che tutti i commenti visti oggi sono tornati a un livello di collaborazione e con toni professionali
Allora,
sono d'accordo con molti commenti visti, andiamo per gradi
@Taglia1964: completamente d'accordo (vedi sopra)
@Luchino67: ti capisco perfettamente. Io infatti, ho fatto un errore a postare dei video (intesi goliardici....e poi...) che sono stati presi come campione di verita. In quello del servizio, faccio lo spaccone (cosa non da me...) per far vedere che tiro forte (a parrte gli errori tecnici). Cazzata storica.....in doppio se giochi con gente buona, ci mette solo la racchetta e la palla ti arriva tra i piedi. Molto meglio caricare in kick o slice, con buona velocita, prima e seconda costanti.
Direi quasi meglio lo slice sul veloce, a mandare l'avversario a rispondere fuori campo, media velocita e quasi sempre sufficiente, insomma, il tuo compagno ha sbagliato strategia.....meglio se seguiva il tuo consiglio di piazzare....e magari faceva meno doppi falli. Quello che e fondamentale, e avere una seconda palla di livello,e vi assicuro, che ce del lavoro dietro....ma proprio tosto, perche e anche un fatto mentale.....sopratutto se giochi una palla break.....
Tutti gli altri commenti, armonia con il partner, movimenti differenti, tutto giusto. Mi permetto di commentare due cose al VET
una, sopra in grassetto, non e solo il movimento a rete, e il movimento in ogni parte del campo diverso, anche come si copre il campo..... e funzine di dove stanno gli avversari
E qui si connetta con un altro commento, quello del colpo/tecnica: mi permetto di dissentire in questo senso: in doppio, raramente tiri i colpi come in singolo, accade raramente e quasi solo sulla diagonale del dritto se chi serve non viene subito a rete, perche gia su quella del rovescio tendono a entrare piu facilmente a rete, e non e funzione di quanto sei bravo sul rovescio....e proprio istintivo.... (almeno ai livelli nostri)
Spesso si giocano demi volee da fondo campo, o in mezzo al campo, addirittura pallonetti in demi volee, e ci sono molti colpi peculiari del doppio, che richiedono tempi (sopratutto in anticipo), e tecniche diverse.....
Io in singolo non rispondo un metro dentro il campo, in doppio si, sopratutto sul veloce.....e sono colpi che in singolo non alleni....e non impari con le tecniche canoniche. come nemmeno anticipare il back in risposta, e un colpo che in singolo si gioca solo su una seconda debole......(e solo per chi viene a rete....), e tanto meno cercare certi angoli. Ergo, nonostante le cose basiche tipo appoggi, scarico del peso, schiena etc etc.. sono validi sempre, la mia esperienza personale e che alcuni colpi richiedono sia un approccio mentale (cioe li devi provare.....come la rovesciata nel calcio, se non la pensi, non la fai....e su questo il doppio ti forza a farlo....), e poi tecnica specifica per eseguirne alcuni di essi. Il fatto che io tendo ad aprire poco, in doppio sul veloce e quasi un vantaggio......in singolo e un potenziale difetto ed errore tecnico....
Altro esempio, chi avrebbe mai insegnato il SABR? E chi lo fa? E un colpo di una difficolta enorme, che richiede una tecnica diversa dai colpi tradizionali, eppure, se hai la fortuna di beccare bene la palla, prendi il tempo all'avversario in un modo incredibile.....
ci sono 5 o 6 colpi nel doppio che sono anomali.....anche mentalmente, non sono naturali al singolarista, e non fai solo con le tecniche canoniche, non voglio entrare in polemica, mi tengo la mia idea.....rispettando chi il tennis lo insegna.
Per quanto riguarda i profi, ci sono due elementi
1) soldi, gia detto
2) il fatto che con il servizio attuale, ci sono molti meno scambi
La tendenza dei 4 colpi, sta influenzando anche quello, e addio spettacolo....il futuro non e roseo, se ha ragione il compianto Nick, che il tennis moderno e di due colpi, servizio e dritto......
pero non sara un caso che poi a vincere siano gli specialisti.......(?)
aggiungo, a livello amatoriale, nei tornei regionali qui anche a buoni livelli, su 9 punti di un singolo round, 6 sono di singolo e tre in doppio. Normalmente il doppio e un punto decisivo, ma di specialisti che lo giocano.....li conti sulla punta delle dita....infatti io fino a che non ho trovato il partner giusto, non lo giocavo piu.......